Il 60° minuto: St. Louis onora l’ultima partita in casa di Tkachuk

Il 60° minuto: St. Louis onora l’ultima partita in casa di Tkachuk

di Nicola Sbetti

Philadelphia Flyers – New York Rangers 3-4 (1-2; 2-2; 0-0)
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. I New York Rangers non potevano permettersi passi falsi contro una diretta concorrente se volevano ancora sperare nei playoff. L’incontro è stato deciso nel secondo terzo di gara da Marian Gaborik alla 42° rete in stagione. L’attaccante slovacco, due minuti dopo la seconda rete di Richards che aveva impattato l’incontro sul 3-3, è stato abilissimo a sfruttare un errore nel controllo del disco da parate della difesa di Philadelphia ed ha insaccato un chirurgico wrist shot alle spalle di un attonito Boucher (21/25). Con questa vittoria i Rangers hanno raggiunto i Flyers a 86 punti e sono più che mai in corsa, assieme a Canadiens e Bruins, per i tre rimanenti posti – playoff della Eastern Conference.

Atlanta Thrashers – Washington Capitals 2-5 (0-1; 2-1; 0-3)
Sesta vittoria su sei incontri per Washington su Atlanta quest’anno. Nonostante le reti di Artyukhin e MacArthur i Thrashers hanno potuto resistere solo per i primi due periodi alla premiata ditta Ovechkin – Backstrom – Semin capace di produrre ben 9 punti; due goal e un assist per Ovechkin e Backstrom, tre assist per Semin. Con questa doppietta Ovechkin raggiunge quota 50 goal per la quarta volta in cinque stagioni di Nhl. Per i dominatori della regular season va a referto anche Jason Chimera.

Detroit Red Wings – Columbus Blue Jackets 1-0 SO (0-0; 0-0; 0-0; 0-0 SO; 1-0 OT)
Detroit, contro una squadra che non ha da tempo più nulla da chiedere alla propria stagione, fatica a vincere ma continua la sua incredibile rimonta. Ora i Red Wings sono saliti al quinto posto della Western Conference. I protagonisti indiscussi della serata sono stati i portieri. Mason pur parando 45 tiri non ha potuto portare a casa la vittoria, Howard (22/22) ha avuto meno lavoro ma è stato altrettanto impeccabile. Alla fine è Todd Bertuzzi con un colpo di rovescino a chiudere i conti in favore di Detroit nella lotteria degli shootout.

Anaheim Ducks – St. Louis Blues 3-6 (1-1; 2-1; 0-4)
Festival del goal in una partita che non aveva nulla da dire ai fini della classifica. I Blues si aggiudicano la contesa nonostante la doppietta di Beleskey onorando così l’ultima partita in casa di un grandissimo campione che ha fatto la storia dell’Nhl. L’andamento della partita conta però relativamente in quanto sugli spalti la gente è venuta per salutare l’ultima partita in casa di Keith Tkachuk. Per lui parlano i numeri: 538 goal, 527 assist per un totale di 1065 punti in 1201 partite giocate con le maglie dei Jets, dei Coyotes dei Thrashers e dei Blues. Anche ieri sera Keith ha contribuito alla vittoria della sua squadra con due assist.
Alla sirena il disco finale è incollato alla sua stecca, dopo di che arriva il momento degli abbracci, prima quello dei compagni poi quello dei figli con gli spettatori sugli spalti che lo omaggiano per tutta la durata della cerimonia.

Colorado Avalanche – Chicago Blackhawks 2-5 (0-2; 1-1; 1-2)
Grazie alla vittoria sugli Avalanche gli Hawks raggiungono la vetta della Western Conference. Colorado, priva di diversi titolari, non ha opposto una grande resistenza in un’incontro che potrebbe anche essere un anticipo di playoff. Da segnalare la doppietta di Colin Fraser per gli Hawks e il primo goal Nhl per Ryan Stoa. Buona la prova del goalie di Chicago Niemi (30-32), più incerto Budaj soprattutto in occasione del terzo goal realizzato da Sharp.

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