Ai Detroit Red Wings Gara 1 di finale

Ai Detroit Red Wings Gara 1 di finale

Pittsburgh Penguins – Detroit Red Wings 1-3 (1-1, 0-1, 0-1)

Dopo tanta attesa ecco il primo atto della fine per l’assegnazione dalla Stanley Cup: va in scena la riedizione della finale 2008 e il primo atto si consuma alla Joe Louis Arena di Detroit. I Red Wings, padroni di casa devono rinunciare a capitan Lidstrom e a Pavel Datsyuk, mentre per i Pens non ci sono defezioni.
Per metà del primo periodo le due squadre tentano qualcosa ma da una parte Osgood fa buona guardia su Talbot mentre dalla parte opposta è il palo a salvare Fleury su una bella combinazione Cleary-Zetterberg. La partita non delude le aspettative neanche in quanto a durezza con cariche portate a termine da una parte e dall’altra (Orpik su Hossa, Crosby su Zetterberg, Stuart su Letang solo per citarne alcune). Quando la prima metà del periodo è andata in archivio è Stuart, con la complicità di Fleury e l’ aiuto della balustra a portare avanti i Red Wings: il numero 23 di Detroit tira verso la gabbia dei Pens, il disco rimbalza sulla balaustra dietro porta, torna indietro e si infila in rete dopo aver incocciato la parte posteriore del gambale di Fleury disteso in butterfly.

I Penguins tuttavia non sembrano subire il colpo e continuano ad attaccare; proprio su un disco recuperato sulla blu dei Red Wings i giocatori di Pittsburgh costruiscono il gol del pareggio con un tiro di Malkin su cui Osgood prima non trattiene e poi non riesce nel tentativo di coprire il puck prima che Fedotenko intervenga e lo spedisca in rete mandando così le squadre al primo riposo sull’ 1-1. A inizio secondo periodo sale in cattedra Osgood, che si fa perdonare in pieno la mezza indecisione sul tiro di Malkin, stoppando in maniera egregia un breakaway dello stesso giocatore russo su un disco rubato sulla “blu” dei Pens a Kronwall.

I Penguins sembrano comandare le operazioni ma non riescono a concretizzare anche per un paio di ottimi interventi nel traffico di Osgood supportato come sempre dall’ ottima difesa di Detroit; e quando manca un minuto scarso alla seconda sirena è ancora Detroit a gioire con Franzen che da posizione decentrata trova la rete del 2-1 complice un’altra deviazione sfortunata di gambale da parte di Fleury. Il terzo periodo si apre con la terza rete dei Red Wings con Abdelkader che festeggia il primo sigillo personale in postseason uccellando uno svagato Staal. I Penguins rischiano addirittura il 4-1 ma Fleury e la difesa sventano in maniera affannosa un paio di situazioni scabrose e si arriva così alla sirena finale sul 3-1 che consegna il primo punto della serie ai Red Wings.
Questa partita è stata la dimostrazione di quanto l’ esperienza conti in certe situazioni con il match comandato per larghi tratti da Crosby e soci che però non hanno saputo concretizzare le occasioni e di contro con i Red Wings che sornioni hanno aspettato l’ occasione buona e hanno colpito. Appuntamento per game 2 stanotte sempre alla Joe Louis Arena di Detroit.

(Foto: Jim McIsaac/Getty Images)

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