Conferme, risvegli e cadute libere: questo consegna il weekend nordamericano. Si parte da giovedì, quando Buffalo cade a sorpresa sotto i 5 colpi dei Lightning, così come Pittsburgh (che si sta sorprendendo squadra eccessivamente sprecona) che cade rovinosamente a Phoenix. Solida vittoria di San Josè sui campioni uscenti e di Vancouver su Los Angeles già tristemente in fondo alla propria conference. Philadelphia strappa al supplementare la vittoria sugli Islanders destinati ad una stagione di sofferenza e ricostruzione. Venerdì mette in archivio l’ennesima goleada subita da Dallas, alle prese con grossi problemi nel reparto arretrato: ad approfittare questa volta è Chicago. L’altro incontro presenta un clamoroso punteggio di 7-6 con Vancouver che si aggiudica la sagra del gol solamente ai rigori; ad Anaheim non succederà molto spesso di segnare 6 gol e non portare a casa la vittoria. Il sabato non può non iniziare con il racconto della serata all’Air Canada Center di Toronto: ad 8 minuti dal termine i Rangers conducono agevolmente 2-0. In 5 minuti si scatena l’inferno e per Valiquette ogni disco si infila in rete, ben 5 volte il goalie newyorkese deve raccogliere il disco in fondo al sacco. Goleade per New Jersey, Boston e Buffalo che vincono facile su Atlanta, Dallas e Washington. Da rimarcare che dopo 11 anni Pittsburgh espugna St.Louis in rimonta per 6-3 con 6 marcatori differenti. Edmonton riprende a correre e guidata da un Hemsky in buona salute espugna il Wachovia center di Philadelphia, anche Detroit vince in trasferta in una classica della Western Conference contro Vancouver. Per San Josè Setoguchi e Michalek stendono Colorado, mentre nei Trashers intristiti dalla posizione in classifica si fa rivedere Kovalchuk che piazza una doppietta da 2 punti.
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