WM18 – Ancora Usa. Svizzera quinta

WM18 – Ancora Usa. Svizzera quinta

Il mondiale under 18 parla scandivavo con Svezia e Finlandia che vincendo i loro gironi volano direttamente in semifinale. Aspetteranno rispettivamente la vincente di Russia-Svizzera e USA-Repubblica Ceca.
I play-off si giocheranno a Minsk mentre il girone di relegazione a Bobruisk con Canada e Slovacchia che partono con 3 punti, Bielorussia e Lettonia 0.

Tutta la prima fase

Quarti di finale, 19/4
(seconde e terze)
USA – Rep. Ceca 6-0 (2-0, 3-0, 1-0)
Russia – Svizzera 4-3 (2-0, 1-0, 1-3)

(20-4) – Passaggio in semifinale liscio per gli USA, spinoso per la Russia ai danni di una Svizzera confermatasi rivelazione del torneo. S’era messo tutto bene per la Sbornaja di Misha Vassilev, l’ex Varese, Bolzano e Pontebba: 4-0 fino a 5 minuti dalla fine con Evgeni Kuznetsov (inferiorità numerica), Shalunov e la doppietta di Roman Berdnikov. Negli ultimi 5 minuti però qualcosa è successo e i russi rischiano il patatrac. Segnano Reto Schmutz e Kaj Leuenberger in 35 secondi, li imita Gregory Hofmann al 58:56 con i rossocrociati senza Lukas Meili in porta per giocare in 6. Il minuto finale più lungo per la Russia: con ancora Meili fuori dai pali la Svizzera sfiora il pareggio ma la sirena risveglia i russi dall’incubo. La Russia è in semifinale con la Svezia. La nazionale di Celio invece giocherà per il quinto posto contro la Cechia (sesta l’anno scorso sconfitta dalla Svezia 2-4) con due vittorie in attivo (Bielorussia e Canada) e tre sconfitte contro dei mostri sacri quali americani, svedesi e russi.
Gli USA liquindano la Repubblica Ceca per 6-0 e troveranno in semifinale la Finlandia. Contro i Cechi tripletta di Austin Czarnik e marcature di Saad, Shore e Rust. Shutout per Campbell. Nelle 8 semifinali giocate dagli Stati Uniti al mondiale under 18 solo il 2003 è stato un anno infruttuoso. L’accesso alla finale vorrebbe dire la settima medaglia consecutiva.

Semifinali, 21 aprile
Finlandia – USA 0-5 (0-1, 0-2, 0-2)
Svezia – Russia 3-1 (1-1, 0-0, 2-0)

(21-4) – Sarà la rivincita tra gli USA campioni del mondo in carica e la Svezia la finale del mondiale 2010. Le due squadre si sono già incontrate all’esordio di questo torneo che vide la vittoria svedese per 4-2. E’ stata la prima e unica sconfitta degli USA che dopo quel giorno ha messo a filotto 5 vittorie, 28 reti fatte e 2 subite. 3 shutout per Jack Campbell (Canada, Cechia e Finlandia) di cui gli ultimi due consecutivi. In semifinale gli americani hanno sconfitto la Finlandia, vincitrice del suo girone, con un netto 6-0: doppietta di Nick Shore e reti di Nieto, Clendening e Tinordi.
La Svezia ora trema, seppur ancora imbattuta in questo mondiale. In semifinale la nazionale delle Tre Corone ha battuto la Russia 3-1 rimontando lo svantaggio iniziale in powerplay di Valdislav Kartayev, prima rete personale al mondiale. Il pareggio è giunto 4 minuti dopo con Rensfeldt e per tutti i primi due periodi è un assedio svedese verso la gabbia di Vasilevski. La fase decisiva della gara arriva tra il 49° e il 50° quando nel giro di 90 secondi segnano Adam Larsson in powerplay e Granlund, decisivo in queste ultime partite. Gli animi si scaldano e al suono della sirena parte una scazzottata che coinvolge Barbashev e Apalkov per la Russia contro Nordström e lo stesso Larsson per la Svezia.
Alla Russia non riesce la riconferma della finale dell’anno scorso e deve accontentarsi della sfida per il bronzo contro la Finlandia. Nel girone di qualificazione vinsero gli scandinavi 5-4.
La Svezia torna in finale dopo 11 anni, e sul podio dopo 3. Per gli americani è la sesta finale.

