Continua inarrestabile l’avanzata delle Aquile

Continua inarrestabile l’avanzata delle Aquile

Armata Brancaleone – Aquile del Sud Tirolo: 1-4

Dopo la pausa per le festività natalizie riprende il V Campionato Italiano CIP di Sledge Hockey con la squadra altoatesina che continua la sua impeccabile dimostrazione di forza senza lasciare nessuno scampo ai Brancaleoni.

Inizia la partita e le due formazioni non si scoprono, giocando un hockey ordinato e badando soprattutto a spezzare il gioco avversario a discapito della velocità e di un pizzico di spettacolo, ma è la squadra altoatesina che a metà del periodo comincia ad avere una netta supremazia di gioco passando in vantaggio al min. 5’52” con la rete di Gianluca Cavaliere (assist di Werner Winkler) e raddoppiando al min. 13’41” con Piero Ambrosi assistito da Florian Planker.

Secondo tempo a senso unico per le Aquile del Sud Tirolo che creano numerosi problemi ai Brancaleoni. Gli ospiti sono sempre pericolosi e veloci nelle uscite di zona, tanto da lasciare pochissime possibilità ai padroni di casa costretti a difendere con il coltello fra i denti la gabbia di Stillitano, che da parte sua ha il suo bel da fare per fermare le conclusioni ravvicinate degli avversari. L’Armata Brancaleone non riesce nemmeno a sfruttare un paio di contropiedi di Marco Re Calegari ed Igor Stella. Il periodo termina a reti inviolate.

La musica non cambia nemmeno nel terzo tempo, nel quale l’Alto Adige sostituisce il portiere Kanestrin con Trinkwalder. La squadra lombarda è sempre più contratta in difesa, gli Altoatesini sempre più padroni del gioco.

In seguito all’ennesima veloce triangolazione, al 41’18” le Aquile segnano grazie al passaggio di Gianluca Cavaliere a Maurizio Dallepiatte, che finalizza in maniera vincente.

L’ultimo fendente colpisce al cuore l’Armata al minuto 43’11”, quando ancora Dallepiatte trafigge Stillitano su passaggio di Werner Winkler.

A 1’10” dal termine, forse non ancora appagato dal risultato, il coach altoatesino, Gottfried Kasslatter, sostituisce il portiere con il sesto giocatore di movimento, ma i Brancaleoni riescono ad approfittare della situazione e a segnare il goal della bandiera con Igor Stella che centra dalla linea blu la porta vuota a 9” dalla fine.

Nonostante il 4-1 finale sia un risultato sconfortante, John Cacciatore – allenatore dell’Armata Brancaleone – si dice comunque soddisfatto del gioco e dell’impegno della sua squadra, che si è allenata con costanza ed entusiasmo per tutto il periodo delle festività natalizie, anche supportata da alcuni giocatori dei Killer Bees che – allenandosi con i nostri – hanno aumentato il ritmo di gioco e reso possibile una migliore preparazione.

Anche la Team Manager, Daniela Colonna-Preti, rilascia commenti positivi, nonostante il risultato, e nonostante l’Armata Brancaleone non abbia nessuna chance di guadagnare posizioni nella classifica del campionato italiano CIP. Infatti gli aspetti da valorizzare sono altri, oltre a quelli puramente tecnici e agonistici: lo sledge-hockey non è una disciplina facile da apprendere, e man mano che passa il tempo è sempre maggiore il “gap” tra giocatori più esperti e nuove leve. Il vuoto creato in squadra dal ritiro di giocatori della “prima ora” quali Domenico Vinci e Ivan Ghironzi non è stato ancora colmato dai nuovi arrivati, che però stanno dimostrando impegno, passione, coesione e costanza. Vincere non è tutto: saper stare insieme e saper “cogliere l’attimo”, come dice sempre il nostro coach, è forse uno degli aspetti più significativi non solo nello sledge-hockey ma in tutto lo sport per disabili, che offre a persone affette da gravi limitazioni fisiche la possibilità di vivere un’esistenza da sportivi e non da emarginati.

Il vero risultato negativo della giornata non è dato dall’esito della partita, ma dall’avere avuto il palaghiaccio vuoto, senza nessuno spettatore a sostenere i Brancaleoni.

Varese ci ha deluso ancora una volta.

comunicato stampa Armata Brancaleone

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