Canada, no problem

Canada, no problem

Norvegia –  Canada 1-5 (1-3, 0-2, 0-0)

Di Emanuele Badessi

Finisce come era prevedibile la sfida pomeridiana che vedeva di fronte la nazionale Canadese e quella Norvegese ovvero la testa e la coda del gruppo F. Partono bene i canadesi che passano in vantaggio alla prima occasione di Power Play. Il gol porta la firma di Matthew Lombardi. I norvegesi però non hanno nulla da perdere e vanno all’ attacco tenendo testa ai forti nordamericani e trovano addirittura la rete del pari al 12’53” co Mats Aasen Zuccarello, l’attaccante norvegese di chiare origini italiane (Intervista al giocatore su HockeyTime), che insacca alle spalle di Mason per il temporaneo 1-1. A questo punto il Canada capisce di non dover prendere sottogamba l’avversario e ricomincia a comandare il gioco fino al gol del nuovo sorpasso con Hamhuis. La compagine della foglia d’acero questa volta non commette l’ errore di sedersi sul nuovo vantaggio e mette subito le cose in chiaro rimpinguando il proprio bottino col solito Stamkos che realizza la rete del 3-1 a due minuti scarsi dalla sirena del primo periodo. La pressione canadese prosegue anche nel periodo centrale e infatti al primo affondo, dopo appena 37″, passano ancora questa volta con il giocatore dei Senators Jason Spezza lesto a depositare in rete il suggerimento del duo Weber-Fisher. A questo punto il coach norvegese cambia il goalie spedendo sul ghiaccio Grotnes al posto di Lysenstoen e la Norvegia riesce a superare 10 minuti quasi ininterrotti di inferiorità. Ironia della sorte lo sforzo profuso dai norvegesi non  serve a molto dal momento che il 5-1 canadese arriva 1 minuto dopo essere tornati in parità numerica; a firmarlo è Drew Doughty. Il periodo si chiude così e anche la frazione finale è solo una formalità in cui non succede nulla degno di nota salvo alcune penalità non sfruttate dagli special team.

Prossimo impegno per i canadesi contro la Finlandia lunedì con in ballo il primo posto del girone mentre la Norvegia salutarà il mondiale svizzero contro un’altra delusa di questo torneo: la Slovacchia

(Foto: Jukka Rautio / HHOF-IIHF Images)

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