Finali
5°-6° 22/4 Rep. Ceca – Svizzera 5-6 (0-1, 4-4, 1-1)
3°-4° 23/4 Finlandia – Russia 5-1 (0-0, 1-0, 4-1)
1°-2° 23/4 Svezia – USA 1-3 (0-1, 0-2, 1-0)

(22-4) – Rep. Ceca – Svizzera 5-6 (0-1, 4-4, 1-1)
La Svizzera chiude nel migliore dei modi il suo mondiale con un quinto posto secondo solo all’argento del 2001. I rossocrociati partono bene e chiudono il primo tempo con la rete di Lammer. Il secondo tempo è il festival del gol ma le reti si distribuiscono omogeneamente, 4 a testa. La Cechia pareggia in inferiorità numerica col solito Holik subito in avvio di ripresa ma Hofmann della Svizzera è atrettanto veloce e replica 26 secondi dopo per poi raddoppiare al 27°. La gara è avvincente e al 2-3 ceco di Filippi risponde ancora lo svizzero Lammer. In un minuto intorno al 33° la Repubblica Ceca ritrova il pareggio con Frk e Sekac (che sfrutta un’indecisione del portiere dietroporta) ma proprio allo scadere Joel Vermin ristabilisce il vantaggio. Nel terzo tempo la Svizzera va acora in rete con lo stesso Vermin che cadendo riesce a segnare un gran gol, e questa volta è la fuga vincente. Sekac segna in inferiorità numerica il 5-6 ma a soli 34 secondi dalla fine.

(23-4) – Finlandia – Russia 5-1 (0-0, 1-0, 4-1)
La Russia di Misha Vassilev rimane giù dal podio. Sorride la Finlandia che, persa l’unica partita del mondiale in semifinale contro gli USA, si rifà nella finalina stravincendo 5-1 e portando a casa il secondo bronzo consecutivo. Una specie di miracolo comunque per i nordici di Sakari Pietila con parte della squadra influenzata e l’assenza per infortunio del goalie titolare Sami Aittokallio già da subito.
Il risultato si sblocca solo al 36° con la rete di Pulkkinen ma nel terzo periodo fioccano 4 reti che mettono KO la Russia. Segnano Mikael Granlund (assistito dal fartellino Mikael), Donskoi e due reti ancora di Teemu Pulkkinen che con la tripletta odierna sale a 10 gol al mondiale. La rete della bandiera è di Galimov allo scadere dopo una rissa furibonda al 57:42 nata da una carica di Nesterov con i finlandesi Hovinen, Partanen e Moisio da un lato e Shalunov, Armastsev e Nesterov dall’altra.

(23-4) – Svezia – USA 1-3 (0-1, 0-2, 1-0)
Ancora americani sul tetto del mondo, riconferma dello scorso anno nell’under 18 e di quest’anno dell’under 20. Con i giovani una bella rivincita americana sul Canada. Ci sono poi due giocatori che hanno messo al collo le tre medaglie d’oro conquistate in due anni: si tratta di Jason Zucker e dello straordinario Jack Campbell, premiato sia dai media che dai tecnici come miglior portiere del mondiale. E non si poteva fare altrimenti, con una rete subita in tre partite di play-off.
In finale gli USA hanno ritrovato la Svezia, l’unica squadra che in precedenza li aveva battuti. Questa volta davanti ai 15.000 della Minsk Arena è finita con la vittoria 3-1 grazie alle reti di Moffatt, Faulk e dell’italo Rocco Grimaldi. La rete della Svezia giunge al 46:54 ad opera di Rensfeldt (sesta rete) che fissa l’imbattibilità di Campbell a 274 minuti e 56 secondi. Dopo la rete al 11:58 subita contro la Svizzera Campbell ha infatti offerto tre shutout contro Canada, Rep. Ceca e Finlandia. Nella partita contro la Bielorussia in porta c’era Andy Iles.

___________________________

Relegarion round, 20, 21, 22 aprile
Slovacchia – Bielorussia 5-1 (1-0, 2-1, 2-0)
Canada – Lettonia 5-1 (2-0, 1-1, 2-0)
Canada – Slovacchia 4-2 (4-0, 0-1, 0-1)
Bielorussia – Lettonia 4-5 rig (1-1, 1-2, 2-1, 0-0, 0-1)

(20-4) – Slovacchia – Bielorussia 5-1
La prima gara di relegation round finisce con la vittoria della Slovacchia 5-1 con l’unica rete di casa che valeva il momentaneo 1-3. Salvo una clamorosa vittoria lettone sul Canada, la Slovacchia è salva indipendentemente dalla sfida contro con i canadesi. Domani potrebbe gia essere tutto deciso. Classifica: Slovacchia 6 (2 partite), Canada 3 (1), Lettonia 0 (1) e Bielorussia 0 (2)

(21-4) – Canada – Lettonia 5-1
Vince ma senza strafare il Canada che con la Slovacchia sono le squadre che resteranno al mondiale del prossimo anno. Lettonia e Bielorussia sono pertanto retrocesse. Le sfide di oggi sono solo una passerella e qualche punticino in più per il ranking. Classifica: Slovacchia 6 e Canada 6,  Lettonia e Bielorussia 0

