HockeyTime.netLe ragazze bianconere, che nell’edizione di due anni orsono della IIHF European Women Champions Cup sfiorarono la medaglia di bronzo arrivando dove nessun’altra compagine svizzera era mai giunta, partono alla volta della Cechia con un obiettivo ambizioso: chiudere il girone tra le prime due e qualificarsi in questo modo per il turno finale.
Il compito sarà tutt’altro che agevole, considerato il valore delle avvversarie.
Le campionesse russe della Tornado Mosca paiono sulla carta inavvicinabili. Professioniste che si allenano quotidianamente due volte sul ghiaccio e una in palestra, possono contare su un budget di più di un milione di dollari. Le campionesse lettoni del Laima non sono da sottovalutare ma, il vero ostacolo da superare, saranno probabilmente nella giornata conclusiva le giocatrici di casa: lo Slavia Praga, squadra emergente che potrà beneficiare anche dell’appoggio del pubblico amico.
Sotto gli impulsi di Vicky Mantegazza, anima del Ladies Team, Kira Misikowetz e compagne raggiungeranno Slany in torpedone. Impensabile infatti per un gruppo che si autofinanzia un trasferimento in aereo. E proprio per racimolare i mezzi indispensabili all’avventura che corona il sogno delle campionesse svizzere in carica, in occasione del derby del 1. dicembre tra HCL e HCAP, sarà promossa nei corridoi della Resega una raccolta di fondi.
Il programma del torneo per la formazione allenata da Beat Eggimann è il seguente:
– venerdì 4 dicembre, ore 14.00 Lugano-Laima (LET)
– sabato 5 dicembre, ore 17.30 Lugano-Tornado Mosca (RUS)
– domenica 6 dicembre, ore 14.00, Lugano-Slavia Praga (CEC)