NHL-Coyotes-Balsillie: La lega non vince ma Balsillie perde….

NHL-Coyotes-Balsillie: La lega non vince ma Balsillie perde….

Già perchè con questa frase si potrebbe sintetizzare la conclusione della vicenda che ha portato in tribunale i due contendenti per la proprietà della franchigia dell’ Arizona messa all’asta per bancarotta.

Il giudice Baum, ha preso la sua decisione e ha rigettato entrambe le offerte presentate in sede di dibattimento: sia quella della NHL che aveva messo sul piatto 140 milioni di Dollari, sia quella del CEO di Research in Motion, Jim Balsillie, di 242.5 milioni di Dollari, offerta legata alla relocation della franchigia in Ontario (più precisamente ad Hamilton).

Fin qui nulla di strano, visto che lo stesso giudice Baum durante la 2 giorni di dibattimento aveva avvertito che una delle possibilità per lui (anzi molto più di una possibilità per sua stessa ammissione) era quella di rifiutare entrambe le offerte e lasciare lo stato di cose così com’è, almeno per ora. La parte importante è però un’altra: mentre l’ offerta della NHL è stata rigettata “senza pregiudizio”, quella di Balsillie è stata rifiutata “con pregiudizio”; questo significa che la lega potrà ripresentarsi davanti alla corte con una offerta migliore, mentre Balsillie dovrà rinunciare alla possibilità di acquisire i Coyotes.

Scendendo più nel dettaglio delle motivazioni che il giudice annovera per argomentare questa decisione si legge che l’offerta fatta da Balsillie non può essere accettata perchè non garantisce i diritti della NHL relativamente alla decisione sulla relocation della franchigia, essendo legata ad essa; il giudice ha rigettato altresì l’offerta della lega in quanto tendente a “scegliere” i creditori da soddisfare, vista la dimensione dell’ offerta stessa. La NHL aveva affermato di voler soddisfare tutti i creditori tranne Moyes, l’attuale proprietario della franchigia, e l’ormai ex Head Coach dei Coyotes, Wayne Gretzky, non ritenendoli creditori qualificati. Baum per contro ha affermato che non ci sono argomenti a sostegno di questa affermazione. Balsillie a commento della decisione ha affermato:

“Nessuno può negare che ora siamo molto più vicini ad avere il settimo team NHL in Canada. Non importa chi sarà il proprietario. Quando verrà quel giorno, sarò in prima linea per acquistare un biglietto per il primo match casalingo stagionale.
“Voglio cogliere l’opportunita di ringraziare la mia famiglia per tutto l’affetto e il supporto. Voglio anche ringraziare i più di 200.000 fans che hanno supportato l’ offerta online (ricordiamo che a tal fine era stato messo online il sito www.makeitseven.com n.d.a.) e gli innumerevoli altri che mi hanno contattato personalmente per mostrarmi il loro supporto. Questa offerta era sempre per il gioco che noi tutti amiamo.”

Ultime notizie
error: Content is protected !!