HockeyTime.netPONTEBBA – BOLZANO 2–1dtr (0:1)(1:0)(0:0)(0:0)
Ritorno della felicità in Friuli dopo la vittoria della squadra di casa, le aquile hanno infatti battuto le volpi bolzanine in un incontro dove il nome del padrone è arrivato solamente dopo i rigori.
Sono gli ospiti ad iniziare meglio la partita con Olson che si fa vedere due volte nel primo minuto, prima con un tiro centrale poi devia pericolosamente un tiro dalla blu di Egger mentre per il Pontebba ci prova con Ciresa. Seguono fasi di gioco molto confuso, come confuso è il powerplay del Bolzano per un aggancio di Guenette, c’è solo una conclusione di Egger al 4.50 ma è poca cosa. Le Aquile tengono ottimamente e al rientro del penalizzato sono molto pericolose con Aquino, Gustaffson e Guenette dove Hakkinen è chiamato a fare gli straordinari. Il Pontebba fa la partita ma è il Bolzano a passare in vantaggio, al 10.41 Corupe si trova al centro, serve alla sua sinistra Ceresa che, da solo, batte con un preciso tiro tra i gambali l’incolpevole Bielik (0-1). Nonostante il gol subito la squadra di Sacharuk non si abbatte, Margoni butta al centro, Sparre devia ma trova una grande risposta di Hakkinen che è incredibile anche poco dopo su Guenette. Si apre nuovamente la panca dei cattivi friulana al 12.43, questa volta è Bolibruck ad entrarci per eccessiva durezza ma la superiorità bolzanina è ancora più imbarazzante della precedente e il Pontebba ritorna ad attaccare, Margoni ottimamente servito da Faggioni poi i tiri dalla blu di Gustafsson e Koivisto, infine il palo non fa gioire Aquino. Arrivano le penalità anche contro il Bolzano, due nel giro di un minuto con Durdin e Olson ad essere puniti, Pontebba che organizza bene ed è pericolosa dalla blu con Bolibruck e Lutz ma il risultato rimane invariato e i primi venti minuti terminano 0 a 1.
Seconda fase che inizia come era iniziata la partita, Bolzano all’attacco, Jardine viene bloccato ottimamente da Bielik al 21’ e come nel primo tempo c’è un’altra superiorità giocata veramente male dalle volpi, con Koivisto in panca l’occasione migliore è un 1vs0 di Tomasello che però trova la porta chiusa. Bolzano molto più pericoloso in 5vs5 come al 27’ prima con un tiro centrale di Pittis poi è bellissima l’azione del duo Walcher Ansoldi con quest’ultimo che spara a lato. Aquile ancora avanti con Sparre, Bolibruck e Margoni. Momento favorevole ai friulani, al 30.00 possono usufruire di una superiorità che colpisce Jardine per un colpo col bastone. Di tutt’altro spessore i powerplay friulani rispetto a quelli ospiti e bastano solamente 36 secondi per colpire, arriva infatti il pareggio, azione sulla destra di Guenette, entra nel terzo offensivo e serve Aquino al centro, il quale fa partire un precisissimo tiro che si infila alla destra di Hakkinen (1-1). Pontebba che ha ancora fame, prima Koivisto poi, con Pittis punito per una trattenuta, Bolibruck e Armani, Ambrosi e infine Faggioni prova ad aggirare la gabbia ma senza fortuna. Torna ad attaccare con forza il Bolzano, adesso è Bielik a dettare legge però, specialmente nel powerplay ospite (al 36.48 Rigoni per ostruzione) con Pittis, Jardine, Durdin e Olson tra i più pericolosi ma senza fortuna e il secondo tempo finisce 1 a 1.
Ultimo periodo con le squadre ad affrontarsi a viso aperto, azioni da una parte e dall’altra, Ramoser Sparre Olson e Aquino vanno al tiro poi al 44’ è Corupe che si fa vedere con una bella azione personale. Un minuto più tardi Egger va a far visita alla panca puniti per un aggancio, ma il Bolzano tiene bene gli spazi e in contropiede è molto pericoloso con Borgatello poi le Aquile riescono ad impostare, Aquino serve al centro Sparre che tutto solo davanti ad Hakkinen spara altissimo sbagliando un gol incredibile, come incredibile è quello che succede al 49.15 con lo stesso Sparre che dalla sinistra butta al centro un disco che colpisce Florian Ramoser e finisce sul palo. Corupe tira ma non è serata per lui poi Margoni e Ciresa, Borgatello e Gustafsson con due tiri dalla blu e nuovamente il capitano dei friulani, si arriva al 54.41 con Bielik ancora protagonista su Florian Ramoser. Al 54.57 una doppia penalità colpisce le due squadre, Ambrosi da una parte e Walcher dall’altra vengono puniti per colpo col bastone ma in 4vs4 non succede niente e gli ultimi due minuti sono da brividi per il pubblico friulano che deve vedere i suoi beniamini giocare in inferiorità per un’ostruzione di Rigoni, Helle chiama il timeout per dare le ultime indicazioni ai suoi, che però non fruttano niente in quanto i due minuti passano senza pericoli. Overtime quindi tra Pontebba e Bolzano.
5 minuti altrettanto spettacolari, la prima parte è favorevole alle Aquile dove i più pericolosi sono Koivisto, Aquino ma soprattutto Gustafsson che, con un tiro potentissimo chiama al miracolo Hakkinen. Tocca a Bielik adesso che si salva prima su Corupe poi, con Armani penalizzato, para due belle conclusioni di Johansson dalla blu. Nessuna rete e, come il 29 novembre, si va ai rigori che però questa volta sorridono al Pontebba grazie alle reti di Aquino e Guenette ma anche alle parate dell’ottimo Bielik.
MARCATURE:
0 – 1: 10.41 Ceresa (Corupe, R. Ramoser)
1 – 1: 30.36 PP Aquino (Guenette, Bolibruck)
SEQUENZA RIGORI:
Olson: fuori
Aquino: gol
Pittis: gol
Guenette: gol
Jardine: parato
Ciresa: fuori
Coruper: parato
Sparre: parato
Schafsmaa: parato
PENALITA’:
PONTEBBA: 14’ (4+4+4+2)
BOLZANO: 10’ (4+4+2+0)
TIRI:
PONTEBBA: 46 (12+17+13+4)
BOLZANO: 39 (12+15+8+4)
ARBITRI: Colcuc (Gamper, Moschen)
FORMAZIONI:
PONTEBBA: Bielik; Lutz, Gustafsson, Armani, Ambrosi, Bolibruck; Rigoni, Rizzo, Sparre, Ciresa, Margoni, Aquino, Faggioni, Tomasello, Guenette, Koivisto; NON ENTRATI: Hopfgartner; Stampfer ALLENATORE: L. Sacharuk
BOLZANO: Hakkinen; F. Ramoser, Johansson, Ceresa, Borgatello, Egger, Durdin; Schaafsma, Walcher, R. Ramoser, Dorigatti, Bernard, Olson, Jardine, Pittis