Simone QuargnalContinuiamo con il recap della situazione della O2 Extraliga, prendendo in considerazione la seconda parte della classifica.
KARLOVY VARY – I vice-campioni in carica, dopo un avvio piuttosto stentato, stanno ritrovando la tranquillità. Piano piano hanno scalato la classifica, trovandosi ora a lottare per un posto tra le prime sei della graduatoria. Squadra rivelazione dello scorso campionato, difficilmente ne riuscirà ad eguagliare le prestazioni. Ma quello che conta è che la squadra, trascinata dalla coppia-gol Kumstat-Skuhravy (55 punti in due), si stia riprendendo dal disastroso avvio di stagione.
ZLIN – Questa squadra, che a inizio campionato molti indicavano come possibile mina vagante, si sta in sostanza confermando tale. Il team appare abbastanza solido e amalgamato, ma spesso con evidenti difficoltà realizzative. I veri trascinatori della squadra sono i tre goalies, che si dividono quasi equamente le partite, e possiedono la media più alta del campionato. In particolare, sono da sottolineare le prestazioni aliene del 18enne Jakub Sedlacek, che sta giocando con una percentuale di salvataggi del 94,69%, la migliore della Lega!! Quando fra un paio d’anni vedremo questo giovane in NHL, non dovrà stupirsi nessuno. Radovan Biegl (91,81%) e Igor Murin (93,29%) completano il trio.
TRINEC – Nono posto per la compagine di Trinec, che possiede il miglior attacco della Lega. Come fa questa squadra allora a trovarsi solo nona? Presto detto: ha anche la peggior difesa! Priva di grandi stelle, nel suo organico ritroviamo l’ex di Vancouver Jozef Balej, che a onor del vero non sta proprio brillando: solo i 13 punti per lui. La difesa gira decisamente peggio dell’attacco, con difensori che pensano più a segnare che a difendere. In porta l’unico vero nome di spicco della squadra: l’ex Flyer Roman Cechmanek, che dopo aver girato mezza Europa (Vsetin, Karlovy Vary, Amburgo e Linkoping) da 3 anni sembra essersi accasato a Trinec.
LIBEREC – All’ultimo posto valido per i playoff, troviamo il coriaceo team del nord. Alla seconda peggior difesa del campionato non basta l’inserimento dello strapagato Petr Nedved (che pure non sta brillando) per sentirsi sicura di accedere alla seconda fase del campionato. Anche il Liberec sembra avere gli stessi problemi del Trinec: tanto attacco e poca difesa. Hnilicka sarà pure uno dei migliori portieri del campionato, ma non può fare tutto da solo.
KLADNO – Prima fra le non classificate ai playoff, la squadra di Kladno non sembra avere troppe possibilità di approdare alla seconda fase. L’unico che sta giocando ad un ritmo da playoff è il giramondo Pavel Patera; 28 punti finora per l’ex di Dallas, Cleveland, Minnesota, Omsk e Farjestads. Se l’attacco gira maluccio, la difesa se la passa ancora peggio. Per fortuna il portiere Miroslav Kopriva è in uno stato di forma eccellente (94,45% save percentage), altrimenti la squadra navigherebbe ancora più in basso. Curioso notare come la terza linea di attaccanti del Kladno sia agli ultimi posti della classfica plus/minus: Kalla, Belohlav e Horna viaggiano infatti con statistiche di -15, -13 e -12.
ZNOJMO – A 37 punti, la compagine della Moravia di certo non se la passa troppo bene. Dopita e soci non sembrano trovare il bandolo della matassa, ma a loro discolpa va detto che l’ambiente di certo non li aiuta: la squadra infatti è al centro di un turbinio di voci riguardanti il possibile trasloco della stessa, se non addirittura la chiusura.
MLADA BOLESLAV – In penultima posizione troviamo la squadra della cittadina boema. Il team non ha certo ambizioni di titolo, ma di certo potrebbe rialzarsi dal posto che attualmente occupa, investendo un pochino di più sull’attacco, al momento il più sterile del campionato: appena 65 reti in 28 partite. Alla squadra manca un attaccante di peso, e la mancanza si vede.