Marco Depaoli
Tutto facile per il Vipiteno campione in carica alla MeranArena contro una neopromossa che non vuole svolgere il semplice ruolo di comprimaria. C’era attesa anche per vedere all’opera i portieri Baur, l’ex di turno, e Hell, uno dei migliori goalie italiani che si deve accontentare della A2. E’ andata meglio all’ex bolzanino autore dello shutout. Vince il Vipiteno con una doppietta di Bustreo e un secondo tempo schiacciante. Per il Merano un amaro ritorno in serie A2 da dimenticare al più presto.
Caldaro – Appiano 2-4 (0-1, 1-1, 1-2)
Attesa rivincita in Bassa Atesina tra Caldaro e Appiano che domenica scorsa al Raiffeisen Cup avevano visto la netta vittoria dei Pirati per 7-1. Anche in questa occasione l’Appiano ha portato a casa l’intera posta in palio ma con un punteggio più stretto. E’ finita 4-2 con il Caldaro che, con con un attacco che ha potuto reintegrare i fratelli Chelodi, ha saputo rimontare un passivo di 0-2 in avvio della terza ripresa. Curato a dovere il micidiale terzetto Coleman-Campbell-Tallari, l’Appiano è riuscito a trovare il vantaggio definitivo con Tobias Ebner al 44° prima che Tallari in empty net mettesse la parola fine al derby.
Gherdeina – Milano 5-4 (1-2, 3-0, 1-2)
Il Milano cede a Selva ma vende carissima la pelle. Kilgour si conferma trascinatore del Milano Rossoblu e va a segno al 6° in inferiorità numerica portanto in vantaggio i suoi. Al 18° arriva il pareggio ma viene vanificato un minuto dopo dal lettone Louskins che chiude la prima frazione sul 2-1 per i meneghini. Nel drittel centrale il Gherdeina dilaga con tre reti di Perna ma non chiude la gara: nel terzo periodo con Caletti e Re fuori per infortunio è ancora subito il canadese del Milano che riporta i Rossoblu con il fiato sul collo del Gherdeina. Con ancora tutto un periodo per rimontare Wunderer realizza all’8° il clamoroso pareggio. Al 59° Braito e Migliore sfiorano il colpo gobbo ma la beffa arriva a 53 secondi dalla sirena finale con la rete dell’ex brunicense Bernakevitch.
Real Torino – Egna 3-1 (1-0, 0-1, 2-0)
Contro un Egna che quest’anno faticherà a centrare le semifinali, il Real Torino esordisce davanti al proprio pubblico con una vittoria convincente e ben augurante. Zurek per questo esordio ha preferito schierare Valle Da Rin e il cortinese ha onorato la fiducia. Per sbloccare il risultato serve aspettare 21 secondi del secondo tempo con la rete di Stricker a cui risponderà l’Egna verso l’intervallo con Gagné in superiorità. Il momento vincente per il Real è tra il 46° e il 50° con le due reti torinesi che faranno affrontare col sorriso la sentita sfida di domenica contro il Milano Rossoblu.