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E’ finita 4 a 3 con 4 espulsi (2 par parte) ed un totale di 162 minuti di penalità che la dice lunga sulla “difficile” serata dell’arbitro Scanacapra che ha dovuto spesso e volentieri fischiare da ambo le parti per mantere il gioco sui binari della correttezza.
Dopo una pirotecnica presentazione della squadra la partita inizia subito con una penalità per parte ed il primo tempo, terminato a reti bianche, è il festival della superiorità numerica, specie per il Gap, che però non si traduce in rete specie per la bravura di Kowalski e della retroguardia valligiana.
Vogin schiera la coppia Trudel – Ruggeri con Sisca – Aquino e Grossi ; Smith e Runer con Beauregard – Iannone e Pozzi; Mondon Marin e Rivoira con Petrov, Coco e Vignolo.
Nel secondo tempo è la prima linea biancorossa a prendere in mano il match; minuto 23.16 splendida azione in velocità Grossi – Sisca con Aquino che Quemener. Passa solo un paio di minuti ed è Dino Grossi a ribadire in rete dopo un’azione impostata da Iannone e proseguita in gran velocità da Beauregard con la Valpe in doppia superiorità numerica.A 27.29 è ancora Sisca, vero leader della squadra in questa frazione, a confezionare sul rilancio di Ruggeri una rete di ottima fattura dopo aver scambiato in velocità con Aquino.
Il poker è servito ancora in powerplay dalla coppia Smith – Beauregard con assist finale per il bomber Aquino; la Valpe va al riposo sul 4 a 0 e con la partita sicuramente in pugno.
Il terzo tempo è imprevedibilmente assurdo; complice la stanchezza e la pressione dei transalpini, alimentata dalle superiorità numeriche (sempre Petrov in panca), a 42.36 e a 46.41 prima il forte ceko Rambousek poi Correia trafiggono il portierone americano.
Sul 4 a 2, al minuto 48.08 gli episodi più brutti della partita; brutto fallo su Aquino lanciato in velocità (brutta botta al ginocchio ma fortunatamente nulla di più) e parapiglia scatenato da Vidal e Grossi prima e da Cornaire e Sisca poi con l’arbitro che sancisce le quattro espulsioni.
L’H.C. Valpellice ARCe perde anche per 2 + 2 la prima linea di difesa (Trudel e Ruggeri) e gioca gli ultimi 12 minuti con una formazione imbottita di giovani con l’inserimento anche di Bonnet, Canale e Frigo.
E’ sempre Correia a trovare il 4 a 3 a 49.56 poi più nulla sino alla fine con i valligiani arroccati davanti a Kowalski a vendere cara la pelle con tanta grinta e carattere.
Al termine premiazione delle squadre a cura di Simona e Gaia Ferrando e una bella doccia per tutti per calmare i bollenti spiriti.
Nella conferenza stampa del dopo partita Alain Vogin loda il carattere e la grinta dei biancorossi spendendo parole di lode per tutti i giovani che hanno “tenuto” molto bene.
«Malgrado la differenza di preparazione, dice Alain, la squadra ha giocato con intensità come voglio io e preferisco dover “calmare” i miei giocatori piuttosto che incitarli al combattimento! Abbiamo commesso alcuni errori su cui riflettere con calma anche perché abbiamo ancora 15 giorni di preparazione prima del difficile match con il Renon. Abbiamo una sicurezza tra i pali anche se Craig deve trovare ancora la miglior condizione e la miglior gestione dei rebounds; come roster siamo consci di essere un po’ corti, specie quando dobbiamo gestire il match con pochi uomini per via delle penalità, ma con la Società ci stiamo ancora muovendo sul mercato per l’acquisto dell’ultimo transfert. Infine vorrei complimentarmi con tutti i giovani che ho schierato stasera perché li ho caricati di responsabilità, ad esempio utilizzando Rivoira in PPK e il sedicenne Frigo che al debutto assoluto in senior, ma tutti hanno risposto con coraggio».
Ora si andrà a Torino per il derby contro il Real Torino, vittorioso nella sua amichevole a Lione; l’appuntamento per tutti i tifosi biancorossi, abbonati gratis, è per le 20.30 al PalaTazzoli di Torino.
H.C. VALPELLICE ARCE – LES RAPACES DE GAP 4-3 (0-0, 4-0, 0-3)
Penalità: 86 mn VAL – 76 mn GAP
Tiri: 29 VAL – 44 GAP
Reti: 23.16 (1-0) Aquino (Sisca – Grossi), 25.44 (2-0) Grossi (Beauregard – Iannone), 27.29 (3-0) Sisca (Aquino – Ruggeri), 35.21 (4-0) Aquino (Beauregard – Smith), 42.36 (4-1) Rambousek (Charette – Moussier), 46.41 (4-2) Correia (Andre), 49.56 (4-3) Correia (Luciak – Jelen)
Arbitri: Scanacapra con Lega e Montesi
Spettatori: 1.450
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