di Marina Tavosanis
Pontebba – Fassa 3:0 (0-0; 2-0; 1-0)
Al Vuerich di Pontebba va in scena il derby fra Aquile: le friulane confermano il loro ottimo momento, infilando la quarta vittoria consecutiva.
Primo periodo ricco di occasioni per le due formazioni: già a 31 secondi Mac Donald prova i riflessi del portiere di casa e a due minuti Rigoni con un tiro da sottoporta sfiora il gol. Continuano gli attacchi del Pontebba e al 2.35 Felicetti si rende pericoloso con una fucilata dalla blu. Dopo poco si fa vedere il Fassa con Crampton che per un niente non insacca. Ospiti molto aggressivi ma i friulani non sono da meno: al 10.25 Guerin con un tiro dalla blu colpisce la maschera di Dennis e all’11.35 i padroni di casa non riescono a sfruttare un power play. La formazione fassana si porta avanti con Margoni che, però, non riesce ad imbrogliare il goalie friulano.
Il secondo drittel si apre con la voglia di entrambe le squadre di voltare pagina. Al 2.03 gli ospiti si rendono molto pericolosi ma Hocevar dice di no. Subito dopo Guerin chiama ad un intervento difficile Dennis; a questa conclusione risponde Iori che prova ad imbrogliare il portiere avversario. Al 5.16 Crampton, con un tiro da sottoporta, sfiora il gol; succesivamente Guerin con una bella azione non riesce a realizzare (al 6.24). Al 13.14 Kuznik, assistito da Nikiforuk e Felicetti, riesce a parcheggiare il puck alle spalle del portiere avversario (Bonello e Giudice in panca puniti). Al 15.54 il Pontebba sfiora il gol con Koivunen. Al 18.19 grandissima azione solitaria di Felicetti che serve Rigoni, il quale insacca portando sul 2-0 il risultato.
Nel terzo tempo, al 2.45 Nikiforuk con un tiro alla destra del portiere nemico non riesce a realizzare, a questo tiro risponde Andergassen. Si fanno sempre più numerose le occasioni non sfruttate dai trentini, consci di dover assolutamente segnare per riportarsi in partita. Al 6.37 le aquile gialloblu provano a riportarsi in avanti con Mcelroy che con un missile dalla blu manca d’un soffio la gabbia avversaria. Gli attacchi ai danni della formazione allenata da Steve Stirling si fanno sempre più pesanti: prima con Koivunen e poi con Felicetti che colpisce il palo. Non si perdono d’animo gli ospiti che continuano a farsi vedere prima con Mac Donald e poi con Crampton. Al 17.12 Tuominen manca l’appuntamento con il disco e a poco più di un minuto dalla fine del match Felicetti porta a tre le marcature friulane.