Italia sconfitta nella prima amichevole

Italia sconfitta nella prima amichevole

di Fabrizio Bombarda

Italia  –Kazakhstan  0–2 (0-0) (0-0) (0-2)  

Stasera al Palaonda va in scena la prima delle due amichevoli consecutive che l’Italia gioca contro il Kazakhstan in vista dei mondiali. Amichevoli che servono a coach Cornacchia per definire il roster definitivo da portare in Germania e ai giocatori per trovare il ritmo necessario per giocare una competizione così importante. Gli ospiti partono subito a razzo, tanto che Tragust deve compiere due interventi consecutivi su Dudarev e Shafronov. Subito dopo i Kazaki devono affrontare due inferiorità numeriche consecutive, che però l’Italia non riesce a sfruttare. Gli azzurri soffrono infatti il gran pattinaggio e soprattutto il forecheking esasperato e al limite del regolamento dei kazaki. A metà tempo, dopo un bel tiro di Johnson è Bernard a rendersi protagonista di una bella azione sulla blu avversaria, ma sono gli ospiti a mostrarsi più pericolosi, soprattutto con tiri dalla media distanza e dalla blu. Si susseguono anche le penalità, in quanto gli azzurri sono costretti a rispondere al gioco duro degli avversari, tra l’altro molto più dotati fisicamente. Gli ultini cinque minuti di gioco vedono due belle occasioni per i kazaki e una per gli azzurri, ben costruita dalla coppia Ansoldi – Ramoser.

Alla ripresa delle ostilità è l’Italia a farsi vedere per prima in zona di attacco, con De Bettin che al volo per poco non sorprende Yeremeyev. Al 5:31 un fallo del nr.6 Litvinenko, scatena una mischia con Iannone che si becca un paio di cazzotti dal gigantesco avversario. I kazaki continuano a chiudere tutte le cariche, anche a disco lontano e spesso con le braccia alte, verso la testa degli avversari. Ciò ovviamente mette molta pressione agli azzurri che a volte buttano via qualche disco per evitare la carica. In questo secondo periodo si mettono in evidenza Parco e Ramoser in attacco e Borgatello e Helfer in difesa. A metà tempo Cornacchia sostituisce Tragust con Bellissimo.

Dopo due tempi senza gol, i 1500 del Palaonda sperano di vedere finalmente qualche marcatura. Dopo un paio di minuti un errore di Borgatello consente a Fadeyev di battere a rete ma Bellissimo risponde alla grande. Ora il Kazakhstan allenta leggermente la pressione, pur continuando a portare parecchie cariche. All’ottavo minuto gli ospiti sprecano prima una grande occasione, e poco dopo sbattono contro un grande Bellissimo. L’Italia tenta qualche azione di rimessa, affidandosi alla rapidità dei propri “piccoli” e all’esperienza dei propri senatori, ma il portiere ospite non è mai impegnato in maniera davvero pericolosa. Al 10:38 il risultato si sblocca. Con Pittis in panca puniti, il nr. 48 Starchenko è bravo a raccogliere un rimbalzo e a superare Bellissimo da due passi. Tre minuti dopo lo stesso Starchenko viene spedito nel penalty box ma la grande occasione per l’Italia non viene sfruttata dai ragazzi di Cornacchia che però continuano a crederci tentando di schiacciare i kazaki nel loro terzo difensivo. Al 16:40 Marco Insam è bravo a lavorare un disco a sponda e a servirlo al centro dove l’accorrente Parco si trova da solo davanti al portiere che però è bravo a neutralizzare la minaccia. Al 18:42, quando Cornacchia sta pensando di avvalersi del sesto uomo di movimento, il Kazakhstan raddoppia. Un veloce contropiede consente a Spiridonov di tirare verso Bellissimo il quale non vedendo partire il tiro non riesce a trattenerlo, consentendo al nr.49 Shin di raddoppiare chiudendo di fatto la partita. Italia buona in difesa ma troppo leggera in attacco e che soffre troppo la fisicità dell’avversario. Ottimo test comunque per gli azzurri che domani avranno la possibilità di prendersi la rivincita.

Il Tabellino: 3°Tempo: 10:38 Starchenko (PP) (Shafranov,Savchenko) – 18:47 Shin (Spiridonov)

Migliori in campo: Italia: Borgatello  –  Kazakhstan: Yeremeyev

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