Grande prova d’orgoglio dei Mastini: Gardena ko

Grande prova d’orgoglio dei Mastini: Gardena ko

Comunicato stampa

VARESE – GHERDEINA 6-5 (0:2)(3:0)(2:3)(1:0)

Nella serata di commemorazione della prematura scomparsa di Alfredo Luraghi, portiere giallonero nella stagione di serie A del 1997-98, i Mastini ritrovano finalmente una importantissima vittoria su una delle pretendenti allo scudetto. Con una grande prova di orgoglio, i gialloneri hanno reagito e sono riusciti a ribaltare il risultato.

Il primo tempo inizia subito male per il Varese: a 31 secondi subito 2’ a Donati, ma il velocissimo Pozzi sfiora la rete in contropiede all’1.30 colpendo il palo alla sinistra del portiere gardenese. Al 3.50 altra penalità: 2’ a Pinc e Varese ancora in inferiorità e riesce ad annientare l’attacco avversario, addirittura Mantovani prova a regalare la rete ma il suo sforzo viene annientato dal portiere. E’ un susseguirsi di penalità solo contro i gialloneri: al 5.48 anche Pelikovsky si siede in panca puniti per 2’. Al 8.04 azione solitaria di Pinc che non riesce a fare breccia nella difesa gardenese. Il gioco risulta abbastanza nervoso: al 10.00’ ecco la prima penalità al Gardena 2+2 a M. Senoner per trattenuta e proteste al termine di un’azione confusa davanti alla gabbia degli ospiti e i Mastini non sfruttano la superiorità: sono i ladini a sfiorare la rete prima con un palo poi con un contropiede. Al 14.33 2’ a Bourassa ma i Mastini non concretizzano. Al 17.15 arriva la prima marcatura ad opera di Fournier che batte l’incolpevole Marchetti. Le penalità continuano ad essere fischiate solo al Varese: al 18.13 Schifferle si accomoda per 2’ minuti e poco dopo scoppia la bagarre tra donati e Fournier: il varesino si avventato sull’avversario da tergo che rimane esanime sul ghiaccio. Donati verrà espulso con la penalità partita e con un 5+20 e al 18.47 arriva la seconda rete del Gardena grazie a Bourassa.

Nel secondo periodo di gioco il Varese trova subito la marcatura al 2.05: in azione di ripartenza Pelikovsky cede il disco a Mazzacane che liberatosi del portiere avversario deposita il disco in rete in penalty killing. Al 3.23 Varese ancora pericoloso con un tiro impreciso di Schifferle, e successivamente al 7.57 Capitan Sorrenti scalda il biscotto del portiere avversario. Il gioco è veloce e molto intenso: il Varese non demorde e al 9.16 Michal Pinc pareggia il conto grazie ad un ottimo assist di Mazzacane. I gialloneri tornano in inferiorità al 9.30 con Borghi in panca ed è un buon momento per i Mastini che cercano il goal del vantaggio con Mazzacane. La rete del momentaneo vantaggio arriva al 13.13 grazie a Pozzi con un con un forte tiro da posizione. Anche Pelikovsky cerca il goal ed è un continuo capovolgimento di fronte da parte delle due formazioni. Il capo arbitro Cavazzana, al 18.50 per l’ennesima volta infligge 2’ alla panca del Varese per troppi uomini sul ghiaccio: la situazione si era presentata anche per il Gardena e nulla era stato fischiato dalla terna arbitrale. Al 19.48 ennesima penalità: a Fojtik altri 2’ ed i ladini usufruiscono di una doppia superiorità e si arriva alla seconda sirena.

Inizia il terzo drittel e dopo soli 22 secondi il Gardena trova il pareggio con Lomanno. Al 4.33 i ladini si riportano in vantaggio con Perna e successivamente al 9.42 si portano sul risultato di 3-5 grazie alla rete di Senoner. Il Varese accusa il colpo ma non si affossa: all’11.07 il canadese Bourassa viene punito con 2’ ma i gialloneri non utilizzano la superiorità e quindi al 14.14 l’allenatore Malfatti chiede il time out per chiarire le idee ai suoi giocatori. Dopo due occasioni per il Gardena, arriva la marcatura per i padroni di casa: al 17.55 Fojtik accorcia le distanze con un missile dalla blu. Passano solo 20 secondi e un grandissimo Fogliopara porta il risultato sul 5-5 grazie ad un preziosissimo assist di Merzario. A questo punto è il Gardena a chiedere il timeout, ma si va ugualmente ai supplementari.

Ricominciano le ostilità per altri 5 minuti del supplementare che le squadre si giocheranno in 4 contro 4: il Varese parte subito in attacco e servono solo 17 secondi a Pinc, grazie all’assist di Pozzi e Pelikovsky, per risolvere la partita e finalmente aggiungere due punti alla classifica. Domenica difficile trasferta ad Egna: formazione che ha ben figurato in questo campionato di serie A2.

Hc Fim Group Varese – Hc Gherdeina 6-5 d. t. s. (0-2; 3-0; 2-3; 1-0)

Hc Fim Group Varese: P: Marchetti (Trombini) – D: Pelikovsky – Rossi – Fojtik – Valli – Borghi – Blanc – Rigoni – A: Merzario – Fogliopara – Pinc – Andreoni – Sorrenti – Costa – Mazzacane – Pozzi – Schifferle – Mantovani – Privitera – Donati. – Coach: Malfatti

Hc Gherdeina: P: Grossgasteiger (Saurer) – D: Bourassa – Delazer – Demetz – Lomanno – Moroder – M. Senoner – A: Fauster – Fournier- B. Kostner – F. Kostner – Lambacher – Mascarin – Perna – K. Senoner – Verginer – Wanker – Coach: T. Kostner

Marcatori: 17.15 (0-1) Fournier (Perna); 18.47 (0-2) Bourassa (Perna) in sup.num.; 22.05 (1-2) Mazzacane (Schifferle) in inf.num.; 29.16 (2-2) Pinc (Mazzacane/Fojtik); 33.13 (3-2) Pozzi (Pinc/Mazzacane), 40.22 (3-3) Lomanno (Bourassa/Perna) in doppia sup.num.; 43.33 (3-4) Perna (Fournier/Bourassa); 49.22 (3-5) Delazer (Fournier/Bourassa); 57.55 (4-5) Fojtik (Pelikovsky); 58.12 (5-5) Fogliopara (Merzario); 60.17 (6-5) Pinc (Pelikovsky/Pozzi);

Penalità: Varese 39’ – Gardena 8’

Tiri: Varese 26 – Gardena 36

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