HockeyTime.netSeconda sconfitta stagionale per l’Adige Trento nel campionato di serie C under 26 di hockey su ghiaccio. L’atteso derby tutto trentino con il Pergine, infatti, si conclude con il successo delle linci, al termine di un match teso e nervoso, che non ha risparmiato davvero nulla al pubblico del palaghiaccio di via Fersina: emozioni, gol, polemiche e scontri duri. I gialloblu gettano nella mischia, per la prima volta in questa stagione, Fabio Armani: l’ex capitano del Pontebba (serie A1), da quest’estate direttore sportivo della formazione friulana, ha infatti deciso di appendere solo a metà i pattini al chiodo, accettando di indossare la maglia targata Adige per il resto della stagione. Il forte terzino originario di Pinzolo entra subito nelle rotazioni difensive della squadra di coach Fabio Larcher, che deve rinunciare al solo Ceschinelli in attacco. Il fischietto del capoarbitro Mair è caldissimo sin dall’avvio, e si sprecano le superiorità numeriche da una parte e dall’altra, con Piva che porta in vantaggio il Pergine.
Le linci raddoppiano in apertura di secondo tempo con Michele Bertoldi, ma la reazione dei gialloblu è rabbiosa. Armani accorcia immediatamente le distanze, e poco dopo è Avancini a firmare il pareggio. Ma non è finita: l’Adige Trento mette la freccia con la rete di Giulio Vernaccini, che si gusta il vantaggio per appena 80 secondi, visto che Costantino trova la rete del 3-3 che manda le squadre negli spogliatoi al termine di un secondo tempo ricco di emozioni.
Si decide tutto negli ultimi 20 minuti, con le due squadre consapevoli del rischio di poter pagare a caro prezzo ogni minimo errore. Come spesso capita, è un episodio a cambiare la storia del match, con Demattio che trova il gol del vantaggio per le linci a meno di sette minuti dal termine. L’Adige Trento si vede annullare il gol del pareggio (decisione molto contestata dai gialloblu), e la tensione accumulata durante la partita esplode tra Avancini e De Polo, che vengono alle mani e rimediano la penalità partita. Il sigillo perginese sul match arriva a 10 secondi dal termine con il gol a porta vuota di Florian. Una sconfitta che brucia per l’Adige Trento, raggiunta al secondo posto proprio dai cugini della Valsugana e dal Dobbiaco, mentre prosegue indisturbata la marcia di testa dell’Ev Bozen. I gialloblu tornano sul ghiaccio domenica 6 dicembre con la difficile trasferta di Alleghe.
Adige Trento-Pergine: 3-5 (0-1; 3-2; 0-2)
Adige Trento: Taddei (Facchinelli); Ganz, N. Vernaccini, Primisser, Mahlknecht, Wirth, Cristelli, Armani; G. Vernaccini, Mori, Avancini, Steiner, Wiedenhofer, Faggioni, Lampis, Formaioni, Pernstich, Deanesi, Margoni. Coach: Fabio Larcher
Marcatori: 13.28 Piva (0-1), 25.50 M. Bertoldi (0-2), 27.38 Armani (1-2), 30.51 Avancini (2-2), 36.20 G. Vernaccini (3-2), 37.40 Costantino (3-3), 53.24 Demattio (3-4), 59.50 Florian (3-5)