Emanuele BadessiAncora una sconfitta per i difensori della Stanley Cup: questa volta ad imporsi sui campioni in carica sono i Bruins che davanti al proprio pubblico, dopo un primo tempo a gabbie inviolate, battono seccamente i Pens; ad aprire il tabellino i pensa nel secondo periodo Hunwick che, dopo essersi visto parato il primo tiro da Fleury gira dietro porta e segna sotto la traversa. Gli arbitri in un primo momento non convalidano e fanno proseguire il gioco ma successivamente, dopo aver chiesto l’instant replay tornano sui loro passi. La rete del raddoppio arriva nel periodo finale dalla stecca di Paille che sfrutta a meraviglia un passaggio perfetto dell’ ex di turno Mark Recchi. Il sigillo finale arriva a poco più di 4″ dalla sirena finale con Bergeron che in situazione di Shorthand realizza dal proprio terzo difensivo il 3-0. Prova a dir poco opaca dei Pens che non hanno quasi mai impensierito Thomas (il pericolo più grosso per il goalie di casa è arrivato da un rimbalzo fortuito del puck su un dump) mentre i Bruins si sono dimostrati estremamente concreti; da segnalare il secondo shutout stagionale di Thomas.
Minnesota Wild – Toronto Maple Leafs 5-2 (1-1; 3-0; 1-1)
Leafs sfortunati davanti al proprio pubblico; dopo il botta e risposta del primo periodo tra Havlat e Ponikarovsky nel periodo centrale sono i Wild a scavare il solco decisivo grazie a Zdlicky, Koivu e Zanon. A poco vale la secondo realizzazione in White&Blue per Phil Kessel e a 3 secondi dalla sirena finale è l’ex idolo dell’ ACC Owen Nolan a realizzare l’ Empty Net Gol che fissa il punteggio sul 5-2 finale. Da segnalare le ottime prove dei 2 goalie con Backstrom (37-39) decisamente più fortunato di Gustavsson (26-31).
Calgary Flames – Montreal Canadiens 1-0 (1-0; 0-0; 0-0)
I Flames tornano alla vittoria al Belle Centre dopo quasi 9 anni e devono ringraziare il loro capitano Jerome Iginla (alla quarta gara consecutiva a bersaglio) e il loro goalie Miikka Kiprusoff autore di alcuni salvataggi fantastici che hanno permesso a Calgary di mantenere il vantaggio per tutta la durata del match. Con i 25 salvataggi della serata il goalie finlandese raggiunge la 200esima vittoria in maglia Flames nonchè il 31esimo shutout in carriera. Per Montreal, che nell’ occasione indossava una maglia celebrativa dei 100 anni di storia, da segnalare le prove comunque buone di Cammalleri e del goalie Halak che ha contribuito con alcuni interventi decisivi a mantenere in bilico fino alla fine il risultato.
Edmonton Oilers – Ottawa Senators 3-4 SO (2-1; 0-1; 1-1; 0-0 OT; 0-1 SO)
Si decide agli shootout l’altro derby canadese della serata con i Sens che allo Scotiabank Place regolano gli Oilers grazie al penalty decisivo di Jason Spezza. Partita godibile che vede anche il primo gol in maglia Senators per il veterano Jonathan Cheechoo. Molto bella la rete del momentaneo 2-2 di Nick Foligno che di backhand batte Deslauriers mentre una menzione particolare va fatta al goalie di Ottawa Pascal Leclaire che con le sue parate contribuisce in maniera decisiva all’ affermazione finale della franchigia dell’ Ontario. Da rimarcare infine la quasi assoluta mancanza di occasioni per le due formazioni di giostrare con l’ uomo in più: l’unica occasione è stata per Edmonton nella seconda metà del periodo centrale.
Vancouver Canucks – St. Louis Blues 1-6 (0-4; 0-1; 1-1)
I Canucks rimediano una sonora batosta allo Scottrade Center per mano dei Blues che si impongono con un tennistico 6-1. La parte del leone tra le file di St. Louis tocca a David Perron autore del suo primo “Hat Trick” in carriera; da menzionare anche i compagni di linea Boyes (1 gol e 3 assist) e McDonald (1 gol e 2 assist) che assieme allo stesso Perron mettono assieme ben 10 punti. Per Vancouver il solo gol arriva dalla stecca di Henrik Sedin. Pessima anche la serata di Roberto Luongo che dopo aver incassato 5 gol nei primi 2 periodi, nel terzo lascia il posto a Andrew Raycroft.
Nashville Predators – San Josè Sharks 3-4 (1-1; 1-1; 1-2)
Partita equilibrata quella dell’ HP Pavillon con i giocatori di casa che piazzano il “morso” decisivo nel periodo finale dopo che i primi due tempi si erano conclusi entrambi con 1 gol per parte. A realizzare la rete decisiva ci pensa Dan Boyle a 1 minuto dalla sirena finale. Da segnalare tra le file degli Sharks anche il buon match di Pavelski autore di 1 gol e 1 assist.