Torino espugna anche l’Agorà

Torino espugna anche l’Agorà

(C.S. Real Torino) – Ci è voluto l’empty net goal di Capitan Lo Presti per mettere la parola fine a Milano – Real Torino al 59’. Fino a quel momento il match è stato ruvido, nervoso e aperto. Eppure il gioco è stato per lunghi tratti di esclusiva iniziativa torinese, che nonostante il cospicuo vantaggio, ha concesso ai meneghini di rientrare in partita e tenere vivo l’interesse fino al 60’.
Ma andiamo con ordine: il Real si presenta all’Agorà senza Sekula (a riposo per i postumi di una contusione rimediata in allenamento due giorni fa), Salonen (con ancora troppo poco ghiaccio nelle gambe), Covolo e Mantovani (convalescenti) e schierando a difesa della gabbia Valle Da Rin. Milano al completo per cercare la prima vittoria in amichevole della stagione.
Tema portante dell’incontro sono le penalità: l’arbitro Scanacapra, a fine match, dispenserà 20 minuti al Milano e 32 al Real, fatto questo che frustra per lunghi tratti le trame della partita e la possibilità per coach Zurek di testare nei minuti la terza linea (costretto infatti per oltre mezzo match a girare in special team).

Il primo periodo è prettamente di iniziativa torinese, con sporadiche avanzate lombarde e copiose penalità su ambo le formazioni.
Al 1’ Fornaciari scambia con Ceretto davanti allo slot di Della Bella che viene chiamato al primo intervento della serata alzando con lo scudo.
Al 6’ Il powerplay dei milanesi sviluppa la prima offensiva: Kilgour (che ha destato buona impressione) dalla blu chiama in causa il biscotto di Valle Da Rin, mentre un minuto più tardi il Real replica con Traversa che passando da dietro porta a Lo Presti accorrente spara addosso a Della Bella.
11’: ancora Kilgour in powerplay impegna il gamabale di Martino dalla blu, e sul prosieguo dell’insistita azione meneghina è Vodolazskis che tira in one-time dalla destra impegnando il goalie torinese in 2 tempi.
Al 13’, tornati in parità numerica, il Real passa a condurre: bello scambio sulla sinistra Peruzzo-Lo Presti che dall’angolo liberano davanti allo slot Klucar: lo slovakko è il più lesto di tutti ed insacca sotto misura l’uno a zero.
Al 16’ Silva ha l’occasione di raddoppiare: lanciato a rete in 1 contro 0 esegue un’ottima serie di finte ma incredibilmente alza sopra la traversa dopo aver seduto Della Bella.
Finale scoppiettante con Borghi da un lato e Vodolazskis dall’altra che impegnano i portieri avversari con tiri di polso non irresistibili.
Il secondo periodo si fa più acceso e nervoso, le squadre si allungano e le penalità fioccano.
Al 25’ Stricker riceve in powerplay un buon disco sulla destra, giravolta e tiro di polso che scalfisce il palo esterno. Al 27’ breve scazzottata Lo Presti – Mazzacane che scalda animo e spalti a cui il Milano replica un minuto dopo segnando un goal che, giustamente, Scanacapra annulla perché realizzato con il pattino.
Al 30’ i meneghini in powerplay provano dalla blu con Sottlar, ma Martino fa buona guardia e pinza sicuro.
32’: buono spunto di Stricker con percussione centrale, ma l’italo elvetico non trova i giusti tempi e il suo slap finisce sul petto del portiere milanese.
Al 34’ il Real raddoppia: buona azione in controfuga dei sabaudi in penalty killing con Moro che innesca Silva sulla destra, che passa centralmente a Traversa, serie di finte e dopo aver seduto Della Bella deposita sotto la traversa: 0-2.
Il Milano si scuote e tenta di abbozzare una reazione, ma al 35’ un altro goal per i padroni di casa non viene convalidato da Scanacapra fra le vibranti proteste degli spalti; il nervoso cresce e ad esacerbare Della Bella ci pensa Stricker: Meneghetti dalla destra spara una rasoiata che il portiere milanese respinge di gambali, ma sul rebound è Stricker il più lesto che raccoglie e ribadisce in porta: 0-3.
I padroni di casa non ci stanno e sulla forza della disperazione accorciano le distanze un minuto dopo: Kilgour apre una veloce ripartenza milanese in due contro uno che Wunderer sfrutta a dovere punendo una disattenta difesa reale: 1-3 con staffilata dalla destra all’altezza del cerchi d’ingaggio.
Terza frazione: il Real eccede nelle penalità, spesso inutili e ingenue, e il Milano ha l’occasione per rientrare in partita.
Al 41’ doppio powerplay lombardo con Betti che dalla blu slappa in porta ma Martino blocca con l’aiuto della pettorina.
Al 43’ Klucar scambia in velocità con Traversa ma Della Bella apre in butterfly e col gambale dice di no.
Fra il 45’ ed il 46’ il powerplay milanese non sortisce effetti sostanziali: Valle Da Rin è chiamato 2 volte all’intervento decisivo e quando lascia un rimbalzo, è Stricker a spazzare lo slot prontamente.
47’: sempre in powerplay il Milano accorcia le distanze: scatola ben impostata da ingaggio nel terzo offensivo, disco da sinistra a destra sulla blu e slap micidiale di Sotlar che s’insacca in porta: 2-3.
Al 50’ il Milano cresce d’intensità davanti ad un Real opaco e punito fin all’eccesso: Mazzacane impegna Valle Da Rin di gambale e poco dopo dalla blu è ancora il gambalone torinese a dire di no all’Agorà.
I minuti scivolano fra azioni confuse e penalità da ambo i fronti, con squadre lunghe ed un Real attendista.
Al 57’ Traversa ha l’occasione di chiudere il match, ma il controllo del puck in uno contro zero è difettoso e Della Bella si salva. Un minuto dopo De Frenza, impalpabile se non per i frequenti battibecchi con Meneghetti, perde un disco nel terzo offensivo durante l’extra attacker lombardo, Klucar esce disco sulla stecca, apre per Peruzzo che, dalla neutra libera Lo Presti sulla blu: il Capitano si sposta sulla sinistra e con tre pattinate va a depositare nella porta vuota milanese il definitivo 2-4.

