HockeyTime.netBOLZANO – VALPELLICE 2–4 (2:2) (0:0) (0:2)
Reduci da tre vittorie consecutive, i campioni d’Italia affrontano la neopromossa Valpellice, formazione che presenta ben 12 giocatori di scuola straniera. I padroni di casa lamentano invece l’assenza di Enrico Dorigatti, infortunato. Al secondo minuto di gioco, capitan Ramoser viene spedito in panca puniti e dopo soli venti secondi Luiciano Aquino ne approfitta per trafiggere Håkkinen deviando un tiro di Trudel forse con il bastone alto. La partita è veloce e abbastanza divertente, con rapidi ribaltamenti di fronte con il Valpellice riesce a ribattere abbastanza bene le iniziative del Bolzano. Al 4:16 i biancorossi trovano il pareggio con Corupe, bravo a sfruttare l’assist di Egger. Poco dopo è Jardine ad inventarsi uno slalom tra i difensori ospiti, ma il suo tiro è parato dall’ottimo Kowalski. Al 10:46 Luciano Aquino concede il bis, riportando in vantaggio i suoi. I campioni d’Italia sono determinati e riescono a creare diverse occasioni senza riuscire però a trasformarle in gol. Il meritato pareggio arriva al 19:08, quando Clair è abile a deviare in rete un tiro dalla blu di Wilde.
Il secondo tempo vede sul ghiaccio solo il Bolzano. I biancorossi dominano il match in lungo e in largo, arrivano sempre per primi sul disco, creano parecchie occasioni e non permettono al Valpellice di uscire dal suo terzo per parecchi minuti. Già dopo 30 secondi Jardine ha una grossa opportunità, ma spara di nuovo su Kowalski. Al nono minuto è Rolly Ramoser a sfiorare la rete con un gran tiro che centra la traversa e finisce poi a un centimetro dalla linea rossa. Sfortunato il numero 11 biancorosso. Il gol sembra dover arrivare da un momento all’altro, e il coach ospite è costretto a chiamare time out per cercare di spezzare il ritmo agli indiavolati padroni di casa. Dopo i 30 secondi di sospensione gli ospiti respirano per qualche minuto, riuscendo a imbastire un paio di discreti contropiede, ma gli ultimi minuti del secondo periodo sono ancora di marca bolzanina, anche se sempre sulla stessa falsariga: tanto gioco e tanti passaggi ma zero gol.
Il terzo periodo inizia con un’occasionissima per il Valpellice: con Håkkinen fuori dai pali gli attaccanti ospiti non riescono a portare in vantaggio la propria squadra perché il disco è spazzato da Boragatello quando ormai sta per superare la linea di porta. Il pericolo scuote i ragazzi di Bartman, che ricominciano a stringere d’assedio il terzo ospite, anche se con meno veemenza rispetto al secondo periodo. I minuti passano senza che il risultato si sblocchi e qualche pessimista tra il pubblico di fede biancorossa già prevede quello che poi effettivamente avverrà. La svolta del match è al 16:46 quando Rihijarvi (oggi parso in leggero miglioramento) si fa cogliere in fallo dal capo-arbitro. Giusti i due minuti per uno sgambetto assolutamente evitabile. Trascorrono solo 20 secondi quando Trudel spara dalla blu: il disco colpisce la balaustra dietro la porta di Håkkinen e sul rimbalzo è un giochetto per Sisca segnare a porta praticamente vuota. Il Bolzano si getta in avanti alla disperata, ma la lucidità ormai non c’è più ed è facile per il Valpellice difendersi senza rischiare. Bartman toglie Håkkinen, ma la mossa ha il solo effetto di permettere a Anthony Aquino di portare a quattro il bottino ospit. A questo punto il coach di casa chiede un tardivo quanto ormai inutile time out, ma la partita finisce con l’incredibile vittoria del Valpellice. Stasera l’assenza di un giocatore come Olson è pesata tantissimo: è evidente che nell’hockey, con una media di due gol a partita è molto difficile vincere. Complimenti infine al Valpellice che riesce a espugnare il ghiaccio dei campioni d’Italia.
Il Tabellino: 1°Tempo: 2:07 L.Aquino (PP) (Trudel,Sisca) – 4:16 Corupe (Egger,Jardine)
10:46 L.Aquino (Trudel,Grossi) – 19:08 Clair (Wilde)
3°Tempo: 17:07 Sisca (PP) (L.Aquino,Trudel) – 19:19 A.Aquino (emty net) (Bouregard,L.Aquino)
Migliori n campo: Bolzano: Egger – Valpellice: Trudel