Davide Trevisandi Davide Trevisan
Nel big match della nona giornata di campionato il Val Pusteria si conferma la bestia nera dell’Asiago vincendo per 4 a 2 all’Odegar. Vittoria meritata al termine di un match equilibrato per i primi due tempi mentre nel terzo tempo gli ospiti hanno legittimato la vittoria fallendo due clamorose occasioni. Entrambe le squadre sono scese sul ghiaccio al completo con il giallorosso Trevisani unico ex dell’incontro.
Primo sussulto del match al 6° con Willeit che saggia i riflessi di Bellissimo, abile anche due minuti dopo su Oberrauch con i lupi in superiorità. A metà frazione un errore di Intranuovo libera al tiro da ottima posizione Pichler ma è il gambale del portiere a respingere. Poco dopo Asiago che sfiora il vantaggio con un azione solitaria di Intranuovo sventata con prontezza da Jakaitis. Giallorossi che al 14° hanno più di un minuto di doppia superiorità numerica ma il gol non arriva con Plastino che coglie il palo. Ancora Asiago nel finale di frazione con Ulmer ed Henrich pericolosi dalle parti di Jakaitis.
Frazione centrale che si apre con l’oocasionissima fallita da Ulmer al 22° che angola troppo il diagonale; al 29° prima è Henrich a sfiorare il vantaggio con il suo tiro che esce di un soffio poi è Sirianni, nel capovolgimento di fronte, a non trovare il varco giusto per infilare Bellissimo. Un minuto dopo penalità a Desmet e Asiago passa: Ulmer serve “al bacio” Matteo Tessri che non sbaglia. Al 31° due minuti a Strazzabosco con e arriva il raddoppio stellato grazie al contropiede solitario di Henrich. Val Pusteria che non ci sta e trova in pochi secondi addirrittura il pareggio: di Helfer dalla blu la rete che accorcia le distanze mentre il pari porta la firma di Oberrauch, lanciato da solo a rete da un illuminante assist di Kelly.
Ultimo tempo con Lehtinen subito in panca puniti e ospiti che colpiscono: tiro di Helfer Bellissimo respinge ma in agguato c’è Barber che di rovescio mette il puck in rete. Asiago che accusa il colpo e non riesce a costruire occasioni. Al 44° un fallo di Pichler su Bellissimo in uscita scatena la reazione di Strazzabosco che lo rincorre accendendo una mischia. L’episiodio non riaccende però la Migross che fatica, nonostante tanta volontà, a rendersi pericoloso. Al 52° Sirianni si ritrova tutto solo verso la porta ma è monumentale l’estremo giallorosso a negargli il gol. Nel finale altra occasione per Desmet che spara incredibilmente alto da un metro rifacendosi però al 59° con il gol a porta vuota che chiude il match.
SUPERMERCATI MIGROSS ASIAGO: Bellissimo (Pavone); De Marchi, Lehtinen, Miglioranzi, Plastino, Rossi, Strazzabosco (A), Trevisani; Benetti, Borrelli, Busa, Henrich, Intranuovo, Parco (C), Presti, Stevan, Tessari M., Tessari N., Ulmer.
Allenatore: John Harrington
HC RED ORANGE VAL PUSTERIA: Jakaitis (Hopfgartner); Helfer (A), Hofer, Kelly, Mair, Vodrazka, Willeit; Barber (A), Bona, Desmet, Murray, Oberrauch, Pichler (C), Sirianni, Sparber, Tauber, Trenker, Tuomainen,
Allenatore Stefan Mair
Capo Arbitro: Colcuc Glauco
Giudici di linea: Waldthaler Alexander e Rebeschin Massimiliano
Reti: 30.32 Tessari M. in PP(De Marchi, Ulmer); 31.46 Henrich in Pk(Plastino); 32.53 Helfer in PP (Barber, Murray); 33.18 Oberrauch (Willeit);41.52 Barber in PP (Tuomainen, Helfer);19.36 Desmet (Oberrauch, Hofer).