Tony PumaLa 83esima edizione della Spengler Cup si apre con i padroni di casa del Davos, nelle cui fila milita per questo torneo il brunicense Armin Helfer, contrapposti ai bielorussi della Dynamo Minsk. Per i ragazzi di Arno del Curto la gara è subito in discesa: dopo appena otto secondi Beat Forster, dal terzo difensivo svizzero, passa il disco a Reto Von Arx che non riesce ad agganciare perfettamente, la deviazione involontaria spedisce il disco tra i gambali di un sorpreso Koval e termina la sua corsa alle sue spalle. I bielorussi mantengono alto il ritmo di gara, il pareggio matura all’undicesimo minuto: in situazione d’inferiorità Kochetkov intercetta il disco, nel successivo contropiede lo scambio veloce davanti a Genoni permette a Varlamov di pareggiare. Nella frazione centrale i bielorussi impiegano cinque minuti per portarsi in vantaggio: Chupris recupera il disco dietro la gabbia avversaria, lo difende e all’altezza della blu lo cede a Jokela, il quale trova il varco per presentarsi davanti al goalie svizzero e bucarlo alla sua destra. Al 32’ Forster colpisce Stas alla balaustra, il bielorusso reagisce e ne scaturisce una rissa tra i due giocatori che è sedata dall’arbitro con 2’ allo svizzero e 2’+2’ al difensore della Dynamo Minsk. Alla ripresa del gioco, al 36.36 Kolnik recupera il disco, scattato in contropiede lo cede a Reto Von Arx che lo scaglia verso la gabbia avversaria, il rientrante Antonov devia maldestramente nella propria gabbia. Nell’ultima frazione di gioco l’intensità di gioco diminuisce, quando oramai si prospetta l’overtime, al 56.40, Naumenko risolve il match con una rasoiata dalla blu, il portiere bielorusso, coperto da Paolo Duca, non vede partire il tiro ed il puck s’insacca nell’angolo alla sua sinistra. Negli ultimi trenta secondi il coach bielorusso toglie il portiere per l’uomo di movimento in più, ma la mossa risulta troppo tardiva ed il risultato rimane invariato.
Mvp: Varlamov (Dynamo Minsk) e Naumenko (Davos)
Dynamo Minsk – Davos 2-3 (1-1; 1-1; 0-1)
Dynamo Minsk: Koval (Mezin) – Westcott, Jokela; Lyutkevitsch, Lintner; Antonov, Ternovski; Beschko; Meleschko, Stas, Michalev; Chupris, Varlamov, Koschetkov; Saulietis, Kovyrschin, Kulakov; Rasvadovski, Sadelenov, Demkov. Coach: Aleksandr Andrievski
Davos: Genoni (Berra) – Forster – Naumenko – Kolnik – R. Von Arx – Guggisberg – Helfer – Joggi – Clarke – Marha – Setzinger – Back – J. Von Arx – Bürgler – Rizzi – Duca – Grossmann – Ramholt – Salmonsson – Taticek – Widing. Coach: Arno del Curto
Arbitri: Kurmann (Svizzera) e Looker (Stati Uniti) Linesmen: Kohler (Svizzera) e Fluri (Svizzera).
