Il suo ritorno a Sheffield è stato accolto con entusiasmo, essendo stato il giocatore uno degli artefici del titolo inglese nel 2004. Si presenterà al pubblico il 21 agosto nell’amichevole contro il Coventry Blaze.
«Ho sempre pensato che sarei tornato», si confida Bolibruck al sito degli Steelers, «Io e mia moglie non abbiamo nemmeno mai chiuso il conto corrente quando ce ne siamo andati. Ci piacciono gli Steelers e abbiamo sempre detto che con loro non era ancora finita. Ho già avuto prima delle possibilità per tornare, ma non era ancora il momento giusto. Lo è adesso. Durante la stagione avrò anche l’opportunità per completare i miei studi frequentando l’Università di Sheffield, un’occasione importante per me e per la mia famiglia. So che con gli Steelers saremo sempre sotto pressione ma sono pronto. Sopporterò la pressione e giocherò nel ruolo che il coach riterrà opportuno. So che molti fan parlano ancora bene di me e so che si aspetteranno grandi cose dopo il successo che abbiamo ottenuto insieme. Ho 32 anni ma mi sento ancora bene. Non vedo l’ora di tornare a Sheffield, rivedere tutti e iniziare».
Coach David Matsos, che giocò con lui in AHL nel 1999 ad Hamilton, lo ritiene «eccezionale sia come giocatore che come persona». Con lui la difesa degli Steelers è ora al completo.