Marco da allora ha girovagato per le piste di mezza Italia: da Como a Feltre, passando per Courmayeur, per poi approdare al Valpellice nel 1999.
Merano, Vipiteno, Appiano e Bressanone sono le squadre in cui il Tremolone, come lo chiamano tutti, ampia la sua carriera: ovunque va lascia il segno.
Difensore puro, grande uomo-slot, usa sapientemente fisico e astuzia (186 cm per 95 Kg sono le sue credenziali n.d.r.) difendendo la propria porta anche con le maniere forti se il caso pur non essendo un fighter vero e proprio. (… ma guai a farlo arrabbiare n.d.r.).
Nel 2005-2006 vince a Pontebba con Platé e Meneghetti il titolo di A2.
Nel 2006-2007 torna in Valpellice ove gioca le ultime 3 stagioni: in totale Marco disputa 134 partite con il Valpellice, realizzando 3 goal, 31 assist e sedendo in panca puniti per 210 minuti, pochi se si pensa al ruolo da vero gladiatore cui è generalmente chiamato; sintomo questo della grande intelligenza umana e da giocatore che Marco ha sempre mostrato.
Tremolaterra è in sostanza quell’elemento fisico e di grande presenza davanti allo slot necessario per un roster giovane e che talvolta ha mostrato ingenuità e pochi kili nei momenti topici delle partite; il suo arrivo è complementare al progetto che il Real Torino porta avanti, e ne siamo sicuri: Marco darà come sempre il suo grande, grandissimo contributo.