39a: Hannover continua a vincere, Berlino a -8, crolla Mannheim

39a: Hannover continua a vincere, Berlino a -8, crolla Mannheim

di Claudio Brescia
Con l’8a vittoria consecutiva Hannover eguaglia il record stagionale dei Metro Stars, che però hanno già chiuso la serie (03.10.2008 – 30.10.2008): la sorpresa della partita è che, dopo i 16 ceffoni subiti nelle ultime due gare, Duisburg incassa solo 4 reti. E le sorprese non finiscono qui: viste le 124 reti incassate in 39 gare, con una media di 3 reti ad incontro, il 10-1 subito dal Straubing contro Berlino appare eccessivo, ma il risultato più clamoroso è la vittoria degli Ice Tigers contro le Aquile di Mannheim che, con due recuperi a disposizione, mantengono il 3° posto ma precipitano a -13. A completare l’elenco dei risultati sorprendenti ci sono la stupefacente vittoria di Kassel, che batte Krefeld addirittura 6-5, e la 3a vittoria consecutiva di Francoforte che batte 2-4 gli Iserlohn Roosters, che faticano ad uscire dalla crisi ed alternano buone prestazioni a cadute inspiegabili. Successo importantissimo per Wolfsburg che liquida 6-2 Ingolstadt: con la vittoria i Grizzly si confermano al 10° posto, l’ultimo valido per la fase pre play off, e portano a 7 i punti di vantaggio su Ingolstadt, il diretto inseguitore.

Con 27 vittorie su 39 gare ed il record stagionale (ancora migliorabile) di 8 successi consecutivi, “inarrestabili” è un l’aggettivo che ben definisce gli Scorpioni di Hannover ma, per la gara odierna, “fortunati” rende ancora meglio l’idea. Infatti questo è un momento chiave della stagione e la lotta per l’accesso agli ultimi posti per i play off sta mietendo vittime eccellenti; ne sanno qualcosa Berlino e Mannheim, cha hanno visto il distacco aumentare da 3 a 8 e 13 punti in 5 gare: ora che gli inseguitori perdono colpi, il calendario è stato favorevole alla capolista Hannover opponendole le Volpi di Duisburg, che dal debutto in DEL 3 anni fa sono per tradizione la peggiore formazione della Liga. Nell’1-4 finale fa notizia che le Volpi abbiano incassato solo 4 reti, ma il dato stupefacente è che, per la prima volta in stagione, Duisburg si impone al tiro (39-35). Con un 9-9 al tiro Hannover chiude sullo 0-2 il 1° tempo di una partita mai in discussione: infatti nel 2° periodo di gioco Duisburg tenta la reazione e sfodera un adrenalinico 16-10 al tiro ma, appena tenta di alzare la testa con la rete che riduce le distanze, viene immediatamente rimessa in riga con una rete dell’1-3 dopo soli 38”. La rete non sembra demoralizzare le Volpi che lottano anche nel 3° drittel, ma il 14-16 al tiro vede solo l’ultima rete degli Scorpioni.

Dopo le recenti prestazioni poco convincenti, che hanno portato da 3 a 8 punti di ritardo dalla vetta, gli Orsi Polari di Berlino fanno a pezzi le malcapitate Tigri di Straubing 10-1. Con un 57-17 al tiro che ricorda gli incontri di calcio estivi tra le formazioni di serie A in ritiro e la squadra locale, Berlino chiude il 1° tempo 5-0 ed il 2° 7-1 già al 13’ 24”, per poi chiudere l’incontro con 3 reti nei primi 13’ del terzo conclusivo. Straubing ha comunque reso tutto facile agli Orsi e, oltre a tirare pochissimo, nonostante una condotta di gara corretta (4’ di penalità su 2 interventi contro 14’ su 7) ha concesso 4 reti in power play. Pioggia di punti per i berlinesi Stefan Ustorf e Mark Beaufait con 4 a testa, mentre ne raccolgono 3 ciascuno Florian Busch, Daniel Weiß, Denis Pederson. 3 punti anche per il capitano Steve Walker: in 9 anni di militanza DEL, tutti con la maglia del Berlino, l’ala destra canadese raccoglie il 500° punto, frutto di 183 reti e 317 assist.

Nell’anticipo perso ieri contro gli Ice Tigers di Norimberga, Mannheim è vittima della lotta per i play off e, davanti agli 11.093 spettatori di casa, fallisce il sorpasso del Berlino. Infatti le Aquile hanno bisogno di punti per ridurre il distacco dalla vetta, ma le Tigri ne hanno un bisogno ancora più disperato : all’8° posto e con soli 2 punti i vantaggio sul 10°, Norimberga rischia di scivolare fuori dalla zona pre play off (dal 7° al 10° posto). Con un 37-30 al tiro Mannheim apre le marcature nel 2° tempo, Norimberga pareggia dopo 3’ 29” e nel periodo conclusivo si porta sull’1-3: la risposta dei padroni di casa arriva dopo 2’ 49”, ma neanche l’ingresso del 6° uomo di movimento a 57” dalla fine riuscirà a cambiare le sorti dell’incontro. Prima dell’incontro Mannheim ha ufficializzato che coach Dave King non rinnoverà il contratto a fine stagione, enigmatico il commento del sessantaduenne canadese, che ha dichiarato: “Voglio avere più tempo per la mia famiglia, ma questa non è la fine della mia carriera di allenatore”.

