L’Appiano rischia ma vince a Milano

L’Appiano rischia ma vince a Milano

Un brutto Milano tiene comunque in scacco l’Appiano, una delle migliori squadre del campionato, rischiando fino alla fine di strappargli punti. I Pirati sono una squadra sicuramente dal tasso tecnico maggiore e già nella partita di preseason avevano fatto dell’Agorà terra di conquista. Sarà stata forse questa consapevolezza o un minimo di timore reverenziale a bloccare i rossoblu che se avessero usato l’inensità degli ultimi minuti, quando hanno sfiorato il pareggio, avrebbero forse qualche punto in più in classifica.

I sudtirolesi rispetto al match di preseason lamentavano due assenze importantissime: il difensore Braff (la cui assenza dovrà abituare) ma sopratutto Campbell, uno dei top scorer del campionato con 12 punti in 4 partite.
Le due squadre iniziano accorte e il Milano all’1:29 ha la prima occasione di powerplay (fuori capitan Gorfer per gomiatta) ma non effettua nemmeno un tiro in porta. Al 7:19 l’Appiano rischia di farsi male da solo con Röggl che tocca indietro per il proprio portiere che ne viene quasi sorpreso. Al 9:13 Coleman arriva tranquillo in solitaria a tu per tu con Della Bella ma l’ex bolzanino tira malissimo sul portiere che blocca in due tempi. Al 9:43 nuovo powerplay del Milano (Tallari fuori per bastone alto): Vodolazskis passa un disco d’oro a Migliore che solo davanti al portiere liscia il disco. Due minuti più tardi (11:38) entra in panca puniti Andreas Pichler e il Milano con l’uomo in più replica la stessa identica azione con il letone al centro per Miglire che manca ancora il disco. La superiorità viene interrotta dalla prima penalità fischiata da Decol ai rossoblu (trattenuta di De Frenza) e in mezzo minuto di powerplay l’Appiano si rende pericoloso con Della Bella costretto a parare di sterno una sassata di Coleman. Negli ultimi minuti si registrano un’incursione di Caletti che passa in mezzo non trovando nessuno, un tiro di Sotlar su assist al bacio del capitano e i rovesciamenti di fronte sempre pericolosi dell’Appiano, l’ultimo al 19:49 con il rovescio di Ebner che corre lungo tutta la traversa fermandosi sopra.

Il secondo tempo inizia con un po’ di scaramucce e con il Milano che sfiora la rete con De Frenza abile più che altro a guadagnarsi un altro powerplay. Da entrambe le parti si notano più occasioni frutto di errori dell’avversario che di schemi: al 6° Sotlar per liberare butta il disco al centro per gli accorrenti attaccanti dell’Appiano dal tiro per Della Bella fortunatamente rasoghiaccio e impreciso, cui serve però allungare il gambale. Al 7:01 (fuori ancora De Frenza per colpo di bastone) un passaggio lungo per Martini non viene sfruttato dal giocatore che non trova la porta e, negli ultimi secondi di superiorità, l’Appiano mette a dura prova Fort Della Bella. Al 9° arriva per i Rossoblu la grande occasione di un doppio powerplay (Gorfer per trattenuta e Andreas Pichler per un disco finito in tribuna) ma si contano solo 4 tiri, tutti sulla destra di Fabris nel lato della pinza. Senza Campbell e Braff nemmeno il powerplay dell’Appiano è brillante ed è anzi il Milano che al 15° si fa pericoloso in penalty killing (gancio di bastone di Vodolazskis) e al 19° con un tiro di Migliore che solo davanti a Fabris tira alto.

Il terzo tempo del Milano di Pajc parte bene con un miracolo di Fabris su una deviazione di De Frenza allo 0:58 ma all’1:07 Betti finisce fuori per gomitata. All’1:37 Sotlar salva sulla linea di porta ma nessuno può far niente al 2:01 sulla triangolazione di Tallari-Coleman e Martini che arrivano facilmente in porta e con quest’ultimo depositano il disco dell’1-0. Il Milano crolla al 3:58 quando Della Bella para di tutto tranne il tocco di Tallari in uno slot non “pulito”. L’Appiano spinge ancora per il colpo del KO fallito da uno scatenato Tallari ma al 6:53 il Milano è ancora in powerplay. La scatola sudtirolese non permette molto ma al 7:59 Kilgour “si porta via” il portiere, riesce a passare in qualche modo in mezzo a Migliore che però disturbato dai difensori non centra la gabbia vuota. Nemmeno il (doppio) powerplay successivo sforna più di un tiro e allo scadere uno sfortunato Migliore coglie il palo. L’Appiano sembra abbia la partita in pugno e fa scorrere il tempo, Tschigg carica scorrettamente regalando al Milano l’ultimo powerplay della serata. Nella meno pretenziosa delle azioni Tommaso Migliore da dietro cerca di buttare in mezzo per i compagni ma la deviazione del gambale di Fabris butta il disco in porta. E’ il 18:28 e Pajic chiama time out. Senza portiere il Milano tenta l’assalto finale con piglio e cattiveria ma la partita finisce 2-1 per gli ospiti.

Nel prossimo turno i Pirati ospiteranno il Torino mentre i lombardi avranno un altro osso duro da affrontare: i Broncos a Vipiteno.

Milano – Appiano 1-2 (0-0, 0-0, 1-2)
Reti: 42:01 (0-1=PP) Martini (Tallari-Coleman), 43:58 (0-2) Tallari (Platter-Tschigg), 58:28 (1-2=PP) Migliore (Vodolazskis)
Penalità: Milano 10 (2, 4, 4) – Appiano 20 (6, 6, 8)
Milano: Della Bella (Mai); Louskins, Re, Betti, Raymo, Sotlar; DeFrenza, Caletti, Kilgour, Giudici, Mazzacane, Pirro, Vodolazskis, Migliore, Wunderer, Braito. Allenatore: Pajic
Appiano: S. Fabris (H. Pichler); D. Fabris, H. Pichler, Coleman, Schatzer, A. Pichler, Gorfer, Siller, Sparer, Unterkofler, Tutzer, Tallari, Platter, Tschigg, Hofer, Martini, Röggl, T. Ebner, F. Ebner. Allenatore: Ellis

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