Co26 Est: Wiz Bologna – Falchi Bosco 1-11

Co26 Est: Wiz Bologna – Falchi Bosco 1-11

Comincia male l’avventura 2008-09 per i Bologna Wizards, 1-11 il risultato casalingo contro i Falchi di Bosco Chiesanuova

Il campionato comincia in salita per i Wizards, che portano la sconfitta di oggi come un’importante lezione da far propria. Numerose le osservazioni tecnico-tattiche sul taccuino di Nicola Da Rin che sembra aver già focalizzato molte situazioni da sistemare. Ora starà ai singoli giocatori fare mente locale e agire di conseguenza.

Il primo tempo parte con alcuni minuti di studio delle due formazioni. Hermann Vallieri in porta, i Wizards giocano a tre linee, conoscono le posizioni e come contenere diversi affondi dei veneti. I Falchi sono quasi al completo e i giocatori di coach Corso ribadiscono la buona forma mostrata già la settimana scorsa nell’amichevole contro gli Amatori Asiago.
Dopo i primi aggiustamenti di mira arriva lo strappo. Minuto 8’53”, Corso riceve davanti porta da Zaharia e infila sotto il gambale di Vallieri, in caduta. Passa poco più di mezzo minuto e C. Tupini, da dietro la gabbia, mette in back a centro-slot, con Corso che, accorrendo, infilza per la doppietta personale. I bolognesi sono in partita e nonostante i due gol di scarto non lascia minimamente presagire nulla di ciò che accadrà nel secondo.

Il clima nello spogliatoio bolognese è buono e i giocatori sono fiduciosi di riacchiappare il risultato, ma presto i fatti dimostreranno il contrario: la stanchezza si presenta inaspettata nel secondo terzo di gioco e gli schemi saltano. In molte occasioni la vista si annebbia e i Wizards giungono difficilmente a distanza utile per tiri pericolosi. Da parte avversa si approfitta del blackout e sono ben 7 le reti messe a segno dai Falchi.
Tre minuti nella ripresa, azione a scalare tra Sartorelli, Pezzo e Zaharia, che appena dentro l’area fulmina Vallieri all’incrocio (23’27”). Poi C. Tupini, ricevuto il disco in tandem delizioso di Corso che beffa tutta la retroguardia bolognese, porta le reti arancionere a quattro (23’43”). Azione confusa dietro la porta felsinea, il disco perviene a M. Tupini che trafigge per la quinta volta Vallieri (28’13”). Show di Zaharia che, messo in moto da Teofoli, con un gioco stecca-pattino supera i difensori bolognesi, porta all’esterno Vallieri e lo beffa (30’21”). Nemmeno un minuto e M. Tupini lancia a tutto campo Sartorelli che, a tu per tu con l’estremo bolognese, non sbaglia e segna con dedica (31’19”). Altro show di Zaharia, che non lascia scampo al portiere rossoblù, sempre di slap e sempre all’incrocio (32’13”). Poi terza marcatura personale per un Corso in forma smagliante, che segna al 33’58”.
In uno sprazzo di lucidità finalmente i Wizards segnano in situazione di doppia superiorità: è Daniel Cicu che, ben piazzato al centro della zona offensiva, assesta il disco alle spalle del portiere Valbusa.

Nel secondo intervallo il morale nello spogliatoio felsineo è sceso parecchio, ma ci pensa l’allenatore a cambiare prospettiva: i Wizards devono puntare a vincere almeno il terzo tempo. Il buon presupposto aiuta a contenere il risultato finale, ma una serie di infortuni remano contro (tra cui capitan Claudio Farrilli e il toscano Mauro Galeotti): si passa al gioco a due linee con l’utilizzo di giocatori emergenti.
Per i Falchi segnano Pezzo, pronto su un tiro di Mazzucato sfuggito a Vallieri (46’26”), quindi Zaharia regala un prodigio a tutti i presenti, con precisione da cecchino, cogliendo dall’angolo l’unico pertugio lasciato sul palo da Vallieri (49’57”). Buona prova per l’estremo veronese Valbusa, che con interventi di ordinaria amministrazione e qualche consueto “miracolo” nega ogni spiraglio all’attacco bolognese.

Visti i risultati della scorsa stagione, le grosse perdite di organico subite quest’anno e l’assenza di alcuni giocatori-chiave che sperabilmente saranno a roster nei prossimi incontri, onestamente i Wizards potevano anche aspettarsi un esordio simile, ma ci hanno creduto fino alla fine e continueranno a lavorare per migliorare sotto la guida esperta di coach Da Rin.
La squadra lessinica si presenta invece ben organizzata e forte di alcune individualità, caratteristiche che hanno permesso ai Falchi di tenere in mano le redini dell’incontro e che sicuramente prospettano loro un buon viatico nel prosieguo del campionato. Clima cordiale fra giocatori, dirigenti e tifosi delle due società, ormai abituati ad incontrarsi assiduamente e a collaborare nell’organizzazione del campionato.

Gli arbitri questa volta sono arrivati a destinazione e hanno fischiato in modo attento e incline alla “tolleranza zero”, tenendo sempre sotto controllo l’andamento del match.

Wizards Bologna HC – Falchi Hockey Bosco 1-11 (0-2; 1-7; 0-2)

Wizards: 42 Vallieri, 43 Toletti – 7 Galeotti, 18 Lorenzi, 25 Garutti, 50 Melli – 5 Monari, 6 Tumiati, 9 Corazza, 11 Farrilli, 21 Teoli, 23 Cicu, 30 Fabris, 52 Cicognani, 99 Rocchetti. All. Da Rin.
Falchi: Valbusa – 8 Constantini, 12 Teofoli, 13 Pezzo, 32 Gandini – 5 Aldrighetti, 9 Sartorelli Si., 11 Prati, 14 Zaharia, 20 Corso, 22 Tupini M., 29 Scala, 35 Mazzucato, 56 Amadei, 90 Tupini C. All. Corso.

Marcatori: 8’53”, 9’25”, 33’58” Corso (F), 23’27”, 30’21”, 32’13”, 49’57” Zaharia (F), 23’43” Tupini C. (F), 28’13” Tupini M. (F), 31’19” Sartorelli Si. (F), 37’46” Cicu (W), 46’26” Pezzo (F).

Penalità: Wizards 16’ (4’, 10’, 2’), Falchi 30’ (8’, 22’, 0’).
Arbitri: De Col, Zuccatti.

Palaghiaccio di Rastignano (Bologna)
Spettatori: 69

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