Il 4-2 inflitto alle Pantere di Augsburg è una sana boccata d’ossigeno per Düsseldorf e consente ai Metro Stars di portarsi al 4° posto, a soli 2 punti dal 3° ma anche a soli 2 punti dal 6° piazzamento, l’ultimo valido per l’accesso diretto ai play off: per i Metro Stars è la 3a vittoria consecutiva. Situazione opposta per le Pantere, che con una vittoria avrebbero agganciato Düsseldorf ed il 6° posto. Partita corretta davanti ai 5.000 spettatori dell’Iss Dome, dove con 4 penalità da 2’ per squadra ed un tranquillo 22-31 al tiro, si registrano 2 reti per i padroni di casa nel 1° periodo di gioco ed uno 0-0 nel 2° tempo. Nei 20’ finali Düsseldorf va ancora a segno con l’unica rete in superiorità della serata: le Pantere provano a reagire segnando il 3-1 ma dopo 2’ 17” i Metro Stars ristabiliscono le distanze, vanificando la rete di Augsburg ad 1’ 29” dalla sirena.

Continuano le prestazioni a corrente alternata degli Iserlohn Roosters, sconfitti 2-4 dai Leoni di Francoforte in un’altra sfida per i play off. La vittoria regala il 5° posto ai Leoni e relega i Galletti al 9° posto, con un solo punto di vantaggio sul 10°. Leoni avanti 2-0 nel 1° drittel e nel terzo centrale si rivede la coppia d’attacco di Iserlohn, con Robert Hock che segna su assist del gemello Michael Wolf. Nel 3° conclusivo Iserlohn agguanta il pareggio in superiorità ma il centrale dei Leoni Derek Hahn, dopo aver servito l’assist per la 1a rete, si scatena e per due volte guadagna il disco e segna senza assistenza.

Davanti ai 3.731 della Eissporthalle di Kassel, i Pinguini di Krefeld falliscono di un soffio una rimonta epica sugli Huskies che riescono ad imporsi con un incredibile 6-5. Ancora più clamoroso è il modo in cui è maturato il risultato: il 1° tempo si chiude con uno stordente 5-0 già al 12’ 40” (una sola rete in superiorità), e nel 2° arriva il 6-0 già a metà periodo. La rete dell’ex Vipers Milano Shay Stephenson dà l’avvio alla rimonta dei Pinguini che ottengono la 2a rete 1’ 28” dopo. Nel 3° tempo Krefeld da fondo alle energie e, con un 7-15 al tiro, segna al 6’ 30” e dopo 28” si porta sul 6-4. Kassel sembra essere in grado di contenere il forcing degli ospiti, che decidono di schierare un 6° uomo di movimento: la mossa si rivela vincente ed al 13’ 08” il nuovo entrato firma il 6-5 ma, nonostante un totale di 2’ 7” con il 6° giocatore di movimento, il risultato non cambierà.

Un’altra vittoria importante in chiave play off è quella ottenuta dai Grizzly di Wolfsburg che battono Ingolstadt consolidando il 10° posto, l’ultimo valido per la fase pre play off, e portando a 7 i punti di vantaggio sull’inseguitore diretto, che guarda caso è proprio Ingolstadt, reduce da 5 vittorie consecutive. Con un 38-30 al tiro, la vittoria dei Grizzly non è mai stata in discussione: il team di Wolfsburg chiude il terzo iniziale sul 2-0 ed incrementa il vantaggio nel 2° periodo, che si chiude con una rete degli ospiti. Nel 3° tempo, dopo altre 2 reti di Wolfsburg, gli ospiti segnano la loro 2a rete prima del definitivo 6-2.

Vittoria degli Hamburg Freezers che battono 3-2 gli Squali di Colonia con un 42-36 al tiro. i primi due tempi sono l’esatta fotocopia l’uno dell’altro, con il vantaggio degli Squali ed il pareggio dei Freezers. Decide la rete di Amburgo all’1’ del terzo conclusivo. Tra i primi due tempi si registrano in tutto 3 penalità minori, ma nel 3° tempo il nervosismo prende il sopravvento: al 4’ 48” Moritz Müller del Colonia prende 2’ + 2’ per una rissa con Francois Fortier, punito con 2’ + 2’ + 10’, ed al 18’ 48” il suo compagni di squadra Todd Warriner prende 5’ + espulsione per una carica omicida.

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