Edwardson beffa la Valpe al supplementare

Con una rete di Edwardson dopo soli diciassette secondi dall’inizio del supplementare il Fassa sbanca Torre Pellice per la seconda volta in questa stagione e si aggiudica così due punti che gli permettono di rimanere al terzo posto in classifica in attesa del risultato del recupero del Bolzano. Nonostante la formazione rimaneggiata la Valpe non può ritenersi soddisfatta del punticino guadagnato, specialmente pensando al dominio territoriale dei primi due periodi di gioco. Con una discreta prestazione di Rivoira e Haakana in crescita i 1440 spettatori del Cotta Morandini – e anche i giocatori probabilmente – si erano illusi di portare a casa una vittoria fondamentale per umore e classifica, gettandola via nel terzo periodo e soprattutto nel supplementare, dove i bianco rossi si sono metaforicamente dimenticati di scendere sul ghiaccio, lasciando Edwardson solissimo davanti a Rivoira dopo, come già detto, soltanto diciassette secondi di gioco.

Ancora una volta Vogin si ritrova obbligato a mescolare il mazzo, Frigo ritorna in terza linea con Petrov e Mondon Marin, Grossi viene spostato in attacco nonostante la penuria di difensori disponibili, giocando con Sisca e Beauregard, ancora una volta ai margini del gioco. Il primo periodo sorride ai padroni di casa fin dal primo minuto, con una bella discesa dalla sinistra di Pozzi, conclusa sciaguratamente da Anthony Aquino in bocca a Dennis, che si ripeterà proprio su Pozzi due minuti più tardi. Al nono minuto la svolta. Durante un quattro contro quattro Grossi serve Sisca a centro pista. Il centro entra in velocità nel terzo fassano e supera Dennis con un tiro molto preciso sul palo lontano. Dopo il gol del vantaggio, la partita scende di ritmo e gli spettatori devono aspettare fino al diciottesimo per un’azione degna di cronaca: Beauregard si disimpegna con stile sulla sinistra, servendo Sisca nel cerchio destro. L’autore dell’uno a zero prima temporeggia, poi cerca e trova l’accorrente Grossi che però conclude maldestramente a lato. Il primo tempo è ormai agli sgoccioli ma c’è ancora tempo per due sussulti di Pozzi – in ottima forma – entrambi stoppati da Dennis, prima su passaggio di Aquino, poi su invito di Petrov.

Il secondo tempo vede un Fassa leggermente più propositivo. Quando al quinto minuto Smith viene mandato in panca puniti Piffer va vicinissimo al pareggio, ma Rivoira è pronto e ribatte. Poco più tardi gli ospiti vanno in gol, ma gli arbitri giustamente annullano per uomo in area. Il Fassa cresce. Minuto nono: Bonello viene servito da pochi passi, Rivoira si oppone. Dopo questa azione i trentini tengono per un minuto buono i padroni di casa schiacciati nel proprio terzo, senza possibilità di uscita, poi però Petrov si guadagna una penalità che permette alla Valpe di tirare il fiato. Dopo un palo di Beauregard la Valpe raddoppia: Mondon Marin in neutra serve Petrov sulla destra. L’estone entra nel terzo e con un passaggio dei suoi serve Frigo in piena velocità sulla sinistra. Conclusione al volo e primo, meritato gol in serie A per il talentuoso sedicenne. Nonostante il doppio vantaggio la Valpe non molla. Al sedicesimo Sisca ha il 3-0 sulla stecca, ma perde tempo permettendo a Dennis di recuperare la posizione e di ribattere il tiro. Al 18’43” Grossi si guadagna una penalità forse evitabile, e la conseguente superiorità numerica fassana si rivelerà decisiva nel terzo periodo.

La terza frazione infatti inizia con gli ospiti in superiorità numerica, e dopo soli quaranta secondi un missile di Lomanno si infila in porta alla destra di Rivoira, non prontissimo in questa situazione. La reazione della Valpe è molto buona e dopo solo due minuti Aquino impegna Dennis dopo un assolo in contropiede. Al quinto la sfida Dennis – Aquino si ripete, ancora una volta è il portiere ad avere la meglio. Nel momento migliore della Valpe però il Fassa riesce a portarsi in avanti: MacDonald da sinistra mette in mezzo per Bonello che ha tutto il tempo di controllare il disco, mirare e sparare alle spalle dell’incolpevole Rivoira il gol del pareggio. La Valpe accusa il colpo ma al decimo va vicinissima al gol del vantaggio: un tiro di Trudel viene deviato maliziosamente da Sisca sottoporta, il disco supera Dennis ma in qualche modo non riesce a concludere la propria corsa in rete e viene poi spazzato dalla difesa trentina. È poi ancora Aquino a cercare il gol al dodicesimo, ma questa volta pecca di egoismo non servendo Sisca libero sulla destra. La Valpe cerca il vantaggio, ma la stanchezza in pista offusca le idee di entrambe le squadre e porta la partita al supplementare, dove dopo una manciata di secondi Edwards si trova solissimo davanti a Rivoira che non può fare nulla per evitare che il puck finisca in rete.

Prossimo impegno casalingo per la Valpe giovedì prossimo contro il Val Pusteria capolista, mentre questo sabato la banda Vogin sarà impegnata ad Alleghe. Una vittoria sarà importantissima per preservare l’ultima posizione utile per i playoff.

HC Valpellice – HC Fassa 2-3 OT (1-0; 1-0; 0-2; 0-1)

1-0 – Daniel Sisca (Dino Grossi, Kenton Smith) 9:40
2-0 – Luca Frigo (Aleksandr Petrov, Marin Valerio Mondon) 34:51
2-1 – Luciano Lomanno (Derek Karl Edwardson) 40:41 PP
2-2 – Brad Bonello (Matthew Mac Donald, Stefano Margoni) 47:05
2-3 – Derek Karl Edwardson (Steven Crampton) 60:17