(com. stampa SG Cortina) – Il Cortina si presenta sul ghiaccio di casa per sfidare il Fassa per una match che vede le due squadre ancora a zero punti dopo due partite e quindi desiderose di risalire la classifica. Il Cortina è privo di Ryna Munce che è tornato oltreoceano a farsi curare la spalla e quindi ha concluso la sua stagione senza nemmeno iniziare il campionato. Al suo posto Adam Russo. Assente anche in attacco Roche. Nel Fassa ritorna Giudice. La prima parte della gara è appannaggio del Cortina che dopo appena 22 secondi si trova con l’uomo in più ma questa favorevole occasione non sortisce effetto per gli ampezzani. La gara è molto piacevole, sostenuta, con due formazioni che non si risparmiano. Cortina più intraprendente ma Doyle fa buona guardia mentre il Fassa ci mette un po’ di più ad organizzarsi. Al 7’ penalità per Soravia: i due minuti di superiorità dei ladini non portano alcuna rete. Al 13’ uno dei volti nuovi del Cortina, Sipotz, si cimenta in uno slalom ma la sua conclusione si perde via. L’appuntamento con il gol per i padroni di casa è solo rimandato. Al 18’ lo svedese Wennenberg sigla la rete che sblocca il risultato e che regala l’1-0 al Cortina. In una gara così equilibrata la rete ampezzana vale tanto. All’inizio del secondo tempo Cortina un po’ distratto, ma la difesa dei biancocelsti è molto brava nel chiudere con Russo la reazione del Fassa. I minuti passano, l’unica rete rimane quella di Wennenberg nel primo tempo. Il Fassa è comunque sempre alla ricerca del pareggio. Al 38’:12’’ arriva la prima penalità del secondo tempo per 2’a Rohlfs. Gli ospiti premono ma nulla da fare. All’inizio del terzo tempo, sul residuo della superiorità, Giudice si mangia un gol già fatto. Il Cortina usufruisce di altre due superiorità distinte nel terzo tempo ma il powerplay della formazione di coach McKay non è pervenuto e dopo tre partite non ha fornito neanche una rete, un dato su cui riflettere. Il Fassa, comunque, è sotto di una sola marcatura e non riesce a sfruttare la superiorità al 54’ per 2’a Burns. Si arriva così ai minuti finali. La squadra di coach Posma leva il portiere e cerca il tutto e per tutto. Il Cortina non è abbastanza freddo da colpire a porta vuota, specialmente per una certa imprecisione. Il Fassa ringrazia e Marty Wilford ad una manciata di secondi finali gela l’Olimpico per il gol del pareggio con un tiro all’incrocio che batte un incolpevole Russo. Si va all’overtime dove ancora una volta Burns finisce in panca puniti facendo rischiare il Cortina. I padroni di casa si trascinano ai rigori. Ai penalty, i primi del campionato, che sono battuti da questa stagione con una serie da tre anziché di cinque, basta la rete di Bohac che regala la vittoria ad un Fassa che esce dall’Olimpico con due punti sudatissimi.
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Cortina-Fassa 1-2 d.r. (1-0, 0-0, 0-1, 0-1)
Reti: 18:07 (1-0) Mattias Wennerberg (Giorgio De Bettin, Jonas Johansson), 19:47 (1-1=PP) Marty Wilford (Jan Bohac). rigore decisivo Jan Bohac
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