di P. Stamm
SCB irriconoscibile
Gli orsi sembrano accusare una vera e propria flessione di forma. Contro i ragazzi di Mc Sorley e davanti ad un pubblico infreddolito di “soli” 14’656 spettatori ( nuovo record negativo stagionale ! ) segna un solo goal ( come nell’ultima gara contro il Biel ) ma ne subisce cinque per la seconda, pesante sconfitta nel giro di due giorni.
5 a 1 e tutti a casa, a riflettere su cosa stia accadendo ad una squadra auto-proclamatosi favorito per lo scudetto e che invece sta arrancando parecchio, non tanto a livello di gioco, quanto nel rapporto occasioni da goal e reti fatte. Il fatto di presentarsi con una difesa ridotta all’osso ( fuori ben 4 elementi, tra squalifiche, infortuni e malattie ) a cui si aggiunge anche il ritiro anzitempo di Josi ( al 51°, sospetta commozione celebrale ) non deve fungere da scusa. I bernesi partono bene, creando molto, ma sfruttano male le occasioni, anche e soprattutto nelle situazioni di PP, mentre il Servette in una situazione analoga, apre subito lo score ( Kolnik al 16° ). Ginevrini che poi buttano al vento un rigore a favore ( 31°, Rubin ) ed immediatamente dopo subiscono il pareggio di Plüss ( 32° ), unico sussulto per il pubblico amico. Ma i calvini, molto più concreti degli orsi, prima ripristinano le distanze con Vigier ( 36° ), poi attendono il passare della tempesta bernese e, complice la difesa di casa in evidente difficoltà, mettono al sicuro la gara nel terzo ed ultimo drittel, con i goal di Suri ( 41° ) ed una doppietta di Ritchie (46° / 52° ). In seguito i bernesi perdono anche le staffe, accendendo una megarissa con Gamache, che ha voluto vendicarsi per una carica da tergo alla sua testa da parte di Schilt e colpendo a destra e a manca tutti quelli che capitavano a tiro. 2×2, 1×5 e pen. partita per lui e “solo” 1×5 e pen. partita a Schilt. Già a Biel l’altro ieri, Roche aveva perso la pazienza, ottenendo una pen. partita che ha ulteriormente indebolito una difesa già fragile di questi tempi. Van Boxmeer ne ha da lavorare con i suoi. Il Servette, dopo che nelle ultime due gare contro lo stesso avversario non era neanche riuscito a segnare, con pazienza e malizia ha portato a casa i tre punti.
SC Bern – HC Genève-Servette 1:5 (0:1, 1:1, 0:3)
PostFinance-Arena. – 14 656 spett. (record NEGATIVO) – REFS Eichmann/Reiber, Arm/Küng. –
Scorer: 16. Kolnik (Aubin, Ritchie/PP Rüthemann) 0:1. 32. Martin Plüss (Rüthemann, Patrik Bärtschi/PP Breitbach) 1:1. 36. Vigier (Vukovic) 1:2. 41. (40:37) Suri (Cadieux, Vukovic) 1:3. 46. Ritchie (Rubin, Kolnik) 1:4. 52. Ritchie (Rubin, Kolnik) 1:5. – Penalità: 7×2 e 1×5 Minuti (Gamache) più pen.partita (Gamache) contro Bern, 7×2 e 1×5 Minuti (Schilt) più pen.partita (Schilt) contro Genève-Servette
Scontro tra titani ai Lions
Tre le mura amiche, i campioni in carica non lasciano scampo al leader LNA e vincono il 109° derby zurighese per 5 a 1. Ari Sulander, fresco di compleanno, perde lo shout-out per un solo secondo ( ! ), Wick rovina la festa al 40enne finlandese. Con la vittoria sugli aviatori, i Lions si issano sul secondo posto in classifica, spodestando il SCB. Già al minuto 23, Ryan Gardner ha fugato ogni dubbio sul vincitore del derby con la sua 22° rete per il temporaneo 4 a 0. Curiostià: nelle partite precedenti tra i contendenti, il vincitore aveva distanziato l’avversario di un goal al massimo.
Pronti, via ed alla prima sirena i campioni in carica e finalisti del EHCL sono meritatamente in vantaggio per 3 reti a 0, mentre i Flyers sembravano piuttosto confusi. La gara prende subito una brutta piega per Kloten, Monnet al 16°di rovescio e dopo una bella azione personale, al 17°, Rüeger non riesce a nascondere il disco sotto al proprio corpo e Krutov è lesto a spingere il disco oltre la riga. Rüeger ancora incerto a soli 2 secondi dalla sirena e Trudel ne approfitta per parziale e pesante 3 a 0.
Al rientro, il Kloten tenta la reazione, ma il goal di Gardner spegne le speranze. Flyers inconsistenti, fallosi e quando riescono a concludere, c’è Sulander che sbarra la via del goal. Serata nera per Rintanen ( alla sua 400° gara in LNA ), che al 28° sbaglia a porta vuota. In seguito la gara viene facilmente amministrata dal ZSC, anche se la stessa si infiamma più per le belle cariche che per il livello di gioco. I zurighesi tolgono il piede dall’acceleratore e non corrono mai il rischio di subire il ritorno di fiamma del Kloten.
ZSC Lions – Kloten Flyers 5:1 (3:0, 1:0, 1:1)
Hallenstadion. – 8835 spett. – REFS Kurmann, Bürgi/Marti. – Scorer: 16. Monnet (Daniel Schnyder, Sejna) 1:0. 17. Krutow (Grauwiler, Gloor) 2:0. 20. (19:5 Trudel (Kamber) 3:0. 23. Gardner (Trudel, Adrian Wichsler; PP Santala) 4:0. 59. Sejna (Blindenbacher, Gardner/PP Santala) 5:0. 60. (59:59) Wick (Jenni/PP Geering) 5:1. – Penalità: 5×2 Minuti contro ZSC Lions, 5×2 e 2×10 Minuti (Kellenberger, Hamr) contro Kloten Flyers.
Pos. Squadra G P.ti
1 Kloten Flyers 39 78
2 ZSC Lions 38 75
3 SC Bern 37 74
4 HC Davos 39 70
5 HC Lugano 38 69
6 HC Servette Geneve 38 60
7 HC Fribourg Gotteron 40 55
8 SCL Tigers 39 51
9 EV Zug 39 49
10 SC Rapperswil Jona Lakers 37 40
11 EHC Biel 39 40
12 HC Ambri Piotta 39 32