Quello appena terminato, non è stato certamente un weekend di quelli indimenticabili per la formazione meneghina, sconfitti venerdì in quel di Egna, i rossoblu erano attesi ad un pronto riscatto. Prima del fischio d’inizio vengono accolti sul ghiaccio alcuni rappresentanti dell’Amatori Rugby Milano, in virtù dell’accordo di collaborazione tra i due sodalizi milanesi, tra cui l’allenatore Marcello Cuttitta, giocatore tra i più forti che l’Italia della palla ovale abbia avuto.
Il Milano presenta tra le sue fila Delfino in prestito dal Pontebba e ritrova Migliore che ha scontato la squalifica. Non c’è nemmeno il tempo di iniziare che Moren al 02.49 porta in vantaggio gli ospiti sfruttando al meglio un’errata uscita di zona della difesa rossoblu; il Milano non ha il tempo di riorganizzarsi che si ritrova già sotto di due reti: Max Ansoldi (che militò ai tempi nella Saima Milano) con un tiro ravvicinato batte Della Bella.
Il secondo tempo riprende col Milano che può ancora contare sulla superiorità numerica, ma il tempo passa e il Milano non riesce a finalizzare: si assiste a larghi tratti ad una partita dove gli ospiti meranesi controllano senza affannarsi il risultato, approffittando di un Milano non all’altezza del brillante campionato fin qui disputato. Il risultato non muta fino al 35.48 quando Moren viene un pò dimenticato dalla difesa milanese e porta a tre le reti meranesi. Il Milano ci prova assediando la porta meranese, ma Baur fa vedere tutta la bravura che lo ha portato ad essere convocato anche in nazionale e la seconda frazione si chiude con gli ospiti che conducono 3a0.
Terzo periodo che si apre con Sotlar che in superiorità numerica (penalizzato Moren) trafigge il portiere meranese riducendo lo scarto, portando il Milano sull’1 a 3. Se nella testa dei tifosi rossoblu si fa largo la speranza di una possibile rimonta, ci pensa un altro ex, Mitterer nell’occasione, a smorzare dopo solo un minuto ogni entusiasmo dei rossoblu ridando al Merano tre lunghezze di vantaggio. Milano ha ancora un sussulto con Vodolazkis, a cui si oppone nuovamente Baur, la partita scivola via con il Milano che cede il passo agli avversari che vanno a segno altre due volte(con Moren, tripletta per lui, e Rizzi) per il definitivo 6a1 con cui il Merano si aggiudica meritatamente la vittoria