(22-4) – Canada – Slovacchia 4-2 (4-0, 0-1, 0-1), Bielorussia – Lettonia 4-5 rig (1-1, 1-2, 2-1, 0-0, 0-1)
Epilogo agrodolce per il Canada che vince sottovoce l’ultima gara di questo sfortunato mondiale contro la Slovacchia per chiudere al settimo posto. Peggior risultato della sua storia nell’under 18. Partita chiusa nel primo tempo con 4 reti canadesi a firma di Shipley, Howden, Spooner e Thomas, questi ultimi in doppio e singolo powerplay. La Slovacchia accorcia nel secondo tempo con Marincin (5 contro 3) e al 47° con Kalinac ma non è sufficiente per battere il Canada.
Più avvincente la sfida per l’ultimo posto tra le già retrocesse Bielorussia e Lettonia. Entrambe non hanno mai vinto e alla fine a spuntarla è stata la Lettonia seppur ai rigori. Continui capovolgimenti di fronte col vantaggio bielorusso subito vanificato 30 secondi dopo. Doppio vantaggio sloveno nel secondo tempo e ancora pareggio con il 3-3 allo scadere del powerplay passati 40 secondi dell’ultimo periodo. Nuovo vantaggio dei padroni di casa e riaggancio lettone 4 minuti dalla fine. Ai rigori segnano tutti tranne Gavrus che tira alto.
Classifica finale: Canada 9, Slovacchia 6,  Lettonia 2, Bielorussia 1

___________________________

Ranking finale 2010

  1. Stati Uniti
  2. Svezia
  3. Finlandia
  4. Russia
  5. Svizzera
  6. Rep. Ceca
  7. Canada
  8. Slovacchia
  9. Lettonia (retrocessa)
  10. Bielorussia (retrocessa)

Il riepilogo dei mondiali

All Star Team tecnico
Portiere: Jack Campbell (USA)
Difensore: Adam Larsson (SVE)
Attaccante: Teemu Pulkkinen (FIN)

All-Star Team del Media
Portiere: Jack Campbell (USA)
Difensori: Adam Clendening (USA); Adam Larsson (SVE)
Attaccanti: Johan Larsson (SVE); Evgeni Kuznetsov (RUS); Teemu Pulkkinen (FIN)
MVP: Jack Campbell (USA)

Marcatori:
                  Team  GP  G  A Pt PIM +/-
1 PULKKINEN Teemu  FIN F 6 10  5 15  10  -2
2 LARSSON Johan    SVE F 5  6  8 14   0  +8
3 GRANLUND Mikael  FIN F 6  4  9 13   4   0
4 RENSFELDT Ludvig SVE F 6  6  6 12   4  +7
5 KUZNETSOV Evgeni RUS F 7  5  7 12   6  +8

Portieri:
                   Team MIP    GA SVS  SVS%  GAA SO
1 CAMPBELL Jack     USA 359:39  5 138 96.50 0.83 1
2 GUSTAFSSON Johan  SVE 238:10  8  90 91.84 2.02 3
3 VASILEVSKI Andrei RUS 272:03 12 104 89.66 2.65 5
MIP = minuti giocati
GA = gol subiti
GAA = gol subiti a partita
SVS = parate
SO = shutout

Albo d’oro
(località, podio)
2010 (Minsk) – USA – Russia – Finlandia
2009 (Fargo) – USA – Svezia – Finlandia
2008 (Kazan) – Canada – Russia – USA
2007 (Tampere-Rauma) – Russia – USA – Svezia
2006 (Ängelholm-Halmstad) – USA – Finlandia – Rep. Ceca
2005 (Ceské Budéjovice-Plzen) – USA – Canada – Svezia
2004 (Minsk) – Russia – USA – Rep. Ceca
2003 (Yaroslavl) – Canada – Slovakia – Russia
2002 (Pieštany-Trnava) – USA – Russia – Rep. Ceca
2001 (Heinola-Helsinki-Lahti) – Russia – Svizzera – Finlandia
2000 (Kloten-Weinfelden) – Finlandia – Russia – Svezia
1999 (Füssen-Kaufbeuren) – Finlandia – Svezia – Slovakia

Come saranno i mondiali 2011

Mondiale: Stati Uniti, Svezia, Finlandia, Russia, Svizzera, Rep. Ceca, Canada, Slovacchia, Germania, Norvegia

Div I: Lettonia, Bielorussia, Danimarca, Ungheria, Giappone, Polonia, Kazakhstan, Francia, Sud Corea, Gr.Bretagna, Italia, Slovenia

Div II: Austria, Lituania, Romania, Ucraina, Croazia, Olanda, Serbia, Estonia, Spagna, Belgio, Cina, Nuova Zelanda

Div III: Islanda, Australia, Turchia, Messico, Taipei, Sud Africa, Bulgaria, Israele, Mongolia, Irlanda

(foto IIHF)

Ultime notizie
error: Content is protected !!