Sconfitta onorevole per gli azzurri contro il Canada

Sconfitta onorevole per gli azzurri contro il Canada

Canada – Italia 5-1 (2-1; 2-0; 1-0)

(Mannheim) – Non era certo questa la partita da vincere per ottenere la permanenza nella Top Division, come da pronostico il Canada ha conquistato i 3 punti in palio, ma l’Italia non è rimasta a guardare le giocate delle stelle NHL della Nazionale delle foglie d’acero. Nei primi secondi a Steve Stamkos rispondeva Christian Borgatello. Alla prima distrazione azzurra i canadesi ne approfittavano per passare in vantaggio: al 2.43 Steve Stamkos aggirava la gabbia, Adam Russo respingeva con il gambale, ma il puck finiva davanti ai pattini di Corey Perry che, a due passi, gli bastava sospingere il disco oltre la linea di porta.

A metà periodo l’Italia aveva a disposizione una doppia superiorità, Nicola Fontanive, da posizione defilata passava il puck a Roland Ramoser, sul tiro del bolzanino il goalie canadese si scontrava con un suo compagno, il disco finiva in rete, ma la segnatura non era convalidata; sollecitato dal capitano Roland Ramoser il capo arbitro slovacco Vladimir Baluska visionava le immagini televisive, ma rimaneva irremovibile sulla sue decisione. I ragazzi di coach Cornacchia non si demoralizzavano, al 9.58, in quattro contro quattro Stefan Zisser impegnava Chris Mason senza alcun esito. Era solo il preludio al goal del pareggio che maturava al 12.44 con un tiro dalla blu di Michele Strazzabosco. Al 18.25 Nicola Fontanive intercettava un disco, volato in contropiede l’azione s’infrangeva sul portiere canadese. A 48 secondi dal suono della sirena Ray Whitney serviva sottoporta Kris Russell che infilava Adam Russo per il 2-1.

Nella frazione centrale, dopo un inizio interlocutorio, il Canada allungava: al 25.57 Brent Burns, entrato nel terzo d’attacco, cedeva il puck a Matt Duchene, il quale, con uno slapshot, annichiliva il portiere azzurro. L’Italia era viva, sapeva rendersi pericolosa e la difesa reggeva bene alle sollecitazioni avversarie fino al 30.37, quando, complice un’amnesia difensiva toccava capitolare nuovamente: da fondo pista Matt Duchene vedeva Steve Stamkos posizionato all’altezza del palo alla destra di Adam Russo, servitolo l’attaccante dei Tampa Bay Lightning era libero di realizzare il 4-1 senza che alcun giocatore italiano lo contrastasse.

Nel terzo tempo Rick Cornacchia decideva di dare spazio a Daniel Bellissimo, il portiere campione d’Italia diventava assoluto protagonista: al 47.44 Steve Downie imbeccava Marc Giordano, il goalie azzurro chiudeva ogni spazio sventando il pericolo. Al 10’ lo show continuava con tre parate in sequenza sui tiri ravvicinati di Evander Kane e Ray Whitney, lo stesso giocatore ci provava qualche secondo più tardi senza aver fortuna. La pressione canadese continuava al 15.04 con John Tavares, la prima scelta assoluta del draft 2009 si vedeva negata in due occasioni la gioia del goal. Al 57.19 Daniel Bellissimo doveva arrendersi al tiro di Rene Bourque che chiudeva i conti.

A fine gara Armin Helfer si dichiara “soddisfatto della partita disputata dagli azzurri, i quali hanno tenuto alto il ritmo di gara in vista della gara contro la Svizzera, centrando l’obbiettivo che si erano prefissi che gli ha permesso di uscire dal ghiaccio a testa alta”. Le prestazioni contro il Kazakistan, che hanno registrato un’involuzione del gioco della Nazionale italiana, “era frutto della stanchezza dovuta alla preparazione”.

La rete di Michele Strazzabosco per il momentaneo 1-1
httpvh://www.youtube.com/watch?v=biPBoS1UCPA

Le foto della partita: http://www.hockeytime.net/foto/archivio/mondiali-iihf-germania-2010/?album=30&gallery=338

Canada: Chris Mason (Chad Johnson) – Kyle Cumiskey – Tyler Myers – Brent Burns – Marc Staal – Kris Russell – Marc Giordano – Michael Del Zotto – François Beauchemin – Corey Perry – Rene Bourque – Steve Stamkos – Ray Whitney – John Tavares – Matt Duchene – Steve Dowie – Brooks Laich – Steven Ott – Evander Kane – John Peverley – Ryan Smyth. Coach: Craig MacTavish

Italia: Adam Russo (dal 40.00 Daniel Bellissimo) – Armin Helfer – Christian Borgatello – Michele Strazzabosco – Nicholas Plastino – Trevor Johnson – Matthew De Marchi – Armin Hofer – Roland Ramoser – Luca Ansoldi – Nicola Fontanive – Giulio Scandella – Patrick Iannone – Jonathan Pittis – Max Oberrauch – John Parco – Michael Souza – Stefan Zisser – Stefano Margoni – Manuel De Toni. Coach: Rick Cornacchia

Arbitri: Vladimir Baluska (Slovacchia) e Daniel Konc (Slovacchia) Linesmen: Anton Semionov (Estonia) e Miroslav Valach (Slovacchia)

Penalità: Canada 12 (4/2/6) -Italia 18 (6/6/6)

Tiri: Canada 45 (16/15/14) – Italia 24 (8/7/9)

Marcatori: (1-0) 02.43 Corey Perry (Steve Stamkos – Rene Bourque); (1-1) 12.44 Michele Strazzabosco (Nicholas Plastino – Micheal Souza); (2-1) 19.12 Kris Russell (Ray Whitney) PP; (3-1) 25.57 Matt Duchene (Ray Whitney – Brent Burns); (4-1) 30.37 Steve Stamkos (Matt Duchene – Kyle Cumisey); (5-1) 57.19 Rene Bourque (Tyler Myers)

MVP: Ray Whitney (Canada) e Michele Strazzabosco (Italia)

Spettatori: 7.912

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