Il Lugano visto dallo "zio"

di Maury

Al termine di uno dei classici big match della LNA abbiamo incontrato una delle colonne storiche del Hockey Club Lugano: lo "zio" ovvero Krister Cantoni, con cui abbiamo voluto tastare il polso della compagine ticinese

Hockeytime:Ciao Krister, ci puoi fare un commento sulla partita persa stasera col Berna (0a2 il risultato in favore degli ospiti), quali le cause secondo te?
Krister Cantoni:Abbiamo iniziato la partita relativamente bene, poi nel secondo periodo abbiamo subito la pressione del Berna, loro sono passati in vantaggio, noi anzichè avere pazienza e continuare col nostro gioco, ci siamo un po scomposti e abbiamo subito la seconda rete, quindi abbiamo avuto diverse occasioni per riaprire la partita, ma purtroppo il disco non è entrato e ne è scaturita quindi la sconfitta.

HT:Sono due partite che il Lugano non riesce a segnare(sabato a Kloten e oggi col Berna), come ti spieghi questa sterilità offensiva?
KC:Ti dirò, occasioni ne abbiamo e questo è sicuramente un dato positivo, un altro dato positivo è che subiamo poche reti e questo ci dovrebbe facilitare in caso di ritorno al goal, dobbiamo a mio parere continuare su questa strada senza farci prendere dalla pressione della crisi del gol e giocare difensivamente bene come stiamo facendo, certo che finchè non segnamo non si va lontano in quanto se non segni non vi è possibilità di vincere nessuna partita.

HT:Avete un fuoriclasse come Thoresen, un difensore di valore assoluto come Nummelin e un portiere con molta esperienza internazionale come Aebischer, cosa manca a questo Lugano per avere la "quadratura del cerchio"?
KC:Hai ragione, dici bene!!Siamo a metà dicembre e la nostra posizione non è ben definita, il nostro obiettivo primario era centrare i playoff, ma con il roster che abbiamo è chiaro che dobbiamo puntare a posizioni di vertice, ma fino ad ora non siamo riusciti a dare continuità ai nostri risultati. Adesso vediamo nelle prossime partite di fare del nostro meglio, quindi potremo tracciare un bilancio di questa prima parte di stagione.

Si ringrazia Krister Cantoni e la società Hockey Club Lugano per gentile disponibilità