di Andrea Valla
Nella conferenza stampa dopo la seconda partita giocata tra San Jose e Columbus si sono presentati in sala stampa per la squadra dei Blue Jackets
l’esperto attaccante Moreau e due svedesi, Huselius e Pahlsson a fare gli “onori di casa”.
Pahlsson si è detto molto felice per la vittoria, determinante è stato il fatto di restare in partita nel momento di massima pressione degli Sharks durante il terzo periodo, ed ha sottolineato l’importanza della vittoria se pur arrivata dopo l’extra time per non avere un inizio di campionato in salita.
Moreau ha invece sottolineato come l’essere coscienti di aver di fronte un avversario forte del quale avevamo molto rispetto ma nessun timore, inoltre la sconfitta di venerdi ci ha permesso di concentraci sulle cose da migliorare per la seconda partita, specialmente nel reparto offensivo e nella gestione dei power play.
Moreau ha altresi espresso il proprio gradimento per questa trasferta in terra di Svezia dove si è trovato molto bene.
Huselius ha espresso la propria soddisfazione per aver vinto contro una delle squadre più forti della Western Conference, dopo aver sfiorato la vittoria venerdi è stao bello poter giore questa sera, dimostrazione di carattere della squadra.
L’ala svedese si è complimentata con il proprio portiere Mason per aver “tenuto in piedi la baracca” nei momenti più difficili della partita.
A chi gli ha fatto notare degli ampi spazi vuoti sugli spalti, Huselius ha cercato di scendere in polemica elogiando gli spettatori che a suo dire hanno fatto più tifo rispetto alla sera precedente.
Infine ha espresso la sua soddisfazione per aver avuto la possibilità di giocare in patria cosi da poter salutare parenti e amici che non lo vedono durante la stagione agostica nordamericana.
Intanto è polemica in Svezia per il caro biglietti, evidenziato in maniera allarmante nella partita di sabato con ampi spazi vuoti sulle tribune della Globe Arena, che dati alla mano, hanno registrato 11324 spettatori nella giornata di venerdi e i soli 9537 della partita di sabato.
I principali quotidiani svedesi quali sport Expressen e Afdonbladet hanno espresso le loro preoccupazioni per le future edizioni della NHL Premiere.
Prezzi assai molto più cari rispetto alle partite della Elitserien svedese che pure raccolgono mediamente 6/7000 spettatori a partita.
Per paradosso nello stesso weekend si è giocata per l’Allsvenskan la partita Malmo-Rogle che ha avuto 11115 spettatori.
Ora, finite le partite, è tempo di bilanci e sicuramente questa polemica su caro biglietti/calo spettatori non si smorzerà molto rapidamente.