Real Torino-Valpellice Bulldogs 1-3

Real Torino-Valpellice Bulldogs 1-3

di Francesco Seren Rosso

Il Valpellice, come da pronostico, chiude la serie in gara4, vittoria ottenuta senza particolarmente brillante anche a causa di una partita un po’ nervosa da ambo le parti e dalle molte (troppe) penalità fischiate dalla severissima terna arbitrale. I valligiani attendono ora la sfidante, che sarà una tra Egna e Gherdeina, sfidante che portebbe già essere nota venerdì essendo i gardenesi in vantaggio per tre partite ad una.
Nessuna sorpresa tra le formazioni, con Sekula che non riesce a recuperare dalla frattura nasale riportata in gara3, stranieri così "obbligati" per Zurek che schiera Milec, Strapaty, Salonen e Fornaciari, che però uscirà quasi subito per infortunio.

Un certo nervosismo è avvertibile subito, tant’è che dopo soli sessantadue secondi Covolo, ammirevole la sua partita per la grinta messa in pista, ed Ermacora per eccessiva durezza. Il primo goll della serata arriva al 2’21", ed è opera di De Frenza, con il Valpellice in quattro contro tre (nel frattempo era stato penalizzato Moro): ottima circolazione del disco che si conclude con Lefebvre appostato sulla sinistra che serve il numero 29 poco dopo la linea blu che segna con un potente tiro al volo. Passano però solo due minuti e mezzo ed i padroni di casa pareggiano con un preciso tiro di Traversa da posizione centrale servito da Milec. La partita prosegue tra una penalità e l’altra penalizzando così lo spettacolo in pista, tant’è che gli episodi degni di nota si contano sulle dita di una mano: all’ottavo Silva si invola verso Bobba, ma viene fermato da due difensori al momento della conclusione, al dodicesimo Strapaty impensierice Demetz con un onetimer dalla blu ma il portiere altoatesino para col gambale destro, al quattordicesimo Siren ha sulla stecca il disco buono ma Bobba, a terra, riesce a deviare sopra la traversa. Il primo tempo si chiude con il Real in superiorità numerica per una carica scorretta di Zandonella.

Superiorità numerica vanificata dopo soli dieci secondi da uno sgambetto di Peruzzo. Il Valpellice, prova ad accelerare il ritmo della gara per segnare il gol, o i gol, che darebbero il passaggio del turno, ma tra 4’20" ed il 4’47" vengono penalizzati Vignolo e Silva. Potrebbe essere la svolta della gara ed in effetti lo è, ma non per il Real che si trova in doppio powerplay, bensì per il Valpellice che trova il gol con Lefebvre che conquista il disco sulla propria blu e si invola verso Bobba che supera con un preciso polsino nel sette. Il Real accusa inizialmente il colpo poi prova a reagire, ma sbaglia almeno tre clamorose occasioni da gol, chiudendo così la seconda frazione in svantaggio.

Il secondo minuto del terzo periodo è quello che risolve la gara e la serie: prima Lo Presti in backhand colpisce il palo, sul ribaltamento di fronte Silva prima tira fuori, ma recupera il disco dietro porta e serve Grossi appostato al limite dell’area di porta che realizza al volo. Un minuto dopo De Frenza e Milec vengono spediti in panca puniti dopo essersi scambiati qualche scorettezza di troppo, due minuti all’italo-canadese e due più due allo slovacco. A metà tempo un altro doppio powerplay per i locali rischia di venire vanificato da una rete avversaria con Silva in fuga che viene però atterrato da Traversa (penalizzato) quando ormai era solo davanti a Bobba. La gra scende inevitabilmente di tono e così il Valpellice può mertitatamente festeggiare il passaggio di turno, anche se per vincere il campionato dovrà forse fare meglio di quanto fatto vedere nelle due trasferte di questo primo turno.

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