Altra scorpacciata per le Eagles

Altra scorpacciata per le Eagles

di Martina Caneva

ASIAGO HOCKEY 1935 – EV BOZEN 84 0-21 (0:5; 0:7; 0:9)

Lo si sapeva dall’inizio: quest’anno il campionato alle Asiago Ladies sarebbe servito solo a farsi le ossa. Se i miglioramenti dall’inizio della stagione sono stati evidenti, compito delle ragazze è ancora quello di imparare a gestire mente e forze per limitare al minimo i danni in partite difficili come quella di martedì contro l’Ev Bozen. I pronostici non erano dei migliori visto il 26 a 0 rifilato dalle Bolzanine alle Ladies in quel di Sill un mese fa. Ma il primo tempo sorprende, si vede un buon gioco e si chiude 5 a 0 a favore degli ospiti, con rete altopianese inviolata per i primi 7 minuti e 35 secondi del match, risultato ampiamente sopra la media. Il secondo tempo si apre all’insegna della confusione nell’area asiaghese, la difesa non entra in partita e il goalie giallorosso viene battuto per ben due volte, a 22 secondi di distanza, con il primo gol a 13 secondi dal fischio di inzio, prima Bazzanella, poi Gius, non perdonano. Progressivo e fisiologico calo delle padrone di casa che raggiunge l’apice nel terzo tempo con un passivo parziale di 9 a 0. La partita si chiude 21 a 0 a favore del Bolzano, partita tesa che costringe spesso gli arbitri ad intervenire. Per le Ladies la strada è ancora molto lunga ma la sconfitta non scoraggia, anzi, serve da stimolo per migliorare.

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(com. stampa EV Bozen ’84) – Spedizione delle Eagles nella terra del formaggio. Solitamente il formaggio consumato la sera è causa di incubi. In questo caso non per chi l’ha gustato pur avendo fatto della squadra asiaghese un sol boccone.
Il pesante passivo per le padrone di casa di 21:0 maturato soprattutto dal secondo tempo in poi.

