La “storia infinita” dei Coyotes aggiunge un nuovo capitolo

La “storia infinita” dei Coyotes aggiunge un nuovo capitolo

Proprio così perchè, superata le date critiche del 11/12 Settembre, in cui si è tenuta la 2 giorni in cui le parti rimaste in corsa per la proprietà della franchigia dell’ Arizona sono comparse davanti alla corte federale presieduta dal giudice Baum per perorare le proprie ragioni, non si vede ancora la fine di questa vicenda che si trascina da ormai più di 5 mesi. Infatti passati i due giorni di udienze, il giudice non ha ancora preso una decisione e addirittura, nella giornata di ieri ha ordinato una nuova udienza sul’onda della richiesta, da parte dei legali di Moyes, attuale proprietario della squadra, di obbligare la NHL a partecipare ad una mediazione relativamente alla vendita della squadra. Da parte sua la NHL per bocca dei suoi legali ha affermato che, vista la votazione unanime dei proprietari della franchigie nel rigettare la richiesta da parte di Balsillie di diventare proprietario, non vede su cosa dovrebbe vertere lla mediazione richiesta da Moyes. Da segnalare anche che, nonostante la enorme differenza tra le 2 offerte (140 Millioni quella del NHL – 242.5 Milioni quella di Balsillie) il principale creditore della franchigia, la SOF investment, ha fatto sapere di preferire l’offerta della NHL in quanto:

“La SOF è gravemente preoccupata del fatto che qualsiasi mediazione imposta [dalla corte] ritarderà inutilmente le decisioni della corte relativamente al risultato dell’asta e dei problemi connessi, a danno della stessa SOF e degli altri creditori”.

Ormai, tuttavia, siamo agli sgoccioli di questa vicenda dal momento che lo stesso Baum ha espresso la speranza di riuscire a mettere la parola fine al “caso Coyotes” prima dell’ inizio della Regular Season che, per i Coyotes si aprirà il 3 Ottobre a Los Angeles contro i Kings. Staremo a vedere se questa speranza del giudice si trasformerà in realtà.

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