Classica finale per il bronzo tra le due eterne rivali scandinave. Le amichevoli di questa stagione sono state tutte in favore della Svezia: doppio 2-1 all’overtime al 4 Nazioni di novembre, 2-0 all’Euro Hockey Tour di dicembre e 4-1 al 6 Nazioni di gennaio. Persino l’under 18 ha sorriso alle svedesi con un 4-1 al 4 Nazioni di categoria. Tuttavia sono altre le partite che contano e gli ultimissimi mondiali sono stati invece ad appannaggio finlandese: 4-1 nella finalina dell’anno scorso e 3-2 in Cina nel gironcino del 2008. Precedentemente era la Svezia a battere le Leonesse: 1-0 per il bronzo nel 2007 (dopo lo 0-1 nel gironcino) e 5-2 nel 2005.
Nel line-up a sorpresa il tecnico svedese Elander lascia fuori Kim Martin in favore di Sara Grahn, come riconoscimento delle migliori prestazioni (85.71%) del backup dell’eroina di Torino 2006 (80%). Top scorer svedese Pernilla Winberg con 5 punti, nessun leader per le attaccanti finlandesi che si sono spartite il bottino durante il torneo. Da parte del coach Pekka Hämäläinen confermatissima Noora Räty che ha resistito come ha potuto all’assalto infernale canadese stabilendo la sua statistica sull’88,29%
Dopo un primo tempo combattuto ma a reti inviolate, sblocca il risultato al 25° Heidi Pelttari per la Finlandia con un tiro di polso sotto la traversa. La sfida è tesa, gli animi si
La Finlandia reagisce bene e ristabilisce il vantaggio al 37°: ci pensa Michelle Karvinen (a sinistra) che raccoglie un passaggio di Linda Välimäki, si invola sulla destra e
La Svezia ha sfoderato una leggera superiorità ma deve ringraziare il suo special team.
Tra poche ore nel derby nord-americano ci si gioca l’oro.
Finlandia-Svezia 3-2 ot (0-0, 2-1, 0-1, 1-0)
Marcatrici: 24:24 (1-0) Heidi Pelttari, 32:24 (1-1=PP) Maria Rooth, 36:02 (2-1) Michelle Karvinen, 45:09 (2-2) Danijela Rundqvist, 62:33 (3-2) Karoliina Rantamäki
Tiri: 24-18 (7-7, 8-2, 6-9, 3-0)
Penalità: 14-12 (4-2, 6-6, 4-4, 0-0)