Il Metallurg Novokuznetsk supera il Langenthal 5-3

LEUKERBAD – Il Metallurg Novokuznetsk deve faticare più del dovuto per avere ragione di un modesto Langenthal. Il successo per i russi infatti è scaturito soltanto grazie a due gol nel finale. I russi hanno fatto vedere una certa superiorità tecnica e di pattinaggio, ma la giornata storta del portiere Tarasov ha rischiato di fargli fare una figuraccia.

La partita è iniziata con il Metallurg subito in avanti, ma i due powerplay consecutivi tra il sesto e il decimo minuto non sono sufficienti ai russi per passare in vantaggio. Ma a metà del primo periodo, quando le squadre tornano al completo, il Metallurg passa con un tiro del diciottenne Ilya Musin, uno dei migliori sul ghiaccio. La partita prosegue con i russi costantemente nel terzo avversario, ma il raddoppio non arriva. Anzi, è il Langenthal a segnare: fuga di Tschannen a sinistra, disco in mezzo per l’accorrente Jeff Campbell e gol.

Il secondo periodo inizia con il Metallurg in avanti. Vyglazov dalla destra mette in mezzo un disco splendido per Dudarev, ma il kazako di prima tira addosso al portiere da posizione favorevole. Poi i russi sono nuovamente in powerplay, ma l’azione è confusa e le conclusioni scarseggiano. Il Metallurg attacca a folate che il Langenthal respinge a fatica. Ghiaccio comunque non perfetto e il pubblico assiste a molte cadute anche lontano dall’azione. All’ottavo minuto in situazione di quattro contro quattro il Langenthal passa in vantaggio con un bel tiro di Wegmuller dopo un ingaggio in zona offensiva. All’undicesimo però il Metallurg pareggia con un tiro non irresistibile del canadese Mark Bomersback. Il secondo periodo non vede più nessuna emozione, il punteggio è di 2-2 alla seconda sirena.

Il terzo e decisivo periodo si apre con una penalità fischiata contro Dmitri Orlov, ma il Langenthal non riesce ad approfittare della superiorità numerica. Il Metallurg preme e va vicino al gol con Aleksandr Golovin, poi passa in vantaggio con Rinat Khasanshin, splendidamente servito da Dudarev dietro porta. Al decimo minuto un tiro dalla blu di Orlov si infrange contro il palo alla destra del portiere, e sembra che il Langenthal non sia più in grado di reggere la pressione degli avversari, ma al quattordicesimo in powerplay Lemm con un’incursione solitaria sigla il 3-3. I russi però non ci stanno e con un’azione di forza al sedicesimo di Khasanshin segnano il gol decisivo, il secondo per il veterano del Metallurg. Nel finale il Langenthal richiama il portiere ed Evgeny Belukhin fissa il punteggio sul 5-3 finale.

Prossimo appuntamento in Svizzera per il Metallurg il 26 agosto contro gli sloveni dello Jesenice.