CarolaFärjestads-Brynäs 2-1. Partita decisamente nervosa in quel della Löfbergs Lila Arena; parte bene il Färjestads che al quinto minuto in situazione di power play passa in Vantaggio con Mattsson che recupera un rebound concesso da Markstrom, ma al sesto minuto i primi accenni di rissa, subito sedata, tra Sundqvist e Motin che rimediano un 2+2 a testa. Passata la metà del periodo Dackell e Vallin arrivano alle mani ed ha la peggio difensore che rimedia un 2+10, ma passa neanche un minuto e la panca puniti si affolla quando si accende una mischia che coinvolge Sundqvist, Bastiansen, Sevc e Granström con questi ultimi che finiscono anzitempo sotto la doccia. Si prosegue a giocare ed il Brynas impatta con Winding in power play, ma subito dopo Aslund riallunga per i padroni di casa che ribatte in rete il disco deviato dal gambale di Markström. Nel secondo periodo il Brynas prende d’assalto la porta di Gustavsson, ma nulla passa e nel terzo periodo è il Färjestads a pressare per limitare le chance del Brynas che nell’ultimo minuto prova anche la carta del sesto uomo di movimento ma non porta a nulla e con il vantaggio acquisito nel primo periodo, il Färjestads conquista il passaggio alle semifinali.
Linköpings–Skellefteå 0-3. Lo Skellefteå impatta la serie con una partita convincente. Nel primo periodo entrambe e squadre creano varie occasioni da gol ma i due portieri sono ben attenti. Nel secondo periodo i ”Leoni” premono sull’acceleratore, ma un 2+2 comminato a Beadoin offre l’occasione a Moran di andare a segno in power play con tiro all’altezza del cerchio d’ingaggio alla sinistra di Henriksson. Prima della fine del periodo arriva il raddoppio ad opera di Andersson che recupera il disco che rimbalza sulla balaustra e da distanza ravvicinata alza il disco quel tanto che basta per scavalcare il portiere ed entrare in rete. Poche emozioni nel terzo tempo, quando è Forssell a chiudere la pratica Linköpings andando a referto con un potente tiro centrale dalla blu, mentre Dahlberg chiude la saracinesca per il 3 a 0 finale.
Frölunda–Luleå 5-1. Partita che nel primo tempo vede la netta supremazia dei pardroni di casa che attendono il 15° minuto quando Obsut rimedia un 2+2 e gli "Indiani" sfruttano al meglio la superiorità numerica 4 contro 3(in precedenza Lasu da un lato e Chabada dall’altro erano finiti in panca puniti) andando a rete con Larsen ottimamente servito da Kallio. Nei successivi 4 contro 5 va a segno Niskala con potente tiro centrale e sul finire della penalità Eller, che finta il tiro quel tanto che basta per far spostare Modig e mettere il disco in rete a porta pressochè vuota. Secondo periodo senza reti ed ad inizio del terzo Lidhammar riapre la partita andando a segno per il Lulea, ma gli “Indiani” controllano e vanno ancora in gol con Andersson. Il Frolunda chiude la pratica con l’ultimo gol in power play di Niskala che gira dietro la porta ed insacca e domani, sempre allo Skandinavium, cercherà il pass per le semifinali.
HV71–Timra 1-2dts. Nel primo periodo i campioni uscenti fanno subito vedere che renderanno vita dura agli avversari, andando in rete con Tederby che ricevuto il disco sulla linea di metà campo, s’invola verso la porta, e nonostante l’ostruzione di un difensore, insacca facendo straiare Åkerlund sul ghiaccio. Le “Aquile rosse” riescono comunque ad arginare i continui attacchi dei padroni di casa. Anche il secondo periodo è marcato HV71 ma un errore ingenuo, troppi uomini sul ghiaccio, favorisce il power play del Timra che pareggia con gol di Hynning, il più lesto a recuperare il rebound lasciato da Liv su potente tiro dalla blu di Erixon. Åkerlund è chiamato ad un super- lavoro anche nel terzo periodo ma nulla passa (alla fine saranno ben 43 le parate) e la partita prosegue ai supplementari dove l’HV71, dopo aver passato indenne un’inferiortà numerica, subisce il gol Pyörälä, che chiude la partita. Ora i campioni uscenti sono con le spalle al muro, dovranno vincere tutti i prossimi incontri se vorranno difendere il titolo.