Marcatori: 1. Reto von Arx (Forster) 0:1; 11. Warlamow (Lyutkevitsch) PK 1:1; 25. Jokela (Chupris – Varlamov) 1:2; 37. Reto von Arx 2:2; 57. Naumenko (Setzinger) PP 2:3
Spettatori: 6.746
Team Canada – Karlovy Vary 7-6 so (1-1; 3-4; 2-1; 0-0; 1-0)
A distanza di un anno esatto Team Canada e Karlovy Vary sono nuovamente uno contro l’altro in una sorta di rivincita. Nell’edizione del 2008 i canadesi ebbero la meglio sui cechi per 3-1. Dopo le prime fasi di studio il Karlovy Vary impone il proprio gioco, la prima azione degna di rilievo è opera di Skuhravy, il cui tiro finisce a lato; i canadesi appaiono imballati, colpa anche del poco tempo per affinare l’intesa. A rompere gli indugi ci pensa al 16.25 Dobron con un tiro dalla blu sul quale LeNeveau, coperto, non è in grado di intervenire. Passano poco più di due minuti ed il Canada pareggia con Sislenka, libero da marcature ed in posizione centrale l’ala canadese ha tutto il tempo per finalizzare l’assist di Brown. Il periodo centrale è ricco di goal e di capovolgimenti di fronte: al 25.05 il Karlovy Vary è nuovamente in vantaggio, il merito è di Kristek, il quale al termine di un’azione personale, batte LeNeveau con un diagonale. La replica avversaria, come già accaduto nel primo tempo, non si lascia attendere; al 27.43 Heins esce dalla panca puniti, ben servito da un suo compagno, si ritrova davanti al goalie ceco, nell’uno contro uno la spunta il canadese. Gli ultimi cinque minuti di gioco non sono per i deboli di cuore: al 35.05 Roche porta in vantaggio il Canada con un tiro da posizione centrale, un minuto più tardi Kristek, in penalty killing, pareggia la termine di un contropiede, LeNeveau deve arrendersi al puck che passa nell’angolo alto alla sua destra. Al 37.08 in mischia, davanti allo slot ceco, Roche serve indietro McLean che, con un gran tiro riporta avanti i canadesi. Neanche il tempo di esultare e il Karlovy Vary pareggia nuovamente al 38.34 con il russo Zyuzyn lesto a deviare sotto porta il tiro di Mucha. Il secondo intervallo è alle porte, ma le emozioni non sono ancora terminate: al 39.40 Pech dà vita ad un contrattacco, ben contenuto da Jackman, sotto porta il difensore prova a mettere in mezzo per un compagno, ma il disco colpisce il pattino del canadese che involontariamente lo spinge in rete per il momentaneo 4-5. Nel terzo tempo al Canada bastano una trentina di secondi per pareggiare: Devereaux, da dietro la gabbia passa il disco a Bell, il quale accentratosi supera Mensator. Al 49.32 il Team Canada passa a condurre con Daigle che, posizionato di fianco al palo alla destra di Mensator, spinge il disco in rete. Al 53.20 Kostal sfrutta al meglio un passaggio da dietro la porta di Kubena per il goal del pareggio. Dopo il supplementare terminato a reti bianche, sono i rigori a dover decretare il vincitore, quello decisivo è messo a segno dal canadese Aubin.
MVP: Heins (Canada) e Kristek (Karlovy Vary)
Team Canada: LeNeveu (dal 41. Dubielewicz); Jackman, Heins; Roche, Rivers; Tremblay, Dupont; Murphy, Siklenka; Devereaux, Curtis Brown, Bell; Brooks, Robitaille, Daigle; Ouellet, Aubin, McTavish; Vigier, Kurtis McLean, Brett McLean. Coach: Craig MacTavish
Karlovy Vary: Mensator; Nemec, Kutlak; Dobron, Cutta; Mucha, Tribuncovs; Loginow, Paryzek; Kumstat, Skuhravy, Kostal; Palffy, Pech, Pletka; Sjusin, Kristek, Melenovsky; Zucker, Kubena, Dej. Coach: Josef Palecek
Arbitri: Bulanov (Russia) e Reiber (Svizzera) Linesmen: Wehrli (Svizzera) e Müller (Svizzera)
Marcatori: 17. Dobron (Melenovsky) 0:1; 19. Siklenka (Robitaille, Kurtis McLean) 1:1; 26. Kristek 1:2; 28. Heins (Devereaux, Rivers) 2:2; (35:05) Roche (Brett McLean, Vigier) 3:2; (36:03) Kristek (Tribuncovs, Mensator) PK 3:3; (37:08) Kurtis McLean 4:3; (38:34) Zjuzin (Kutlak, Mucha) PP 4:4. 40. (39:40) Pech 4:5; (40:28) Bell (Devereaux) 5:5; 50. Daigle (Vigier, Roche) 6:5; 53. Kostal (Kubena, Kumstat) 6:6. Rigore decisivo: Aubin
Spettatori: 6.746
Classifica: Team Canada p.ti 2; Davos p.ti 2; Karlovy Vary p.ti 1; Adler Mannheim p.ti 0; Dynamo Minsk p.ti 0.
Prossimo turno (27/12/2009): ore 15.00 Davos-Karlovy Vary; ore 20.15 Adler Mannheim-Dynamo Minsk