HockeyTime.netBOLZANO – ASIAGO 2–1 (1-0) (0-1) (1-0)
Importante sfida per il terzo posto stasera al Palaonda. Il Bolzano ospita infatti l’Asiago che precede i foxes di sei punti. Biancorossi che sacrificano Rihjiarvi e Mather al turnover e schierano Egger come centro, stellati senza Vincent Bellissimo influenzato. Inizio partita che promette bene, visto che nel giro di tre minuti e mezzo si assiste dapprima ad una buona occasione per capitan Ramoser ben imbeccato da Olson, e poi ad una gigantesca opportunità per Intranuovo, fermato all’ultimo secondo dall’ottimo Borgatello. All’ottavo minuto Plastino riesce a battere Håkkinen, ma un attimo prima che il disco varcasse la linea di porta, il linesman di destra aveva fermato il gioco per un off-side. Un paio di minuti dopo è nuovamente Roland Ramoser ad avere una buona chance, ma anche stavolta il nr.11 del Bolzano non riesce ad approfittarne. Da segnalare la mossa di Helle che, dopo solo un paio di cambi, decide di schierare la propria terza linea contro la prima degli avversari. La classica checking line che deve fermare il talentuoso primo blocco avversario. Superato un iniziale imbarazzo, Walcher, Zisser e Ramoser non sfigurano affatto. Al diciottesimo minuto l’Asiago commette la prima sbavatura della partita in fase difensiva: il disco non esce e Corupe può agevolmente servire Borgatello in proiezione offensiva. Il Nr. 50 biancorosso è bravo a battere Bellissimo con un tiro sotto la traversa. Primo periodo che si chiude quindi col minimo vantaggio per i padroni di casa.
La ripresa inizia subito con una buona occasione per Parco, bravo a scappare in contropiede e a tirare verso Håkkinen che respinge. Sul rebound cerca di avventarsi Borrelli che però finisce per rovinare sul portiere bolzanino che resta leggermente contuso. Assolutamente involontario l’intervento del nr.10 asiaghese. Al sesto minuto Soraperra e Pianezze puniscono nel giro di un minuto sia Olson che Jardine, costringendo i foxes in tre contro cinque. L’occasione per pareggiare è ghiotta per gli ospiti che infatti riescono a battere Håkkinen con Zappala, abile a deviare un tiro di Strazzabosco. Da questo momento il livello tecnico della partita, già non eccelso, cala ulteriormente, con parecchi passaggi errati e molta confusione. In alcuni frangenti pare di assistere ad una partita di rugby, con tutti i giocatori in mischia attorno al disco. Anche la prima linea dell’Asiago cala l’intensità, consentendo alla terza biancorossa di cavarsela in tranquillità. Secondo tempo comunque brutto che causa anche qualche malumore in seno ai (pochi) tifosi presenti oggi in via Galvani. Interessante notare che per tutto il secondo tempo Helle non ha fatto scendere sul ghiaccio Fraser Clair, preferendogli Dorigatti.
Terzo tempo che purtroppo inizia sulla falsariga del primo, se si eccettua la bella azione di Corupe dopo soli 30 secondi: il mago si beve l’intera difesa stellata e offre a Pittis che però spara proprio nel guanto di Bellissimo, ottimamente piazzato. Più che su di un gioco ben preciso, la partita vive di episodi, come quando al 2:30 un errore di Bellissimo per poco non consente a Jardine di raddoppiare. Al quinto minuto è Intranuovo a impensierire Håkkinen con un velocissimo contropiede portato in inferiorità numerica (out Trevisani). Due minuti dopo Borgatello è costretto a lasciare il ghiaccio per una botta al volto rimediata dopo una carica alla balaustra. Rientrerà pochi minuti dopo. Non succede più nulla fino al diciassettesimo minuto quando un errore di Di Lauro lancia Henrich in contropiede: il miglior attaccante dell’Asiago però stavolta non è all’altezza della sua fama e spreca l’occasione. Una trentina di secondi dopo, l’episodio che deciderà il match: Olson tira dallo slot, Bellissimo respinge ma Corupe, pur da posizione defilata, riesce a trasformare in gol il rebound concesso dal portiere. Poco dopo Florian Ramoser è costretto a commettere fallo per fermare Henrich e così l’Asiago può cercare il pareggio in cinque contro quattro. A parte però un’altra occasione fallita da Henrich sull’ennesimo erroraccio di Di Lauro, non succede nulla di rilevante, e la partita si chiude con la vittoria di misura del Bolzano. Tre punti importanti ottenuti in modo non proprio spettacolare, ma ora il terzo posto è di nuovo possibile per i foxes.
Il Tabellino: 1°Tempo: 18.12 Borgatello (Corupe)
2°Tempo: Zappala (2PP) (Strazzabosco,Trevisani)
3°Tempo: 17:22 Corupe (Olson)
Migliori in campo: Bolzano: Borgatello – Asiago: Intranuovo