Emanuele BadessiSerie sul 2-2
C’era chi dava già i Flyers con un piede nella fossa e vedeva Toews sollevare al cielo la Stanley Cup invece come nella migliore tradizione delle Stanley Cup Finals il “fattore ghiaccio” ha contribuito a riequilibrare la serie da parte di Philadelphia,
I giocatori della Pennsylvania infatti, sospinti dalla marea arancione presente sugli spalti del Wachovia Center, prima hanno accorciato le distanze vincendo all’ overtime il match di mercoledì, poi nel match di Venerdì hanno raggiunto il pareggio nella serie vincendo per 5-3.
Ad aprire le danze, in gara 4 ci pensa il capitano dei Flyers, Mike Richards, che dopo poco meno di 5 minuti batte Niemi in Power Play per l’ 1-0. Il raddoppio arriva attorno al 15esimo minuto con Matt Carle al primo sigillo di questa Postseason 2010. Chicago sicuramente non sta a guardare e accorcia le distanze con Patrick Sharp al 18’32”.
Quando sembra che si arriverà al primo suono della sirena sul 2-1 ecco che ci pensa Claude Giroux, il giustiziere di Chicago in gara3, a rimettere 2 reti di scarto tra le contendenti. Nel secondo periodo salgono in cattedra i goalies che, nonostante un bilancio 13-10 ai tiri rispettivamente per Blackhawks e Flyers, negano a tutti la gioia del gol.
Nel periodo finale arriva la rete del 4-1 con Ville Leino che Batte Niemi dopo un bella azione. Chicago a questo punto tenta il tutto per tutto e in meno di 4 minuti, tra il 12’01” e il 15’50” va segno prima con Bolland in doppia superiorità, e poi con Brian Campbell che fa calare il silenzio nell’arena. La rimonta degli ospiti però non si concretizza e a 25″ dalla sirena finale Jeff Carter, con i Blackhawks con 6 uomini di movimento sul ghiaccio, ruba il puck sulla blu a Duncan Keith e si invola verso la gabbia vuota per l’ Empty Net Goal che chiude il match.
Adesso, con la serie in parità si tornerà suil ghiaccio Domenica allo United Center di Chicago per Gara5.