Simone Quargnaldi Marina Tavosanis
Inizio match a tutta velocità con valanghe di occasioni da parte di entrambe le formazioni. Già a 38 secondi il Bolzano si rende pericoloso con Jardine; le aquile non stanno a guardare, portandosi in avanti prima con Lavrentiev poi con Rigoni, ma il risultato resta invariato. Poco dopo, però, la situazione cambia: gli altoatesini si portano in attacco prima con F. Ramoser, poi con Jardin e infine Clair, al 9.49, riesce ad insaccare Hocevar. Non passa nemmeno un minuto, quando Lutz con una sberla dalla blu trova il pareggio. La partita si fa più intensa: i bianco rossi si fanno vedere con Clair che chiama ad un intervento miracoloso il Golie friulano. Al 17.13 arriva il gol tanto cercato messo a segno da Felicetti. Fine primo periodo 2-1.
Cambia il tempo ma non l’intensità. Numerosi sono gli attacchi dei due team: da una parte Jardin, Di Lauro con un tiro da sotto porta e dall’altra Raduns che ci prova con un tiro in diagonale, poi Kuznik e infine Guerin che manca d’un soffio la rete. Gli avversari chiudono i giallo-blu nel loro terzo difensivo, ma al 12.51 i friulani si riportano in attacco con Lutz che mette alla prova i riflessi di Hakkinen. Al 14.34 arriva la terza marcatura per il Pontebba messa a segno da Ciresa su assist di Lavrentiev. I bolzanini riescono ad alzare la testa con Pittis che, al 17.23, infila il puck alle spalle di Hocevar (3-1). A quasi due minuti dalla fine del drittel salvataggio miracoloso sulla riga da parte del portiere friulano.
I friulani tentano in tutti i modi di assicurarsi il risultato e a 29 secondi ci riescono con un bel gol di Guerin su assist di Felicetti. Il Bolzano non si perde d’animo e prova ad attaccare prima con R. Ramoser e poi con Riihijarvi ma Hocevar si impone. In questo periodo è il Pontebba a fare la partita provando ad allungare le distanze prima con Lavrentiev e poi con Raduns che manca di poco la gabbia.
Al 13.24 Mather tenta di rendere meno amara la sconfitta, ma nulla cambia. Inutili i tentativi degli avversari a fine periodo, la sirena segna la vittoria delle aquile per 4-2.