BOLZANO – VAL PUSTERIA 4–3 (0:2)(2:1)(2:0)
Quinta partita in sei giorni per il Bolzano. Se non è un record, poco ci manca. Ospiti stasera al Palaonda i ragazzi del Val Pusteria, guidati dall’ex coach bolzanino Stefan Mair e reduci da due vittorie consecutive. Padroni di casa al gran completo, lupi senza il convalescente Patrick Bona. I primi 5 minuti sembra di assistere ad una sfida da dopolavoro ferroviario: ritmo scarso ed errori in serie. Gli ospiti attendono il Bolzano nel proprio terzo per sfruttare le ripartenze, i foxes però sono rimasti negli spogliatoi e lo spettacolo ne risente pesantemente. Il match si sveglia improvvisamente al 5:31 quando Ansoldi manca clamorosamente un gol a porta sguarnita. Il pericolo scuote i lupi che cercano di reagire, e infatti,uno dei tanti tentativi in contropiede frutta il gol di Iannone, ben servito da Tallari. Al 12:35 è il capitano ospite, Thomas Pichler a raddoppiare, sfruttando un disco vagante dopo una mischia furibonda davanti al golie bolzanino. Sul punteggio di 2 a 0 si va al primo riposo. Partita brutta, Bolzano stanco e poco reattivo, Pusteria assolutamente in imbarazzo in fase di impostazione.
Il terzo tempo evidenzia ancora i limiti degli ospiti, mentre il Bolzano mostra di voler assolutamente riacciuffare il pareggio. Al 4:07 capitan Ramoser manca un gol che sembrava fatto. Anche Håkkinen corre qualche pericolo, sui soliti contropiede dei gialloneri, ma al 13:27 Ansoldi trova il pari, con un tiro in verità un po’ sporco scagliato dallo slot. I minuti passano e i presenti cominciano a pensare che i 60 regolamentari non basteranno per decretare il vincitore, ma si sbagliano, perché stasera manca ancora l’acuto del “mago”… che infatti arriva puntualmente: è il 18:36 e dopo aver ricevuto da Jardine, Corupe scarta Nissinen e deposita in rete. Non è finita però, perché il Bolzano è costretto a terminare il match in inferiorità numerica (out Olson). Stefan Mair richiama il portiere, ma ancora una volta i suoi si dimostrano incapaci di impostare un’azione decente che non sia in contropiede. Håkkinen non rischia niente e i campioni d’Italia portano a casa una vittoria che ad un certo punto pareva insperata. Bolzano stanco e un po’ deconcentrato, i molti impegni si sono fatti sentire, ma il carattere e la voglia di vincere sono stati sufficienti a domare i lupi, apparsi stasera più dei cagnolini che hanno provato a stuzzicare il leone addormentato, con il risultato però di venire sbranati senza pietà.
Il Tabellino:
1°Tempo: 7:23 Iannone (Tallari, Bernakevitch) – 12:35 Pichler
2°Tempo: 11:44 Jarmuth – 13:46 Olson (Jardine, Pittis) – 19:33 Johansson (PP) (Corupe, Olson)
3°Tempo: 13:27 Ansoldi – 18:36 Corupe (Jardine)
Migliori in campo: Bolzano: Johansson – Val Pusteria: Jarmuth