Piccole canaglie crescono nella QMJHL

Piccole canaglie crescono nella QMJHL

Hockey vecchio stampo, old time hockey lo chiama qualcuno, ma senza esagerare. Slap Shot, il film cult con Paul Newman è solo un’opera cinematografica.
L’hockey canadese si trova in questo momento in imbarazzo per le interperanze di due giocatori della nazionale under 20 recentemente sconfitta dagli USA al mondiale, tra cui addirittura il suo capitano.

Marco Scandella, talentuoso terzino del Team Canada fratello del “nostro” Giulio appena tornato dopo un brutto infortunio, s’è reso protagonista di una brutta carica che gli costerà caro.
Durante una sfida di QMJHL (la più importante lega giovanile canadese) del 3 febbraio tra Val-d’Or Foreurs e Rimouski Oceanic, Scandella lanciato per recuperare un disco ha tirato una violenta gomitata al volto di Alexandre Durette. La giustizia sportiva ha sospeso il terzino dei Foreurs a tempo indeterminato in attesa di prendere una decisione definitiva revisionando i filmati e raccogliendo le testimonianze dei direttori di gara.
Marco Scandella (foto gettyimages) è stato draftato nel 2008 dai Minnesota Wild.

httpvh://www.youtube.com/watch?v=RoQ8GxDgums

Lo scorso 17 gennaio invece, sempre durante una partita di QMJHL, il capitano della nazionale canadese Patrice Cormier della squadra di casa del Rouyn-Noranda Huskies uscendo dalla panca per un cambio colpisce brutalmente il volto di Mikael Tam a centropista. Lo sfortunato difensore dei Quebec Remparts viene preso dalle convulsioni e per lui si teme il peggio. Viene trasferito all’ospedale di Rouyn-Noranda dove, piantonato sotto osservazione due giorni, si riprenderà. Se la “caverà” con un trauma cranico, una commozione cerebrale e diversi denti rotti.
Cormier, 19enne di Cap-Pele nel New Brunswick, era alla sua terza partita con gli Huskies, trasferitosi a Rouyn-Noranda da 10 giorni.
Il coach dei Remparts, l’ex portiere dei Canadiens Patrick Roy, ha sporto denuncia alla polizia.
Cormier è stato sospeso fino alla fine della stagione della Quebec Major Junior Hockey League dal giudice sportivo Raymond Bolducha che ha definito il colpo “pericoloso e inaccettabile”.
Il giocatore, draftato dai Devils nel 2008 (foto gettyimages), s’è difeso dicendo che “è stato un gesto istintivo, ho cercato di caricarlo ma non alla testa. Non era mia intenzione fargli male”.

httpvh://www.youtube.com/watch?v=aplfhPu4iiU

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