HockeyTime.netHc Interspar Bolzano –Ritten Sport Renault Trucks 1–0 (0-0) (0-0) (0-0) (1-0)
Il Renon scende sul ghiaccio del Palaonda di Bolzano con l’ intenzione di pareggiare i conti, soprattutto in virtù di una gara 1 giocata a Collalbo senza la necessaria intensità e convinzione.
Dal canto suo il Bolzano ha l’ occasione di portarsi sul due a zero nella serie cercando di sfruttare al meglio il fattore campo. Queste premesse danno vita ad un primo tempo molto equilibrato con le due squadre molto attente a non concedere spazi agli avversari e raramente capaci di impensierire i due ottimi goalie.
I minuti scorrono veloci, la partita è tattica e ,nonostante la comprensibile tensione, anche piuttosto corretta al di là di un paio di penalità per parte comminate giustamente dagli arbitri, ma non sfruttate adeguatamente dai relativi special team.
Si arriva quindi al secondo periodo che inizia sulla falsariga del primo, ovvero con le due compagini più impegnate a interrompere le trame avversarie che a cercare di offendere.
Al minuto 3:40 ci prova Olson con un violento tiro da posizione defilata, Cloutier non trattiene e la difesa è brava a liberare. Il Bolzano prova a prendere il sopravvento ma in questa fase, pur beneficiando di una certa predominanza territoriale, non riesce a rendersi particolarmente pericoloso e a creare occasioni di rilievo.
Al 7.18 Ansoldi si incunea tra le maglie della difesa del Renon e lascia il disco a Rolly Ramoser che si fa respingere il tiro dal sempre attento Cloutier. Sulla prosecuzione dell’ azione Zisser subisce uno sgambetto che, punito dagli arbitri con una penalità minore, consente al Bolzano di giocare un power play che però risulta infruttuoso.
Al 11.19 è il Renon a rendersi pericoloso con una bella discesa di Corbeil che solo per un soffio non riesce a battere Håkkinen .
Al minuto 14.03 gli ospiti devono rinunciare al portiere titolare a causa di un infortunio e coach Ron Ivany è costretto a chiamare in causa il giovane Florian Grossgasteiger, già portiere titolare del Gherdeina in serie A2 . Tra l’ altro la squadra dell’ altopiano si trova dover fronteggiare una situazione di doppia inferiorità numerica (out Rasom e Astashenko), ma anche in questa occasione riesce a difendersi egregiamente grazie anche al nuovo estremo difensore che pur essendo entrato a freddo dimostra una buona reattività .
Poco più di due minuti più tardi il Renon torna ad affacciarsi nel terzo bolzanino con il suo uomo più rappresentativo, Giulio Scandella che elude i difensori biancorossi ma trova sulla sua strada un attento Håkkinen.
Non succede più nulla e anche il secondo tempo si conclude a reti inviolate.
Nel terzo drittel il Bolzano può beneficiare di una superiorità numerica già al 2:32 con Scandella che si accomoda in panca puniti per un cross check su Walcher. Il power play bolzanino è però a dir poco disastroso come del resto quello del Renon che, con l’ uomo in più al 6:40 (out Corupe), si fa rubare un disco a metà campo da Dorigatti il quale chiama in causa Grossgasteiger che si fa trovare pronto.
L’ orologio intanto continua a correre e le squadre avvertono l’ importanza del momento e del match.
Si lavora molto negli angoli e c’è poco spazio per lo spettacolo anche se al 15:09 capitan Ramoser si inventa una discesa strepitosa, fermata solo da un fallo piuttosto evidente di Hafner non ravvisato dagli arbitri.
Il risultato non si sblocca e per decidere la gara è necessario un overtime di massimo venti minuti con sudden death.
Le squadre sono stanche e con soli quattro giocatori di movimento è naturale che sia più facile trovare gli spazi per rendersi pericolosi.
Il Bolzano sembra più tonico e già al primo minuto ha una grossa occasione con Durdin che ben servito da Olson non trova la porta. Poco più tardi è Zisser ad avere sulla stecca il disco dell’incontro ma in questa occasione è davvero ottima la parata di Grossgasteiger.
Il Renon prova a rispondere con una bella azione di Scandella ma al minuto 5:30 Fraser Clair riceve il puck da Borgatello nel proprio terzo, scende veloce sulla sinistra e lascia partire una rasoiata che va a infilarsi all’ incrocio dei pali decretando la fine del match.
Il Bolzano si aggiudica anche gara 2 con una prestazione non esaltante ma concreta al cospetto di un Renon coriaceo e mai domo. Ora si torna a Collalbo per gara 3 con l’ incognita Freddy Cloutier per il quale dalle ultime notizie si parla di un problema all’inguine. Tutti gli sportivi si augurano di rivederlo al più presto fra i pali anche per rendere ancora più interessante e combattuta questa serie di finale.
Il Tabellino: Overtime: 5:30 Clair
Migliori in campo: Bolzano: Rolly Ramoser – Renon: Cloutier