La classifica finale dei Mondiali under20

La classifica finale dei Mondiali under20

A Mondiali under20 definitivamente conclusi, ecco la classifica finale delle 41 nazionali partecipanti ai vari tornei.

Partendo dalla Terza Divisione, le cui partite si sono disputate nel nuovo stadio del ghiaccio di Istanbul, troviamo una Bulgaria senza nemmeno un punto e una sorpresa: la nazionale australiana passa in seconda divisione, superando i loro connazionali senior.
I Mondiali di Seconda Divisione si sono invece giocati tra Debrecen (Ungheria, gruppo A) e Narva (Estonia, gruppo B). La Lituania ritorna come prevedibile in Prima Divisione, mentre il Messico torna giù, dopo le valanghe di gol incassate contro la Corea (12), l’Ungheria (28) e la Gran Bretagna (25). Salva per un pelo la Cina, sepolta anch’essa 8-0 (Gran Bretagna), 12-1 (Spagna), 20-1 (Ungheria).
In Prima Divisione, fa rumore la retrocessione delle due squadre ospitanti: il gruppo A giocava infatti tra Megeve e Saint Gervais, in Francia, e i galletti sono stati – seppur dignitosamente – retrocessi. Stessa sorte è toccata ai Polacchi, a cui non è bastato il pubblico amico di Gdansk.
In Top Division, Lettonia e Austria lasciano il posto a Germania e Norvegia. Ma proveranno a riprenderselo già il prossimo anno.

01. Stati Uniti d’America
02. Canada
03. Svezia
04. Svizzera
05. Finlandia
06. Russia
07. Repubblica Ceca
08. Slovacchia
09. Lettonia (retrocessa in Prima Divisione)
10. Austria (retrocessa in Prima Divisione)

11. Germania (promossa in Top Division)
12. Norvegia (promossa in Top Division)
13. Danimarca
14. Bielorussia
15. Italia
16. Slovenia
17. Kazakistan
18. Ucraina
19. Giappone
20. Croazia
21. Francia (retrocessa in Seconda Divisione)
22. Polonia (retrocessa in Seconda Divisione)

23. Lituania (promossa in Prima Divisione)
24. Gran Bretagna (promossa in Prima Divisione)
25. Ungheria
26. Olanda
27. Spagna
28. Romania
29. Corea del Sud
30. Belgio
31. Estonia
32. Cina
33. Serbia (retrocessa in Terza Divisione)
34. Messico (retrocesso in Terza Divisione)

35. Australia (promossa in Seconda Divisione)
36. Islanda (promossa in Seconda Divisione)
37. Corea del Nord
38. Nuova Zelanda
39. Taiwan
40. Turchia
41. Bulgaria

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