4 Nazioni: Grandi emozioni nella prima giornata del “Vuerich”

4 Nazioni: Grandi emozioni nella prima giornata del “Vuerich”

Ieri si sono giocate le prime due partite del 4 Nazioni in svolgimento a Pontebba dedicato alle selezioni Under 18: Austria-Francia e Slovenia-Italia.

Francia-Austria 4-3 rig (2-2, 1-0, 0-1, 0-0, 1-0)

Nel primo match, i galletti hanno sorprendentemente avuto ragione delle aquile, sconfitte ai rigori dopo una partita molto equilibrata.
Fin da subito si è visto che la nazionale francese non farà solo da spettatrice al torneo: già al quarto minuto i galletti si portano avanti, grazie ad una botta del difensore Paillie, assistito da Thillet, in superiorità numerica. L’Austria non ci sta, e spinge fino a raggiungere il pareggio, all’undicesimo minuto (Markus Pock, assistito da David Rassi). Non passano che dieci secondi, e i Francesi sono di nuovo avanti, stavolta con Thillet, autore dell’assist della marcatura precedente. L’Austria non si aspettava forse una Francia così competitiva, e in panca puniti finiscono ben 8 aquile. Nonostante tutto, la nazionale alpina riesce a pareggiare i conti, subito prima della fine del periodo, con Macierzynski.
Nel secondo drittel salgono in cattedra i due portieri: Koren e Zirngast si superano più volte, e nonostante gli Austriaci passino quasi metà periodo con l’uomo in meno, gli avversari riescono a segnare solo una volta, e ancora con Dimitri Thillet, classe 1993 e attualmente in forza ai finlandesi dell’Ilves.
Le due squadre non smettono di attaccare neanche nel terzo drittel, anche se non con la stessa velocità dei minuti precedenti, e stavolta è Platzer a pareggiare i conti, assistito da Marc Trummer.
Si va così all’overtime, in cui la fatica sembra prendere il sopravvento sulla grinta dei giovani giocatori e non succede granchè, tanto che le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano. Agli shootout, il goalie transalpino Anthony Koren regala la vittoria ai suoi, parando entrambi i tentativi degli avversari, mentre vanno a segno sia Bozon che Rech, il primo con un missile, il secondo con una perla.
Gran festa quindi per i Francesi, che non erano di certo i favoriti sulla carta.

Italia-Slovenia 6-5 ot (1-2, 2-1, 2-2, 1-0)

Nella seconda partita, la nazionale azzurra affronta i pari età sloveni, in un confronto che appare da subito serrato ed equilibrato.
Entrambi i team giocano con grande grinta, e nonostante la Slovenia passi più tempo in fase d’attacco, è l’Italia a portarsi avanti per prima, al 14° minuto, con Diego Kostner, dopo una grande azione del compagno Tobias Kofler. I due si bevono quattro avversari, portano il disco dietro la gabbia avversaria e insaccano l’1-0. La partita è però davvero equilibrata, e gli Sloveni prima pareggiano (19′, Zdesar) e poi si portano avanti, con Cervkovnik, ad inizio secondo periodo.

Le due nazionali giocano alla pari, e alla pari deve rimanere il punteggio. Alex Frei riporta infatti subito sotto l’Italia, pareggiando appena un minuto dopo il vantaggio avversario. Un miracolo del goalie italiano Messner impedisce al 5′ un secondo vantaggio sloveno, e un minuto e mezzo dopo, gli azzurri si portano sul 3-2, sfruttando al meglio una situazione di doppia superiorità numerica (gol Ebner, assist Waldner). La partita sale d’intensità, le due nazionali si sfidano a viso aperto senza risparimarsi cariche anche dure, e al 14′ la Slovenia riesce a pareggiare nuovamente, stavolta con Mavko, che con un tiro senza velleità dalla blu sorprende il portiere italiano. Messner ha però modo di rifarsi subito dopo, quando una distrazione della difesa consegna il disco ad un’avversario all’uscita della panchina: in 2-contro-1 gli sloveni vanno a concludere, ma il nostro portierone si oppone con il corpo. Il secondo drittel si conclude così in parità.

Nella terza frazione la musica non cambia: ancora Italia per prima in vantaggio (Grandi), e ancora, passati nemmeno due minuti, pareggio sloveno. I due team continuano a spingere, l’Italia in particolare va più volte vicina all’ennesimo vantaggio, chiudendo per lunghi tratti la nazionale avversaria chiusa nel proprio terzo. Al 15′, però, il numero 22 italiano Kostner viene penalizzato con due minuti: la Slovenia si butta tutta all’attacco, impegnando più volte Messner. Ma, a dieci secondi dalla fine del powerplay, Kofler recuepra il disco, lo serve a Trivellato che sapientemente libera Frigo, che a tu per tu con Gracnar, lo supera con un bel gioco di bastone: 5-4 (Nella foto, di Michele Ciussi, il momento del gol).
Partita finita? Assolutamente no: la Slovenia c’è ancora, e stavolta è Koren a riportare la partita sui binari della parità assoluta. Anche questa partita si porta, giustamente, all’overtime.
Nel tempo supplementare, è la Slovenia a rendersi più pericolosa, soprattutto con tiri dalla distanza. A segnare, però, è la nazionale di casa, col numero 14 Alex Frei, bravo a recuperare il disco superando in velocità un avversario.
La prima grande giornata del torneo “Claudio Vuerich” si conclude così sulle note dell’Inno di Mameli, con i nostri ragazzi abbracciati sulla linea blu.

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