Il Bolzano batte la capolista

Il Bolzano batte la capolista

di Fabrizio Bombarda

BOLZANO  – VAL PUSTERIA  4–2 (1:0) (2:2) (1:0)

Il Bolzano, reduce dalla pesante sconfitta di Alleghe, ospita stasera la capolista Val Pusteria. Nei campioni d’Italia pesano ancora le assenze di Borgatello e Rihijarvi. Nelle prime battute dell’incontro gli ospiti lasciano qualche spazio di troppo in difesa, infatti dopo soli 66 secondi i biancorossi passano in vantaggio. L’azione è da manuale dell’hockey: Egger pesca Jardine sulla sinistra, il nr.21 di casa entra nel terzo difensivo avversario e scarica nello slot per l’accorrente Corupe che batte Jakaitis. Il Valpusteria non si scompone, anzi dopo solo un minuto costruisce un contropiede micidiale che però viene sventato alla grande da Håkkinen. Nei minuti successivi fioccano alcune penalità, ma i due special team non riescono a fare la differenza. Gli ospiti cercano di costruire delle azioni pericolose, ma la lucidità non è pari all’impegno. Quello che pare evidente però, è che la condizione fisica dei lupi è migliore di quella dei biancorossi. Al 14:01 Håkkinen è strepitoso, riuscendo ad agguantare un disco deviato da Barber ad un metro dalla porta.  Il primo tempo va in archivio con il Bolzano in vantaggio pur senza incantare.

Nella ripresa l’impegno e la pressione degli ospiti aumenta, e il Bolzano fatica a costruire delle azioni con più di due passaggi consecutivi. Il portiere biancorosso compie ancora alcuni buoni interventi, ma al minuto 11:00, dopo un paio di sue respinte, Murray riesce a trovare lo spiraglio giusto per pareggiare. Troppo poco reattiva la difesa del Bolzano in questa occasione. I tifosi ospiti fanno appena in tempo ad esultare perché dopo 47 secondi Wilde e Pittis lanciano Rolly Ramoser nel terzo brunicense: il tiro del capitano biancorosso è più simile ad un colpo di biliardo che ad uno slap shot, e l’incolpevole Jakaitis non può fare niente per evitare il nuovo vantaggio bolzanino. Al 18:34 il Bolzano fa tris: con Vodrazka in panca puniti, Wilde scaglia un polso rasoghiaccio dalla linea blu che sorprende Jakaitis tra i gambali. Stavolta il portiere ospite non è probabilmente esente da colpe. Il tre a uno potrebbe indirizzare la partita verso i campioni d’Italia, ma dopo appena 40 secondi, Murray realizza la sua doppietta personale, sfruttando un bellissimo assist di Kelly. In questo secondo tempo il Bolzano è calato dal punto di vista tecnico, commettendo un sacco di errori in zona neutra. In fase difensiva però i biancorossi sono parsi molto attenti, con Egger particolarmente ispirato.

Nel terzo periodo ci si aspetta l’arrembaggio degli ospiti, che però invece non arriva. Sicuramente il Valpusteria attacca più del Bolzano ma i biancorossi riescono a difendersi abbastanza bene. Al sesto minuto Håkkinen è di nuovo strepitoso , stavolta su Sirianni. Walcher si fa espellere per due volte quasi consecutive, ma il power play degli ospiti, pur ben giocato, non riesce ad abbattere il muro dei padroni di casa. Al 17:24 è Florain Ramoser a venire spedito nel penaltyt box e per gli ospiti è l’occasione giusta per arrivare al pareggio. Coach Stefan Mair chiama time out e decide di giocare la carta del sesto uomo. Per quasi due minuti i biancorossi soffrono nel loro terzo, ma al 19:14 Jardine sfrutta un tocco di Egger e, con un tiro al volo dal proprio terzo difensivo centra la porta degli ospiti ormai sguarnita. La partita è finita, vince il Bolzano ma i biancorossi dovranno assolutamente migliorare il loro gioco se vorranno vincere il girone di semifinale della Würth Continental Cup in programma il prossimo fine settimana proprio al Palaonda.

Il Tabellino: 1°Tempo: 1:06 Corupe (Jardine,Egger)

2°Tempo: 11:00 Murray – 11:47 R.Ramoser (Wilde,Pittis)

18:34 Wilde (PP) – 19:12 Murray (Kelly, Bona)

3°Tempo: 19:14 Jardine (PK) (Egger)

Migliori in campo: Bolzano: Håkkinen  –  Valpusteria: Murray

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