Il 60° Minuto: Hossa spinge Chicago al primo successo

Il 60° Minuto: Hossa spinge Chicago al primo successo

Dopo due sconfitte in altrettante partite, Chicago sul ghiaccio dei Sabres riassapora il gusto della vittoria; una squadra che invece non si è ancora sbloccata sono i Ducks che si fermano in casa di St Louis.

I risultati:

NY Rangers-NY Islanders 4-6 (1-2;2-1;1-3)
Anaheim Ducks-St Louis Blues 1-5 (0-2;1-2;0-1)
Pittsburgh Penguins-New Jersey Devils 3-1 (1-0;1-0;1-1)
Chicago Blackhawks-Buffalo Sabres 4-3 (1-2;2-0;1-1)
Colorado Avalanche-Philadelphia Flyers 2-4 (0-2;1-0;1-2)
Ottawa Senators-Washington Capitals 2-3OT (0-1;1-1;1-0;0-1)
Florida Panthers-Vancouver Canucks 1-2 (0-1;1-0;0-1)

Primo derby stagionale per Rangers ed Islanders, con match sin dall’avvio piuttosto fisico, la prima occasione è sulla stecca di Gaborik che steso mentre s’involava verso la gabbia di DiPietro si guadagna un rigore che però si fa parare dallo stesso goalie degli Islanders.
Gol sbagliato gol segnato, regola che non sbaglia mai infatti al 12:47 Comeau sfrutta un erroraccio di Del Zotto  che perde malamente il disco davanti alla gabbia di Lundqvist, l’ala destra ringrazia e realizza l’1-0.
I Rangers colpiti si riscattano subito e in PP un minuto più tardi pareggiano grazie a Dubinsky (Del Zotto-Rozsival); gli Islanders spingono e trovano dopo un azione insistita il vantaggio con Bailey (Comeau-Mottau) al 16:47.
Si passa al secondo tempo e gli ospiti sono più incisivi e riescono per due volte consecutive a bucare la guardia di DiPietro: prima con Del Zotto (Dubinsky-Anisimov) al 08:28 che si fa perdonare l’errore costato il primo gol, e poi è la volta di Girardi (Frolov-Staal) al 13:01che realizza il gol del vantaggio.
Gli Islanders sotto di un gol in maniera un po’ fortunosa negli ultimi secondi del tempo riescono a pareggiare, la rete è di Moulson (Hunter-Nielsen) ma  Lundqvist non è del tutto esente da colpe.
Si giunge quindi al ultimo tempo, con i Rangers che rimettono il naso avanti, al 12:46 con Anisimov (Gaborik-Callahan); i padroni di casa sono però abili a sfruttare a loro vantaggio due superiorità numeriche concesse dai “cugini” la prima finalizzata da Parenteau (Wisniewski-MoulsoN) al 15:36  e successivamente un minuto più tardi Comeau (Bailey-Mottau).
Cercando poi di accorciare le distanze gli ospiti tolgono il goalie, ma l’effetto è di concedere l’En a Nielsen.

L’avvio di match dei padroni di casa alla SBC Arena è di quelli da ricordare, passano appena 14 secondi dal primo ingaggio che Stafford (Roy-Leopold) va in gol, due minuti più tardi i tifosi di Buffalo esultano nuovamente, il gol è questa volta di Roy (Hecht-Stafford).
Chicago frastornata dopo i due gol cerca di riorganizzare la manovra e al 07:44 in PP con Kane (Keith) accorcia.
Il secondo tempo che si apre con i padroni di casa avanti 2-1 vede i Blackhawks però cercare con  insistenza il gol del pari, e questo arriva con un tiro dalla blu di Leddy (Boynton-Kopecky) che approfittando del traffico s’infila dentro la gabbia senza lasciare scampo a Miller.
A questo punto emerge la stella di Hossa, è lui che cambia volto all’incontro, con due gol a cavallo tra secondo e terzo tempo porta sul 4-2 il risultato, ribaltando l’iniziale vantaggio Sabres.
Buffalo cerca con disperazione di rimediare, ma il gol del 4-3 realizzato da Connolly (Montador-Ennis) non serve a nulla il match è vinto dagli ospiti.

Ottawa e Washington giocano la loro terza partita della stagione, e per i Senators l’obbiettivo e sbloccarsi dopo le due sconfitte, mentre per i Capitals è cercare di confermare quanto fatto nel match contro i Devils.
Il primo periodo ben giocato da entrambe le formazioni vede protagonisti i due goalie, ma quando  il cronometro è ormai agli sgoccioli arriva il gol del vantaggio Caps di Semin (Laich-Fehr).
Ottawa all’inizio del secondo tempo ha una ghiotta occasione in PP per pareggiare, ma Neuvirth  si fa trovare pronto, il gol però arriva e a segnarlo è Ruutu (Carkner-Neil) con un bel tiro dalla distanza al minuto 09:57.
I Capitals impiegano poco tempo a pareggiare: ripartenza dei padroni di casa e Fehr (Hendricks-Gordon) appostato nello slot sfrutta ottimamente il lavoro dei compagni segnando il 2-1.
Nel terzo tempo Washington rischia di dilagare e solo Leclaire ci mette una pezza, gli ospiti però dopo aver rischiato la capitolazione riescono a pareggiare grazie al pregevole gol di Shannon (Regin) al 07:20.
I Padroni di casa subito il gol ricominciano la pressione, sfiorando il vantaggio ma alla fine il tempo si chiude sul 2-2; nei supplementari Ottawa ha l’opportunità di chiudere l’incontro, ma Shannon da posizione angolata si fa parere il tiro da Neuvirth.
Mancano ormai pochi secondi alla sirena, ma questi sono più che sufficienti a Ovechkin (Carlson-Schultz) per realizzare il gol della vittoria.

È Blake Comeau (NY Islanders) il giocatore che brilla in questo lunedì 11 ottobre, i suoi tre punti (2 gol 1 assist), sono un tassello importante per la vittoria sui cugini Rangers.
Anche per Jeff Carter (Philadelphia) 2 gol che contribuiscono al successo sugli Avalanche; 41 parate sui 42 tiri ricevuti il terzo giocatore che si issa a Stella della serata è Roberto Luongo.
Tra i giocatori non citati dalla lega e tutti autori di una doppietta ci sono Matt D’Agostini (St Louis), Marian Hossa (Chicago) e Daniel Sedin (Vancouver).

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