Il match lascia soddisfatti i torinesi che chiudono la pre-season con 3 vittorie in altrettanti match, pur avendo faticato oltre il necessario per un incontro che sullo 0-3 non aveva più molto da dire. Il Real, più opaco che nell’uscita con Valpe e Lyon, ha rimediato troppe penalità, spesso inutili, favorendo in sostanza il gioco meneghino ed il loro rientro in partita. La vittoria è in definitiva meritata, avendo per lunghi tratti dominato gioco e possesso di disco, e se si considera la pensate assenza di Sekula nei blocchi difensivi e che in attacco Salonen, Covolo e Mantovani devono ancora rinforzare le linee, quest’ultima uscita amichevole non può che far sorridere i tifosi torinesi.
Il prossimo appuntamento è già per l’inizio del campionato: Venerdì 2 Ottobre al Tazzoli scende l’Egna per l’esordio in stagione regolare alle 20,30.
Il Milano sarà poi l’avversario della seconda giornata sempre a Torino domenica 4 alle 18,30.

MILANO RB – REAL TORINO 2-4 (0-1; 1-2; 1-1)
13.48 in sup.num. Klucar, 34.47 in inf.num. Traversa , 36.18 Stricker, 37.50 Wunderer, 47.48 in sup.num. Sotlar, 59.08 Lo Presti a porta vuota
Tiri: Milano 30 – Real 30
Penalità: Milano 20 – Real 32
Spettatori: 720

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