Il 26-0 all’andata non doveva essere preso come metro. Questi i dettami del coach, Anche perché nell’ultima uscita le leonesse erano riuscite a contenere bene le coriacee Lakers di Appiano subendo solo un risultato di 6:0. Interpretato come segnale che la macchina sta iniziando a carburare, era d’obbligo non abbassare la guardia.
In effetti le Eagles che affrontano la trasferta orfane di Wally Kaser, faticano a prendere quota anche se ad essere sotto pressione è principalmente il goalie giallorosso Marina Caneva che si destreggia bene in parecchie occasioni. Anche Giulia Mazzocchi a guardia della porta delle Eagles comunque non è inattiva. L’Asiago si difende con gli artigli e con i denti; ne consegue un traffico davanti alla porta che, complice il baricentro fin troppo avanzato delle Eagles, è difficile penetrare. All’inizio è più la confusione nello slot a favorire i gol che non azioni vincenti. Passano quasi 8 minuti fino alla prima marcatura. Apre le danze Sabrina Hofer assistita da Anne Palaoro. Sabrina Hofer ci mette lo zampino anche nel secondo gol. Assieme a Michela Angeloni confeziona il disco che consente a Diana Da Rugna di portare le Eagles in doppio vantaggio. Dianetti per gli amici si ripete 30 secondi dopo, in questo caso con la collaborazione di Rebecca Fiorese.
La pressione sulla porta dell’Asiago aumenta considerevolmente e solo una Martina Caneva in grande spolvero riesce a precludere la via del gol alle aquile. Che non demordono tuttavia e fanno il 4:0 ancora con l’accoppiata Sabrina Hofer – Diana Da Rugna con questa a mettere il disco nel sacco. Poi è la volta di Debbie Pramstaller, nell’insolita veste di centro, che è lesta a ribadire in gol un disco vagante. Passano solo 13 secondi nel secondo tempo e le Eagles vanno nuovamente a segno con capitan Evelyn Bazzanella abile a mettere in rete un disco confezionato da Samantha Gius. Le leonesse sono in bambola e incassano il 7:0 solo 20 secondi dopo dopo una veloce combinazione Beatrix Larger, Evelyn Bazzanella e Samantha Gius che deposita il disco alle spalle del goalie giallo-rosso. L’Asiago si ripiglia e riesce a contenere le folate offensive delle Eagles fino al 9° del secondo tempo. Mary Alberghina e Debbie Pramstaller invitano al goal Miriam Farinella che non si fa pregare due volte. A metà partita Giulia Mazzocchi cede il posto in porta a Franziska Meraner. Al 10° del secondo tempo si iscrive sul referto anche Anne Palaoro che finalizza l’appoggio di Sabrina Hofer. Ancora la seconda linea sugli scudi all11° con un assolo di Diana Da Rugna. E sempre le a segnare al 11° con la collaborazione di Sabrina Hofer e Anne Palaoro. Sull’11:0 le padrone di casa si innervosiscono e cercano sempre maggiormente lo scontro fisico. Ne sanno qualcosa Mary Alberghina e Debbie Pramstaller. Arbitri sempre puntuali però a rilevare le infrazioni. Al 14° del secondo tempo è nuovamente la cordata Palaoro-Hofer a mettere il disco in rete. Sabrina Hofer si ripete 8 minuti dopo mettendo a segno la terza rete personale su assist di Diana Da Rugna e Anne Palaoro. Al 5° del terzo tempo Debbie Pramstaller scaglia al sette il disco che vale il 14:0 con un tiro di polso di mirabile precisione. La giovane pusterese si ripete appena 30 secondi dopo per la festeggiata tripletta personale. La 16° marcatura è frutto di una caparbia azione di Samantha Gius finalizzata da Anne Palaoro. Cambiamenti delle linee con Michela Angeloni e Rebecca Fiorese in attacco. Proprio la bergamasca mette a segno i gol n. 17 e 18 nel breve volgere di 40 secondi. Il 19° è opera di Diana Da Rugna al 9° dell’ultima frazione di gioco – è il suo sesto gol personale della partita. Anne Palaoro e Samantha Gius chiudono definitivamente la pratica mettendo a segno i gol 20 e 21 rispettivamente a quattro e tre minuti dal termine.

HC Asiago 1935 – EV Bozen Eagles 0-21 (0-5, 0-7, 0-9)
Formazioni:
HC Asiago 1935: Martina Caneva (Serena Boschi), Angela Cunico, Marika Pertile, Erika Rodeghiero, Federica Sponza, Ana Santiago Vilar, Vanessa Formenton, Floria Vellar, Daniela Alzetta, Piera Costa, Eleonora Raia, Ilaria Martello, Cinzia Presti, Alessandra Rossi, Lonia Segafredo, Martina Sponza, Emilia Stella
EV Bozen Eagles: Giulia Mazzocchi (Franziska Meraner), Rebecca Fiorese, Alice Sacchi, Michela Angeloni, Miriam Farinella, Evelyn Bazzanella, Samantha Gius, Beatrix Larger, Diana Da Rugna, Anne Palaoro, Sabrina Hofer, Deborah Pramstaller, Maria Grazia Alberghina, Cindy Rizzo
Marcature: Sabrina Hofer (07.23), Diana Da Rugna (09.47), Diana Da Rugna (10.25), Diana Da Rugna (12.08 ), Deborah Pramstaller (18.12), Evelyn Bazzanella (20.13), Samantha Gius (20.35), Miriam Farinella (28.34), Anne Palaoro (29.58 ), Diana Da Rugna (30.07), Diana Da Rugna (30.35), Sabrina Hofer (33.07), Sabrina Hofer (41.04), Deborah Pramstaller (44.17), Deborah Pramstaller (44.36), Anne Palaoro (46.31), Michela Angeloni (47.19), Michela Angeloni (48.06), Diana Da Rugna (49.51), Anne Palaoro (55.59), Samantha Gius (56.20)
Penalità: HC Asiago 30, EV Bozen Eagles 4

Classifica
Bolzano 14 (8 giocate), Agordo 10 (6), Real 4 (4), Lakers 4 (8) e Asiago 0 (6)

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