Andrea VallaLe bottiglie di spumante che le ragazze dell’Agordo campione in carica si erano portate dietro per festeggiare l’undicesimo scudetto sono rimaste tappate. Si va a gara 3 in quel di Alleghe. Eagles con il lutto al braccio per la prematura scomparsa del consigliere FISG Dario Saletta che tanto si era prodigato proprio per l’hockey femminile. Per lui grande ovazione al termine del minute di silenzio iniziale.
Non ci sono parole per descrivere quanto si è visto in campo in gara due ieri della finale per l’assegnazione del titolo di campione d’Italia 2009/10. Una partita entusiasmante con tutti gli ingredienti che fanno grande questo sport: azioni da gol, ben 11 marcature, gioco fisico, soprattutto per l’hockey femminile e giochini tattici dei due coach. Una partita che avrebbe smentito anche i più acerrimi critici dell’hockey femminile. Ma evidentemente tra gli spettatori non ce n’erano. Le Eagles sempre orfane dal capitano Evelyn Bazzanella e Anne Palaoro per infortunio. Agordo al gran completo, caso mai fosse da festeggiare il titolo, aspettativa non del tutto illogica visto il 4:1 rifilato alle Eagles in gara uno. E l’Agordo fa capire subito le intenzioni bellicose soprattutto con le solite ignote Eleonora Dalprà e Federica Zandegiacomo particolarmente agguerrite. Passata la catalessi iniziale durante la quale subiscono l’Agordo, le Eagles iniziano a spostare in avanti il baricentro e costruiscono occasioni anche più nitide dei campioni in carica. Al 6° del primo tempo gli sforzi sono premiati e il portiere dell’Agordo Jennifer Bressan che si dimostra molto insicura è battuta. Michela Angeloni agguanta il disco nel proprio terzo lo porta in zona di attacco, ritarda furbescamente per attendere l’arrivo di Wally Kaser e le mette un disco sulla spatola che il numero 24 delle Eagles non sbaglia. Numerose altre occasioni create dalle bolzanine non hanno la medesima buona sorte. Si sa: gol mancato, gol segnato. Infatti. Al 14° l’Agordo pareggia con Federica Zandegiacomo che sfrutta l’assist di Manuela Xaiz. La difesa delle aquile non brilla per lucidità. E non lo fa neppure al 18° consentendo a Eleonora Dalprà, ancora su assist di Manuela Xaiz, di raddoppiare. La partita sembra andare come da copione: le Eagles non riescono a capitalizzare le occasioni create e l’Agordo mette nel sacco 2 su 6. La prima pausa porta consiglio. Coach Max Fedrizzi non ha da recriminare sull’impegno delle sue ragazze ma chiede più testa. Sembra comunque che l’Agordo faccia più tesoro delle indicazioni del coach delle Eagles. Al 2° del secondo tempo le Eagles si ritrovano in inferiorità numerica e Silvia Toffano mette alle spalle di Giulia Mazzocchi il gol del 3:1 per le ospiti. La marcatura lascia il segno, ma non nella maniera sperata dall’Agordo. Wally Kaser & C aumentano il ritmo e bersagliano la porta agordina. Al 5° Diana Da Rugna sfrutta i preparativi di Miriam Farinella e Wally Kaser e insacca per il 2:3 dal punto di vista delle Eagles. Qualche secondo dopo Rebecca Fiorese e Wally Kaser confezionano un disco invitante per Michela Angeloni che fa centro. 3:3, le Eagles sono nuovamente in partita. Il coach dell’Agordo regisce e sostituisce il portiere. Con successo perché all’8° Sabrina Viel porta nuovamente in vantaggio l’Agordo su assist di capitan Manuela Friz e Silvia Toffano. Il 4:3 è frutto di una situazione di superiorità numerica per l’Agordo. Tocca a Sabrina Hofer a ristabilire le sorti della partita. Al 15° si dimostra più lesta di Silvia Grottanelli, si impossessa il disco prima che questa possa bloccarlo e lo alza sotto la traversa. Max Fedrizzi deve però assistere sconcertato all’immediato ritorno dell’Agordo che va nuovamente in vantaggio subito dopo l’ingaggio a centrocampo. Sul tiro di Silvia Toffano imbeccata da Agnese Tartaglione e Manuela Xaiz Giulia Mazzocchi non si dimostra impeccabile e Fedrizzi reagisce. Richiama in panchina Giulia Mazzocchi e butta in mischia la non ancora quindicenne Daniela Klotz al debutto in serie A. Il cosiddetto hook off serve per scuotere la squadra. E’ effettivamente il momento chiave. La squadra si ricompatta attorno al giovanissimo portiere e ritrova la lucidità. Il pareggio arriva con l’Agordo in inferiorità numerica. Wally Kaser appoggia per Rebecca Fiorese il cui tiro è deviato da Michela Angeloni e diventa imparabile per il goalie dell’Agordo. L’Agordo accusa il colpo. L’ultimo tempo è una magistrale prova delle Eagles come ritornare in partita. Al 4° Beatrix Larger sfrutta al meglio un passaggio di Wally Kaser e mette alle spalle di Silvia Grottanelli in back il gol del sorpasso. L’Agordo sostituisce nuovamente portiere. Sul fronte opposto Daniela Klotz sigilla la gabbia e dice no a più riprese ai tentativi delle avanti agordine e alla fine coronerà la sua prestazione con un mini shut out nella sua prima gara. Le Eagles ben impostate tatticamente da Max Fedrizzi non fanno l’errore di farsi pressare e anzi aggrediscono le pinguine già nel loro terzo disturbando le azioni sul nascere. A metà del terzo tempo un’ulteriore tegola sulle Eagles. Dopo gli infortuni di Evelyn Bazzanella e Anne Palaoro esce di scena anche Rebecca Fiorese che dopo una spinta sbatte contro la balaustra e si rompe il crociato del ginocchio sinistro. Al termine della partita la soddisfazione è grandissima, atteso che le ragazze, grazie a una prestazione compatta e convincente e tantissima voglia di vincere sono riuscite a volgere a proprio favore una situazione che sembrava compromessa. In grande spolvero tra le fila delle Eagles l’inossidabile Wally Kaser che ci ha messo lo zampino in quattro delle sei marcature e Michela Angeloni, autrice di una doppietta. La vittoria è dedicata a Dario Saletta che da sempre sapeva che l’hockey femminile può essere emozionante.
EV Bozen Eagles – HC Agordo 6:5 (1:2)(4:3)(1:0)
Marcature: Waltraud Kaser (EVB, 05.22 – Michela Angeloni), Federica Zandegiacomo (AGO, 13.35 – Manuela Xaiz), Eleonora Dalprà (AGO, 17.53 – Manuela Xaiz), Silvia Toffano (AGO, 21.39 – Eleonora Dalprà), Diana Da Rugna (EVB, 24.04 – Miriam Farinella, Rebecca Fiorese), Michela Angeloni (EVB, 24.25 – Rebecca Fiorese, Waltraud Kaser), Sabrina Viel (AGO, 27.56 – Manuela Friz, Silvia Toffano), Sabrina Hofer (EVB, 34.12), Silvia Toffano (AGO, 34.30 – Agnese Tartaglione, Manuela Xaiz), Michela Angeloni (EVB, 37.39 – Waltraud Kaser, Rebecca Fiorese), Beatrix Larger (EVB, 43.34 – Waltraud Kaser)
Penalità: EV Bozen Eagles 10 – HC Agordo 10
Gara 3 della finale per lo scudetto: mercoledì, 31.03.2010 -19.00 h – HC Agordo vs EV Bozen Eagles ad Alleghe